Chi non paga l'entrata a Venezia?
Esenzioni dall’ingresso a Venezia: chi può accedere gratuitamente
La storica città di Venezia si prepara a implementare un sistema di pagamento per l’ingresso a partire dal 1 gennaio 2023, ma alcune categorie di persone saranno esentate dal pagamento.
Residenti e proprietari di immobili
I residenti di Venezia, nonché i proprietari di immobili che pagano l’Imposta Municipale Unica (IMU), potranno continuare ad accedere gratuitamente alla città. Questo garantisce che i residenti locali non siano penalizzati dalla nuova tassa.
Studenti e lavoratori
Anche gli studenti universitari iscritti agli atenei veneziani e i lavoratori che dichiarano un reddito derivante da attività svolte in città saranno esentati. Ciò garantisce che l’istruzione e l’occupazione non siano ostacolate dalla tassa d’ingresso.
Altre categorie esenti
Oltre a questi gruppi principali, anche le seguenti categorie avranno diritto all’esenzione dall’ingresso a Venezia:
- Bambini sotto i 6 anni
- Persone con disabilità e i loro accompagnatori
- Forze dell’ordine e vigili del fuoco in servizio
- Dipendenti municipali e personale sanitario
- Donatori di sangue e organi
- Guide turistiche autorizzate
- Partecipanti a conferenze ed eventi ufficiali
Come ottenere l’esenzione
Per le persone che rientrano in una delle categorie esenti, sarà necessario presentare un documento di identità o un certificato valido che dimostri la loro idoneità. I residenti dovranno esibire la loro Carta d’identità, mentre i lavoratori e gli studenti dovranno presentare un certificato di residenza o un’attestazione del loro datore di lavoro o dell’università.
Validità delle esenzioni
Le esenzioni descritte rimarranno valide fino al 31 dicembre 2024, consentendo alla città di valutare l’efficacia del sistema di pagamento per l’ingresso e di apportare eventuali modifiche necessarie.
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