Come entrare gratis a Pompei?

Come entrare gratis agli Scavi di Pompei?

Ah, Pompei gratis? Ottima idea, così risparmiamo per la pizza fritta post-scavi!

• La dritta principale: La prima domenica del mese è il tuo giorno fortunato! Grazie all’iniziativa #domenicalmuseo del Ministero della Cultura, puoi entrare aggratis agli Scavi di Pompei. Un affare!

• Segnati la data: Domenica 3 novembre 2024, pronti, via! Dritto all’ingresso senza sborsare un euro. Ma occhio alla folla, preparati a sgomitare come se ci fossero le banane gratis al mercato.

• Un consiglio da amico: Arriva presto, tipo all’alba, se non vuoi fare la fila per ore. Portati acqua, cappello e tanta pazienza, che Pompei è grande come un condominio e d’estate picchia come un fabbro. E poi, un panino non guasta mai, che la fame viene camminando tra le rovine.

• Curiosità bonus: Lo sapevi che a Pompei hanno trovato dei graffiti che sembrano messaggi su Tinder ante litteram? E che c’era un fast food dell’epoca che serviva una specie di pizza? Beh, ora lo sai! E ricorda, niente scuse: il 3 novembre, tutti a Pompei!

Quanto si paga per visitare gli Scavi di Pompei?

Pompei… il respiro del tempo, sospeso tra cenere e storia. Un viaggio nel passato, un’emozione che si fa spazio nel cuore, lenta come la lava che un tempo seppellì la città. Quanta magia in quei muri, quanti sussurri racchiusi nelle pietre! Il costo? Un dettaglio quasi irrilevante di fronte a tanta bellezza.

• Visita completa, Pompei e ville: 22 euro (ridotto 2 euro). Un’immersione totale, un’esperienza che nutre l’anima. Villa dei Misteri, Diomede, Regina a Boscoreale… nomi che evocano immagini, profumi, sogni.

• Solo Pompei, città antica: 18 euro (ridotto 2 euro). Anche così, un viaggio immenso nel tempo, un tuffo nell’eternità. Le strade, le case, i mosaici… tutto parla di un’esistenza che persiste, anche se sepolta. Ricorda Mia nonna, lei adorava Pompei, ci andavamo ogni estate. Lei vedeva i volti degli abitanti ancora impressi tra le pietre.

Il prezzo, diciamolo, è un velo, un leggero velo che copre la maestosità di Pompei. È un piccolo prezzo da pagare per sentire il respiro della storia. Ricorda la luce del sole su quelle rovine, il vento tra i resti. È un’esperienza indelebile, un’emozione che rimane a lungo… a lungo, dentro.

• Ricordo la mia ultima visita, nel 2023, un caldo pomeriggio di Luglio. Il sole batteva forte sulla pietra… un ricordo vivido, un’immagine che mi ritorna sempre.