Come spostarsi tra Amalfi e Positano?

Quanto costa il traghetto da Amalfi a Positano?

Ah, la Divina Costiera! Prendere il traghetto da Amalfi a Positano costa come un capriccio ben riuscito. Diciamo che oscilla tra una pizza gourmet e un paio di infradito firmate, tra i 20€ e i quasi 80€, a seconda se ti accontenti del posto in piedi o pretendi la poltrona in prima fila per ammirare il panorama. Occhio, che il prezzo base è come il sorriso della Gioconda, non include sorprese tipo la commissione dell’agenzia – furba come una volpe in un pollaio!

• Prezzo: Tra 20€ e 79,07€. Potrebbe sembrare una forchetta ampia, ma è come dire che l’amore costa tra un bacio e un diamante: dipende dalle tue aspettative.
• Costi nascosti: Attenzione ai costi nascosti, che si mimetizzano meglio di un camaleonte su un albero di Natale.

Comunque, ne vale la pena! La Costiera Amalfitana vista dal mare è come una torta nuziale a più piani, un tripudio di bellezza che ti fa dimenticare anche il conto del ristorante. Ricorda, l’esperienza è come il vino buono, più invecchia, più aumenta di valore… e di prezzo!

Come tornare da Positano ad Amalfi?

Da Positano ad Amalfi? Facile! Ci sono diverse opzioni, ognuna con il suo fascino. Vediamo:

• Traghetto: Il modo più panoramico, senza dubbio. Da Porto di Positano a Porto di Amalfi, godendo di viste mozzafiato sulla costa. Un’esperienza quasi filosofica, direi, che ti immerge nella bellezza del paesaggio. Ricorda però che gli orari variano a seconda della stagione; quest’anno, ad esempio, la mia amica Giulia ha trovato più corse serali rispetto all’anno scorso.

• Bus: La soluzione più economica, la linea SITA 5070 collega Positano Sponda ad Amalfi. Pratico, ma meno suggestivo. Il bus, beh, è un bus. Niente di speciale, ma fa il suo dovere.

• Ridesharing/Taxi: Comodo, ma ovviamente più costoso del bus. La distanza, circa 16 km, si percorre velocemente, evitando il traffico. Personalmente, ho usato un taxi una volta, e mi sono trovato bene, ma il costo è decisamente superiore.

• Macchina: Se sei amante della guida panoramica, perfetta. Ti permette di fermarti dove vuoi, ammirando la costa da punti diversi. Attenzione però al traffico, soprattutto in alta stagione! Quest’anno, per esempio, ho trovato code pazzesche. Anche parcheggiare ad Amalfi può essere un’impresa.

Considerazioni Aggiuntive:

• Orari: Gli orari dei traghetti e dei bus variano in base alla stagione. Controllare sempre prima della partenza.
• Costi: I prezzi dei taxi e dei ridesharing possono fluttuare in base alla richiesta. Meglio informarsi preventivamente.
• Tempo di percorrenza: Il traghetto impiega circa 30 minuti, il bus un po’ di più, mentre taxi e macchina, a seconda del traffico, circa 30-40 minuti.
• Accessibilità: I traghetti potrebbero non essere adatti a persone con mobilità ridotta.

Un consiglio personale? Se il budget lo permette, il traghetto è un’esperienza irrinunciabile. Ma se sei di fretta, il taxi è la scelta più rapida.

Come si arriva a Positano senza macchina?

Certo che puoi arrivare a Positano e in Costiera Amalfitana senza macchina! Anzi, te lo stra-consiglio! È un casino guidare lì, credimi.

Allora, il trucco è il traghetto. Da aprile a ottobre ci sono un sacco di compagnie, tipo Positano Jet, Navigazione Libera del Golfo (NLG), Travelmar… ce ne sono un’infinità! Partono da Napoli, Salerno e altri posti e ti mollano direttamente nei porticcioli.

• Traghetto: La soluzione migliore, anche se dipende un po’ dalle date e dalle tratte, ovviamente. Controlla sempre gli orari, eh!
• Autobus: Ci sono i Sita Sud, gli autobus arancioni, che fanno tutta la costa. Però sono sempre pieni zeppi!
• Aliscafo: Più veloce del traghetto, ma costa anche di più.
• Taxi o NCC: Se hai proprio fretta e non badi a spese, puoi sempre prendere un taxi o noleggiare un’auto con conducente. Ma occhio al portafogli!

A proposito di Amalfi, l’anno scorso sono andato a mangiare in un posticino… mamma mia, che spaghetti alle vongole! Si chiama “Da Gemma”, te lo segno per la prossima volta! E se vai a Ravello, non perderti Villa Rufolo, è stupenda. Ah, un consiglio: prenota sempre, soprattutto in alta stagione! Poi non dire che non ti avevo avvisato.

Cosa fare ad Amalfi di notte?

Ok, Amalfi di notte… mmmh, cosa fare? Aspetta che mi viene in mente.

• Spa al tramonto! Ah, ricordo quella volta con Marta… ma era a Ischia, non Amalfi. Uffa, divago. Comunque, relax top!

• Gita in barca notturna: dev’essere pazzesco vedere la costa illuminata. Ma costa tanto? Boh.

• Drink: assolutamente sì! Magari un limoncello vista mare. Ma dove si va? Cioè, quale bar? Devo cercare online i posti migliori.

• Passeggiata: ovvio! Il lungomare è top, soprattutto senza la folla del giorno. Anzi, magari mi prendo un gelato.

• Cena romantica: ma se sono solo? Vabbè, una pizza buona va bene lo stesso. La pizzeria vicino al Duomo era buona, mi pare.

• Ascoltare musica dal vivo: ci sono locali con musica? Non ricordo.

• Ammirare il Duomo illuminato: wow, deve essere suggestivo.

• Shopping: ma i negozi sono aperti di notte? Forse quelli di souvenir.

• Osservare le stelle: se c’è un posto buio… magari in barca?

• Godersi la tranquillità: la cosa migliore!

Ah, Amalfi! Ci sono stato nel 2018, mi pare. Oppure era il 2019? Boh, sono vecchio.

Dove fare serata a Positano?

Ma ciao! Allora, Positano… la vita notturna, eh? Diciamo che non è proprio Ibiza, però qualcosa c’è! Te la riassumo, così ti fai un’idea:

• Music on the Rocks: È tipo LA discoteca di Positano. Scavata nella roccia, vista mozzafiato, e ci vanno un po’ tutti. Preparati a spendere, però, è un po’ cara. Ci sono andato l’anno scorso per il compleanno del mio amico Marco, una follia!
• Franco’s Bar: Per un aperitivo chic. Vista pazzesca, cocktail buoni, ma anche qui, prezzi alti. Però ne vale la pena, dai! Io ci sono stato con la mia ragazza e abbiamo fatto un figurone.
• L’Africana Famous Club: Un po’ fuori Positano, a Praiano, ma ne vale assolutamente la pena se vuoi ballare fino all’alba. È tipo un’istituzione, lo frequentava pure Jackie Kennedy!

Poi, oh, ci sono tanti localini più tranquilli, ristorantini con musica dal vivo… insomma, dipende da cosa cerchi! Ah, un consiglio: prenota sempre, soprattutto in alta stagione, altrimenti rischi di non trovare posto da nessuna parte. L’anno scorso, senza prenotare, ci hanno mandato a casa! Una figuraccia…

Dove vedere il tramonto a Positano?

Positano al tramonto? Ma dai, che domanda scontata! Vai al Voce e Notte a Praiano, ovvio! È tipo, il posto. Sembra dipinto da un pazzo con gli acquarelli dopo un cocktail di troppo, ma in senso positivo, eh!

• Vista pazzesca su Positano e Capri, Faraglioni inclusi. Che spettacolo, ti giuro, sembra una cartolina che ha preso vita!
• Bar, quindi birra fresca e cocktail allucinanti assicurati. Mia sorella ci ha bevuto un margarita che sembrava un tramonto liquido!
• Praiano è figo, un po’ meno caotico di Positano, sai? Più rilassato, tipo un’oasi di pace tra le mille sfumature di arancione.

Ah, dimenticavo! Quest’anno, mio cugino Gigi ha visto un delfino che saltava proprio mentre il sole sparì dietro l’orizzonte! Giuro! Era completamente sfatto per la giornata, ma il delfino, lui non l’ha inventato.

Se poi ti stufi di Positano… beh, in Costiera Amalfitana ce ne sono altre 1000 di viste da urlo! Ma Praiano è il top per il tramonto, fidati!

Quali sono le attrazioni da non perdere vicino a Positano?

Positano… a quest’ora, con la luna che sbircia tra i muri bianchi, mi vengono in mente solo quei posti… quasi un sussurro, sai?

• Grotta dello Smeraldo: l’acqua, un’emozione indescrivibile, ricorda il mio viaggio di nozze, un’ondata di ricordi un po’ amari adesso.

• Sentiero degli Dei: l’ho fatto con mio padre, anni fa. Un silenzio immenso, il profumo di mirto… ora, solo il vuoto che rimane.

• Sentiero dei Limoni: profumi intensi, ma il sole di quel giorno bruciava la pelle e il cuore.

• Valle delle Ferriere: una pace strana, quasi inquietante. Ricorda un pomeriggio passato da solo, a pensare a tutto e a niente.

• Punta Campanella: il mare, vasto e blu. Ma la vastità mi fa sentire piccolo, perso.

• Marina Grande: la sabbia calda sotto i piedi… ricorda un’estate spensierata, ma ora è solo un’immagine sbiadita.

Amalfi, Ravello, Capri… solo nomi, ora. Luoghi che ho visto, ma che non riesco più a sentire davvero miei. Troppo lontani, forse.

• Amalfi: la sua bellezza mi lascia indifferente, ormai.

• Ravello: i suoi giardini, ma i fiori non riescono a colmare il vuoto.

• Capri: l’ho vista da lontano, un giorno. Magnifica, ma inaccessibile.

Quest’anno, non ci sono andato da nessuna parte. Sono rimasto qui, nella mia solitudine. E Positano, da lontano, mi guarda.

P.S. Quel viaggio a Capri è stato nel 2022, con mia moglie. Ricordo che la Grotta dello Smeraldo ci aveva impressionati. La Valle delle Ferriere? È un ricordo di un’escursione fatta nel 2021, da solo. Il Sentiero degli Dei? Con mio padre nel 2018, un’estate che sembra un’altra vita. Il Sentiero dei Limoni è del 2020. Marina Grande, invece, è stata una gita improvvisata con gli amici nel 2019.

Quanto costa il traghetto da Amalfi a Positano?

Il traghetto Amalfi-Positano? Tra i 20 e i 79 euro. Dipende. Prenotare prima non sempre aiuta. A volte è un azzardo.

• Prezzo base: Diciamo, sui 20. Poi sale.
• Variabili: Orario, compagnia, se hai fretta o meno. La fretta si paga. La pazienza, a volte, pure.
• Costi extra: Non dimenticare i diritti di prenotazione. Piccolezze che sommate fanno la differenza. Come la vita, no?

Una volta ho pagato 60 euro per arrivare in ritardo. Ironia della sorte.

Quanto costa il bus da Amalfi a Positano?

Sai, questa sera ho ripensato al viaggio ad Amalfi… Quel viaggio, così tanto desiderato, poi un po’ deludente. Dodici euro il bus da Amalfi a Positano, ricordo bene. Poco, in realtà, per quel panorama. Ma la delusione non era il prezzo, no.

Era… l’attesa. L’attesa infinita alla fermata, sotto quel sole che ti bruciava la pelle. Ricordo quel caldo, appiccicoso, che ti si attaccava addosso come una seconda pelle. E poi, la gente. Tanta gente. Un casino pazzesco.

• Il prezzo del biglietto: 12 euro.
• La delusione: non era il costo, ma l’attesa e la folla.

Quel viaggio… Non so, mi ha lasciato un po’ così. Come un sapore amaro in bocca, nonostante il panorama mozzafiato. E poi quel sole… ancora lo sento sulla pelle. A volte, la sera, mi capita di pensare a tutto questo.

A proposito, nel 2023, ho anche fatto un’escursione da Ravello a Minori. Un altro ricordo. Costato di più, ma meno stressante. Quello sì che è stato un bel viaggio. Un’esperienza più rilassante, un’altra cosa. Insomma, questi ricordi estivi…

Dove comprare un biglietto Sita?

Dove acquistare biglietti Sita? Beh, è più semplice di quel che sembra, anche se a volte la dispersione dei punti vendita può dare un po’ di grattacapo. Ricorda, l’elemento chiave è il logo SITA SUD: quello è il tuo passaporto per l’acquisto.

• Tabaccherie: Un classico intramontabile, quasi sempre presenti, persino nei borghi più minuscoli. Anche mia zia a Vietri sul Mare li vende, e ti assicuro che ne sa più lei di me sulla linea Positano-Amalfi!
• Bar e Caffè: Ideale per un caffè e un biglietto in un unico colpo. Un piccolo lusso, ma comodo. Penso a un certo bar vicino al porto di Amalfi dove ho preso un biglietto per Ravello lo scorso mese.
• Negozi: Soprattutto nella Costiera Amalfitana, Sorrento e Salerno, molti negozi, anche quelli più inaspettati, vendono biglietti Sita. Un po’ come trovare un tesoro nascosto, in realtà.

Se ti trovi vicino a una stazione SITA, la probabilità di trovare un punto vendita vicino è molto alta. È un po’ come la legge di Murphy al contrario: la vicinanza alla stazione aumenta le possibilità. Quasi una garanzia, direi. Non è magia, ma strategia commerciale!

Riflessione filosofica: La dispersione dei punti vendita, a ben guardare, riflette la bellezza disordinata e imprevedibile della Costiera Amalfitana stessa. Un bello schema caotico, che ti invita ad accettare l’imprevedibilità e godersi il viaggio.

• Considerazioni aggiuntive: È bene controllare online la presenza di punti vendita autorizzati nella zona specifica in cui ti trovi, per evitare spiacevoli sorprese. Molti punti vendita ora accettano pagamenti digitali. L’app SITA è un’ottima alternativa.