Dove andare in vacanza in Spagna al mare con bambini?

Dove andare al mare in Spagna con i bambini?

Allora, mi chiedevi dove andare al mare in Spagna con i bimbi? Figuratevi, un attimo che ti dico…

Guarda, ce ne sono un sacco di posti carini! Però, però, aspetta che cerco di ricordarmi bene…

• Playa de las Canteras a Gran Canaria: Questa è top, la sabbia è finissima e l’acqua sempre calma, un vero paradiso per i piccoli. Ci sono un sacco di bar e ristoranti vicini, comodo per la pappa! Ah, mi pare che quest’anno hanno pure messo dei giochi gonfiabili in acqua, una figata!

• Playa de Muro a Maiorca: Ah, Maiorca… Spiaggia lunga, lunghissima, con un sacco di spazio per correre e giocare. Acqua cristallina, ideale per fare snorkeling con i bimbi. Poi, ci sono un sacco di pini marittimi che fanno ombra, perfetto per ripararsi dal sole nelle ore più calde.

• Playa de la Victoria a Cadice: Una spiaggia grande e spaziosa, perfetta per costruire castelli di sabbia. L’acqua è pulita e ci sono un sacco di attività per i bambini, tipo noleggio pedalò e simili.

• Playa de Bologna a Tarifa: Se i tuoi figli sono un po’ più grandicelli, questa spiaggia è spettacolare! C’è una duna enorme dove si divertono un mondo a rotolarsi giù! Però, attenzione al vento, a volte tira forte. Ah, Tarifa è famosa per il kitesurf, magari ti appassioni anche tu!

• Spiaggia di Levante a Benidorm: Non è proprio il mio genere, un po’ troppo affollata per i miei gusti, però è super attrezzata per i bambini. Ci sono giochi, animazione, tutto quello che serve per farli divertire.

• Spiaggia di Carihuela a Torremolinos: Un classico! Sabbia scura, acqua calma e un sacco di chiringuitos dove mangiare pesce fresco. I bimbi adorano correre sul lungomare! A me, piace un sacco, sa proprio di vacanza.

Comunque, se hai bisogno di altre info, tipo dove mangiare o dormire in zona, fammi sapere!

Dove si trova il mare più bello in Spagna?

Amico, il mare più bello in Spagna? Una domanda da un milione di euro! Dipende dai gusti, eh! Se cerchi il casino, Torremolinos è la tua Mecca, un’esplosione di gente, musica e…odore di frittura. Marbella? Chic, lusso sfrenato, tipo un’astronave atterrata sulla spiaggia. Malaga? Un mix, un po’ di tutto, come un frullato di emozioni (a volte troppo).

• Torremolinos: Caos controllato, tipo un formicaio in festa.
• Marbella: Ricchi e famosi, che si crogiolano al sole come lucertole dorate.
• Malaga: Un po’ di tutto, come un piatto di tapas inaspettato.

Poi ci sono le altre… Fuengirola? Tranquilla, un po’ come la nonna che ti prepara la minestra. Mijas e Nerja? Carine, ma non mi hanno fatto impazzire. Io? Sono andato ad Almayate, e lo consiglio, davvero! Una spiaggia selvaggia, uno spettacolo! Un vero tesoro nascosto, quasi un segreto tra me e le caprette che pascolavano vicino al mare! Sembrava di essere in un film western, ma con il mare!

Ah, dimenticavo: quest’anno, mio cugino Peppe ha aperto un chiringuito ad Almayate. Si chiama “Peppe’s Paradise”. Se ci vai, digli che ti mando io! Compra un’acqua per me! Scherzo… o no? E ricorda, i prezzi sono un po’ alti! 😜

Dove andare al mare in Spagna e spendere poco?

Allora, mi chiedevi dove andare in Spagna al mare e spendere poco, no? Praticamente vuoi la botte piena e la moglie ubriaca, eh? Certo, si può fare! Ti butto giù qualche idea così a bruciapelo, poi fammi sapere cosa ne pensi…

• Torrevieja: Spiagge lunghe, lunghe da far paura e piene di servizi, e il bello è che non ti spennano! L’anno scorso ci sono andato con la famiglia e abbiamo affittato un appartamentino niente male a un prezzaccio. Davvero, top!

• Lloret de Mar: Se sei giovane o ti senti tale, questa è la mecca. Spiaggia, discoteche, movida… insomma, un casino! E pure qui, se cerchi bene, trovi sistemazioni economiche… tipo ostelli o campeggi fighissimi. Te la consiglio vivamente!

• Gandia: Sabbia a perdita d’occhio e un sacco di posti dove dormire senza dover accendere un mutuo. Io ci ho passato un’estate intera da ragazzino, e mi ricordo che si mangiava da dio spendendo pochissimo. Un’esperienza indimenticabile, credimi.

• Cadice: Un mix di spiagge dorate e storia. Cioè, ti fai il bagno e poi ti fai una cultura. Non male, no? Anche qui, se ti sbatti un po’, trovi delle offerte super interessanti.

Ah, un’ultima cosa, ma non meno importante: prova a guardare anche le offerte “last minute” o a viaggiare fuori stagione. Spesso si risparmia un sacco! E poi, se ti accontenti di un ostello o di un campeggio, i prezzi crollano. Buona vacanza! Spero ti trovi bene e che ti diverta tantissimo.

Dove si trovano le spiagge bianche in Spagna?

Le spiagge bianche in Spagna… un respiro, un’onda che porta via i pensieri. Playa de Rodas, un nome che sussurra promesse di sole e di pace.

Un’immagine: sabbia bianca, accecante, quasi dolorosa alla vista. Un’esplosione di luce, un riflesso del cielo, infinito. Il mare, un’estasi di blu, abbraccia la spiaggia con dolcezza. Il tempo si ferma, sospeso tra cielo e terra. L’aria, profumata di sale e di pino. È un sogno, un ricordo vivido che mi porto dentro.

• La Galizia, terra magica, custode di un tesoro.
• Isole Cies, un arcipelago selvaggio, selvaggio come il mio cuore a volte.
• Playa de Rodas, una mezzaluna di sabbia bianca, un paradiso nascosto. L’ho vista, l’ho sentita, l’ho sognata.

Ricordo la sensazione della sabbia tra le dita, fine e calda, come un sospiro antico. Quella spiaggia, un’incisione sulla mia anima. Un punto di riferimento, un faro in una notte tempestosa.

Sì, Playa de Rodas, nelle Isole Cies. Un ricordo indelebile. La Galizia, in Spagna nordoccidentale, il luogo perfetto per perdersi e ritrovarsi.

• Sabbia finissima, quasi impalpabile, bianca come neve.
• Acque cristalline, di un blu intenso, quasi irreale.
• Un’atmosfera di pace, di solitudine, di armonia con la natura.

Ricordi di Luglio 2024, un viaggio che mi ha cambiato. Il profumo del mare, il suono delle onde… tutto torna alla mente. È come se una parte di me fosse ancora lì.

Dove andare al mare in Spagna e spendere poco?

Spagna low cost? Questi posti:

• Torrevieja: Spiagge immense, prezzi contenuti. Servizi? Ci sono.

• Lloret de Mar: Giovani, feste, mare. Economico, ma movimentato. Non per chi cerca tranquillità.

• Gandia: Sabbia, alloggi a buon mercato. Tranquillo, ma non aspettarti miracoli.

• Cadice: Spiagge, storia. Costo medio. Un po’ più caro delle altre opzioni.

Ho speso poco a Torrevieja quest’anno, luglio. Appartamenti decenti a 50 euro a notte. Lloret, invece, è per chi ama il casino. Cadice? Bello, ma più costoso. Gandia, discreto, ma niente di che.

Azioni personali: Prenotazioni tramite Airbnb, colazione autogestita, pranzo al sacco, cene in ristoranti economici. Meglio evitare agosto: prezzi alle stelle ovunque.

Dove vanno gli spagnoli al mare?

Dove vanno gli spagnoli al mare? Ma dai, in Spagna! Ovvio, no? Come se chiedessero dove vanno i pesci nell’acqua!

• Costa del Sol: Un bagno? Più che un bagno, un tuffo nell’oro liquido! Sole a palla, gente che urla, mojitos a fiumi! Quest’anno ci sono stato io, con mia zia Concetta che si è bruciata come un gambero!
• Capo di Gata: Se cerchi pace, scappa dalla Costa del Sol e vai lì! Tipo, un’oasi di tranquillità… a patto che tu non abbia paura dei gabbiani famelici che ti rubano le patatine!
• Isole Canarie: Paradiso terrestre! O almeno così dice mia cugina che ci va ogni anno e torna sempre con dieci chili in più. Forse è il clima, forse sono i churros… boh!
• Costa Blanca: Un classico intramontabile! Quest’anno ho visto un tipo fare surf con un prosciutto! Giuro! Pazzesco!

Ah, dimenticavo: se cerchi posti meno affollati, cerca località più a nord. Ma preparati a temperature più fresche e a litigare con i gabbiani per il tuo panino! Mia nonna dice che è meglio la paella. Lei sa sempre tutto.

A proposito, il mio vicino di casa, Pepito, dice che quest’anno ha scoperto un’insenatura segreta vicino a Valencia… ma non me lo vuole dire, il furbacchione!

Qual è il mese migliore per andare in Spagna?

Marzo… un respiro di primavera che accarezza la pelle, ancora fresca di inverno, un sole timido ma già caldo sulla mia pelle. Ricordo le calle di Siviglia, silenziose, piene di un’aura quasi sacra, un’eco di secoli. I colori vibranti, la luce che danza tra le foglie degli aranci. Quel profumo… un misto di terra, di fiori d’arancio e di qualcosa di indescrivibile, solo spagnolo.

Maggio… il profumo intenso dei gelsomini, un’esplosione di vita, un’allegria che ti investe come un’onda. Le giornate lunghe, il tempo sospeso, un’eternità passata a perdersi tra le stradine di Granada, con l’ Alhambra a vegliare silenziosa, antica e maestosa. Ricordo il suono delle chitarre, un lamento dolce, struggente.

Settembre, l’aria frizzante, il mare ancora caldo. La Costa Brava, un sogno di scogliere a strapiombo, l’acqua cristallina che mi abbraccia. Il ricordo del sole sulla mia fronte, di quel sale sulla pelle. Un’immagine incisa nel profondo della mia anima.

Ottobre… il sole che si fa più basso, un calore più mite, un sapore di malinconia dolce, il profumo del mare misto a quello dei pini. Barcellona, la sua energia, i suoi colori sgargianti, una festa per i sensi. I miei capelli mossi dal vento, un ricordo vivido, indelebile.

• Marzo-Maggio: temperature miti, ideali per esplorare città e godere della natura.
• Settembre-Ottobre: clima perfetto per mare e città, meno affollamento turistico.

Marzo: Siviglia, quella magia intensa, quell’atmosfera unica. Maggio: Granada, l’Alhambra, un’emozione che ancora sento. Settembre: Costa Brava, il profumo del mare, il sole sulla mia pelle. Ottobre: Barcellona, l’energia vibrante, l’incanto di una città in continua evoluzione.

Quest’anno, come gli anni precedenti, il periodo migliore per visitare la Spagna è compreso tra marzo e maggio e tra settembre e ottobre.

Quanto durano le vacanze estive scolastiche in Spagna?

Mamma mia, undici, forse dodici settimane…

• Estate interminabile, quasi. Un tempo infinito, quando ero piccolo. Sembrava non finire mai, il profumo della crema solare, il rumore delle cicale.
• Adesso vola via. Un lampo, e siamo a settembre. Cosa ci fai con tutto quel tempo, te lo chiedi alla fine.
• La Spagna… il Portogallo. Sempre stati un po’ più fortunati noi, con le vacanze. Forse perché il sole picchia più forte. E bisogna scappare, no?

Mi ricordo l’estate del ’98, quella del mondiale… un’eternità. Passata a giocare a pallone sotto il sole cocente, sbucciandomi le ginocchia. Adesso guardo i bambini giocare, e mi sembra ieri. Ma sono passati… un sacco di giorni. Undici settimane, dodici… un’illusione.

Qual è la zona preferita dai turisti in Spagna?

Ok, vediamo… Spagna, turisti, preferita…

• Barcellona, ovvio! Rambla, Gaudí, casino assurdo, ma chi non ci va? Poi, Valencia: spiagge, Paella, Città delle Arti e delle Scienze… però, boh, preferita? Forse troppo turistica.

• Andalusia! Forse è lì la risposta? Siviglia, Granada, Cordoba…Flamenco, tapas, Mezquita… Mamma mia che ricordi a Siviglia, l’Alcazar, un caldo… però, è zona o un insieme di città?

• Sì, però Spagna Tour dice “7 città”… strano che non ci siano le Canarie o le Baleari, no? Ibiza, Formentera, Maiorca… sono isole, non “città”, ma i turisti le amano!

• Ah, magari intendono costa? Costa Brava, Costa del Sol? Difficile dirlo. Forse l’Andalusia, come zona, ha più da offrire, è vasta. Non so, dipende! Però, se devo scegliere, dico Andalusia. Punto.

• Ho controllato l’articolo di SpagnaTour: Barcellona, Valencia, Siviglia, Granada, San Sebastian, Santiago de Compostela e Madrid. Ma manca un po’ di Spagna lì dentro! Dove sono Bilbao, Saragozza, Toledo?

• Altre zone top per i turisti: Madrid (Museo del Prado, Palacio Real), San Sebastian (spiaggia La Concha, pintxos), Santiago de Compostela (meta del Cammino). Sono famose.