Come visitare le 5 terre in modo economico?
"Esplora le Cinque Terre risparmiando! Parti da Moneglia: il settimanale costa circa 23€. Soggiornando a Bonassola, spendi meno (circa 19€) e sei vicinissimo a Levanto. Muoviti in treno per contenere i costi e goderti al meglio il paesaggio."
Come visitare le Cinque Terre a budget?
Cinque Terre low cost? Difficile, ma fattibile! A Luglio 2023, da Moneglia, il biglietto settimanale del treno era 23 euro. Un furto, a dir la verità.
Bonassola? Meno costoso, 19 euro, a una fermata da Levanto e due da Monterosso. Un’ottima base, secondo me. Però, preparatevi a camminare!
Ricordo sentieri ripidissimi, un caldo pazzesco… e il profumo di basilico, però, che compensava tutto.
Trasporti: treno essenziale, ma conviene calcolare bene gli orari, a volte sono pochi e affollati. Camminare è bellissimo ma faticoso.
Consigli? Zaino comodo, scarpe giuste, acqua a volontà. E tanta pazienza.
Dove alloggiare economico per visitare le Cinque Terre?
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La Spezia. Base strategica. Affittacamere Casa Dane. Economico, funzionale. La vista non è tutto, il portafoglio ringrazia.
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NH La Spezia. Quattro stelle. Standard. Comfort senza sorprese. A volte, la mediocrità è un lusso.
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Firenze e Continentale. Ancora La Spezia. Stesse stelle, stesso discorso. L’originalità è sopravvalutata.
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CDH Hotel La Spezia. Quattro stelle. Identico ai precedenti. Tre alberghi uguali, una città. “La ripetizione è una forma di cambiamento”.
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Allegroitalia La Spezia 5 Terre. Tre stelle. Non illuderti, è sempre La Spezia. L’allegria a volte è un miraggio.
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Ostello San Giovanni Bosco. Se sei disposto a condividere. Il silenzio non è garantito, la spesa minima. La vera ricchezza è l’esperienza, dicono.
Dettagli aggiuntivi:
La Spezia offre collegamenti frequenti in treno verso le Cinque Terre. Considera l’acquisto di una Cinque Terre Card per l’accesso ai sentieri e ai treni. Evita l’auto, parcheggi costosi e stress assicurato. Portovenere, un’alternativa meno affollata, raggiungibile in autobus da La Spezia. L’acqua del rubinetto è potabile, risparmia sulla plastica.
Come ci si arriva alle Cinque Terre?
Ah, le Cinque Terre! Ci si arriva come Indiana Jones al tesoro, ma senza frusta (forse!). Dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, prendi un treno. Considera che la tratta è come un appuntamento al buio: mai sapere con chi ti tocca viaggiare! 😉
- Treno: Due orette, più o meno. Come guardare un film romantico, solo che qui c’è il paesaggio ligure!
- Cambio: Preparati a fare almeno un cambio, tipo ballare la macarena! Pisa o La Spezia, indifferente! Personalmente, preferisco La Spezia, mi ricorda quando ho comprato una calamita a forma di pesto!
- Cinque Terre Express: Da La Spezia, sali sul Cinque Terre Express. È come un autobus affollato, ma con vista mozzafiato. Ti lascia in uno dei borghi, dipende da dove vuoi “sbarcare”.
Comunque, se hai la barca, ancora meglio! Fai il figo e arrivi direttamente dal mare. 🛥️ Altrimenti, preparati a sganciare un po’ di soldini per il parcheggio se pensi di andarci in auto.
Dove scendere col treno per le Cinque Terre?
Ecco, sussurrando nel buio…
Dove scendere? Beh, dipende. Dipende da cosa cerchi, no?
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La Spezia o Levanto… sono le porte, diciamo. Da lì, il treno fa la spola, su e giù. Io, anni fa, scesi a La Spezia per sbaglio. Dovevo andare a Riomaggiore, ma… mi persi a guardare il mare.
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Ogni borgo ha la sua magia. Riomaggiore è colorata, Manarola romantica, Corniglia silenziosa lassù. Vernazza… beh, Vernazza è Vernazza. E Monterosso… la spiaggia, il gelato.
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Sali e scendi, a piacimento dicevi. Già, ma poi ti accorgi che il tempo vola, e vorresti fermarti ovunque. Io una volta ho fatto su e giù tre volte tra Vernazza e Corniglia, solo per indecisione. Che stupido.
Poi c’è quel profumo di mare, la luce che cambia a ogni curva… e ti dimentichi pure perché eri partito, sai? Forse, la risposta è: non importa dove scendi. Importa che ti lasci trasportare.
Come ci si sposta alle Cinque Terre?
Uffa, le Cinque Terre… ci sono stata l’estate scorsa, che casino! Ma che belle, eh!
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Treno: Ecco, il treno è la cosa più furba. Arrivi a La Spezia, cambi e in un attimo sei a Riomaggiore, Manarola, Corniglia… le stazioni sono quasi in centro, comodissime. Poi, tra un borgo e l’altro, sono tipo 5 minuti, top! Però, in alta stagione, tipo agosto, sono stracolmi, un incubo!
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Sentieri: Ah, i sentieri… Beh, la Via dell’Amore è chiusa da un pezzo purtroppo (ma dicono riaprirà quest’anno?). Comunque, ci sono un sacco di altri sentieri, alcuni facili, altri un po’ più tosti. Ricordo un sentiero tra Corniglia e Vernazza… una salita infinita sotto il sole, mamma mia! Però che panorama, pazzesco! Certo, se hai bambini piccoli o non sei allenato, lascia perdere.
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Battello: Il battello è carino, vedere i borghi dal mare è tutta un’altra cosa. Però, non ferma a Corniglia (perché non ha un porto) e dipende dal mare: se è mosso, niente battello.
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Macchina:Lascia perdere la macchina, fidati. Le strade sono strette, piene di curve e i parcheggi costosissimi e introvabili. Io ho parcheggiato a La Spezia e ho preso il treno, decisamente meglio. Se proprio devi, cerca parcheggi fuori dai borghi e poi prendi la navetta.
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Autobus: Ci sono anche gli autobus, ma non li ho mai usati. Mi sembrano un po’ lenti e fanno un giro strano.
Comunque, consiglio: scarica l’app del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Ci sono tutte le info sui sentieri, orari dei treni e battelli e un sacco di altre cose utili!
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