Cosa fare se mi sento male in aereo?

Mal d’orecchi in aereo? L’acqua è la tua migliore amica.

Il fastidioso senso di ovattamento e pressione alle orecchie durante il decollo o l’atterraggio è un’esperienza comune per molti viaggiatori. Spesso associato alla disconnessione degli auricolari, questo disturbo, tecnicamente noto come barotrauma, è causato dalla differenza di pressione tra l’orecchio medio e l’ambiente esterno. Mentre l’aereo cambia rapidamente altitudine, la pressione nell’abitacolo si modifica, e la tuba di Eustachio, il piccolo canale che collega l’orecchio medio alla gola, fatica a compensare questo squilibrio. Il risultato? Un fastidioso senso di orecchie tappate, talvolta accompagnato da dolore, vertigini e, in casi più rari, ronzio o fischi.

Sebbene la disconnessione degli auricolari possa sembrare correlata, è in realtà la variazione di pressione la principale causa del problema. Fortunatamente, esiste un rimedio semplice, efficace e a portata di mano: l’acqua.

Bere e deglutire acqua, infatti, stimola l’apertura della tuba di Eustachio, favorendo il passaggio dell’aria e il riequilibrio della pressione tra orecchio medio e ambiente esterno. Questo gesto, apparentemente banale, può offrire un sollievo immediato e prevenire l’insorgere del fastidio. Immaginate la tuba di Eustachio come una porta che si apre e si chiude: deglutire agisce come una maniglia, facilitandone l’apertura e permettendo alla pressione di equalizzarsi.

Oltre all’acqua, anche altri metodi possono aiutare a contrastare il mal d’orecchi in aereo:

• Masticare una gomma o succhiare una caramella: il movimento della masticazione, similmente alla deglutizione, favorisce l’apertura della tuba di Eustachio.
• Sbadigliare: uno sbadiglio profondo può essere sorprendentemente efficace nell’alleviare la pressione.
• Manovra di Valsalva (con cautela): tappando il naso e soffiando delicatamente aria verso l’esterno, si può forzare l’apertura della tuba di Eustachio. È importante eseguire questa manovra con molta delicatezza, per evitare danni al timpano. Se si avverte dolore, è meglio interrompere immediatamente.
• Spray nasali decongestionanti (se necessario): in caso di congestione nasale, uno spray decongestionante può aiutare a liberare le vie respiratorie e favorire l’apertura della tuba di Eustachio. È consigliabile consultare un medico prima di utilizzare questi prodotti.

L’acqua, tuttavia, rimane il rimedio più semplice, accessibile e privo di controindicazioni. Quindi, la prossima volta che vi trovate in aereo e sentite le orecchie tapparsi, ricordatevi di bere un sorso d’acqua: un piccolo gesto per un grande sollievo.

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