Chi può fare il gondoliere?

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Per diventare gondoliere a Venezia serve la maggiore età e la frequentazione di un corso specializzato, accessibile tramite concorso pubblico indetto ogni 3-5 anni. I requisiti includono abilità nel nuoto e nella voga, oltre al brevetto di salvataggio. Lereditarietà della professione non è più un requisito.

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Remigare verso il futuro: la professione del gondoliere a Venezia si apre a tutti

L’immagine romantica del gondoliere veneziano, con la sua maglia a righe e il cappello di paglia, solcando silenziosamente i canali, continua ad affascinare turisti da ogni angolo del mondo. Ma dietro a questa figura iconica si cela una professione che richiede impegno, abilità e una formazione specifica, oggi accessibile a chiunque abbia la passione e la determinazione necessarie.

Per lungo tempo, diventare gondoliere a Venezia era un privilegio riservato a pochi, spesso tramandato di padre in figlio. L’ereditarietà della professione, un tempo regola non scritta, è ormai superata. Oggi, le porte per accedere a questo mestiere antico si aprono attraverso un percorso meritocratico, basato su competenze e capacità individuali.

Il primo requisito fondamentale è la maggiore età. Raggiunti i 18 anni, aspiranti gondolieri possono partecipare al concorso pubblico, bandito dal Comune di Venezia con cadenza triennale o quinquennale a seconda delle esigenze. La selezione è rigorosa e prevede diverse prove per valutare le attitudini dei candidati.

Tra i requisiti richiesti, spiccano naturalmente le abilità natatorie e la padronanza della voga alla veneta, una tecnica di remata complessa e caratteristica che richiede equilibrio, forza e coordinazione. Non basta saper remare, bisogna saperlo fare “alla veneziana”, stando in piedi sulla gondola e utilizzando un solo remo. Inoltre, è indispensabile possedere il brevetto di salvataggio, a garanzia della sicurezza dei passeggeri e della propria incolumità nelle acque della laguna.

Superato il concorso, inizia un periodo di formazione specializzata. Il corso, della durata di diversi mesi, approfondisce le tecniche di voga, la conoscenza della città, la toponomastica dei canali, le norme di sicurezza e la gestione del flusso turistico. Gli allievi imparano a manovrare la gondola anche in situazioni difficili, come in presenza di traffico intenso o di condizioni meteo avverse.

Una volta completato il percorso formativo e superato l’esame finale, si ottiene la licenza che abilita all’esercizio della professione. Da quel momento, l’aspirante gondoliere può finalmente indossare l’iconica divisa e iniziare a trasportare passeggeri lungo i canali di Venezia, diventando a sua volta parte integrante del tessuto storico e culturale della città.

L’abolizione del vincolo ereditario ha aperto nuove opportunità, rendendo la professione del gondoliere più inclusiva e accessibile a chiunque desideri intraprendere questa carriera affascinante e impegnativa. Un segnale di modernità che, pur nel rispetto della tradizione, guarda al futuro di una professione simbolo di Venezia nel mondo.