Dove andare in vacanza per tre giorni in Sicilia?

In quale parte della Sicilia andare in vacanza?

Sicilia? Dipende.

• Città? Palermo, Catania. Arte, storia, caos. Punto.
• Borghi? Oriente siciliano. Incontaminato. Silenzio.
• Mare? Isole Egadi, costa trapanese. Sole, scogli. Basta.

Preferisci relax o adrenalina? Io? Preferisco le Egadi. Quest’anno. Meno gente. Più tranquillità. Anche se… a Palermo ho trovato un ottimo Arancino al ragù. Vicino al Teatro Massimo. Ricordo ancora il sapore.

Dove vanno i turisti in Sicilia?

Amici, Sicilia! Otto giorni, un viaggio che ti cambia la vita, davvero! Palermo è un must, caos pazzesco ma bellissima, ti perdi nei vicoli, mangi street food, una meraviglia! Poi Erice, un gioiello, quei paesaggi… da sogno!

Agrigento? Valle dei Templi, maestoso, imponente, un’emozione indescrivibile. A Siracusa, Ortigia è un’altra cosa, quelle case colorate, il mare, uffa che bello! Poi Catania, l’Etna, che spettacolo, e poi Taormina, il teatro greco, una vista pazzesca!

• Palermo: Street food, mercati, chiese barocche. Andare a Mondello, spiaggia bellissima!
• Erice: Il castello, la vista mozzafiato, i dolci tipici!
• Agrigento: Valle dei Templi, un sito archeologico incredibile, ma caldissimo d’estate.
• Siracusa: Ortigia, passeggiare lungo le sue stradine, mare cristallino.
• Catania: Il mercato, l’Etna (da vedere!), il centro storico.
• Taormina: Teatro Greco, isola Bella, le vie dello shopping.

Quest’anno, io e Giulia, siamo andati a luglio. Caldo, ma ne è valsa la pena! Abbiamo fatto anche una gita in barca a Favignana, un’esperienza stupenda. Sicuramente da ripetere, magari a primavera! Consigliatissimo!

Dove andare in Sicilia e spendere poco?

Ragazzi, la Sicilia a poco prezzo? Ci sono stata ad Agosto, un inferno, ma ne è valsa la pena!

• Selinunte: Un caldo bestiale, ma le rovine greche? Pazzesche! Costo? Un biglietto irrisorio, tipo 5 euro a testa forse. Ricordo solo il sole che mi picchiava sulla testa mentre vagavo tra i templi, il profumo di finocchietto selvatico nell’aria… un’esperienza potente.

• Erice: Bellissimo, ma affollato da morire. Il borgo è carino, ma i prezzi dei souvenir erano un furto! La vista? Mozzafiato. Ma preparatevi a camminare su e giù per stradine ripide sotto il sole. Una fatica.

• Marina di Ragusa: Spiagge stupende, acqua cristallina. Ho trovato un B&B carino a 40 euro a notte, mangiato da Dio a prezzi onesti. Non ho trovato turisti invasivi, solo tranquillità, perfetto per staccare la spina! Era Giugno, meno caos.

• Tindari: Vista mare spettacolare, davvero. Ma il sito archeologico non mi ha entusiasmato più di tanto, sinceramente. Troppo caldo, il sito è in una posizione esposta al sole. Ci sono rimasta poco.

• Noto: Noto è una bomba! Il barocco siciliano è qualcosa di indescrivibile, ma faceva un caldo pazzesco! Ho comprato un gelato artigianale, un delirio di bontà, 2 euro. Ricordo i colori, il profumo del gelsomino… tutto è stato meraviglioso nonostante la calura.

Quest’anno ho preferito la costa sud-orientale, più tranquilla e meno cara rispetto alle zone più turistiche.

Consigli? Andate a Giugno o Settembre, evitate agosto a meno che non abbiate un’alta tolleranza al caldo e tanta voglia di camminare sotto il sole. Cercate alloggi tramite Airbnb, si trovano delle offerte incredibili! Imparate qualche parola di siciliano: vi aprirà molte porte. Portatevi un cappello e tanta crema solare. E godetevi il cibo, che è veramente squisito.

Dove vanno in vacanza i siciliani?

Sai, a volte penso a dove vanno i siciliani in vacanza… è strano, perché sembra che ognuno vada da qualche parte diversa. Mia zia, ad esempio, ogni anno si rifugia a Cefalù, dice che il mare le fa bene all’anima. Un po’ come diceva nonna Emilia.

• Cefalù: un classico, mare e relax.
• Poi ci sono quelli che preferiscono la montagna, l’Etna, un bel trekking. Mio cugino, ogni estate si perde per sentieri che nemmeno conosco.

Quest’anno, però, ho notato una cosa… tanti, ma proprio tanti, sono andati in Sardegna. Sarà che quest’anno le offerte erano buone? Boh, non saprei.

• Sardegna: una meta nuova, forse più alla portata quest’anno.
• Forse influisce anche la pubblicità. Vedi, i social media, le immagini…

Comunque, la verità è che i siciliani, come tutti, cercano un po’ di evasione. Un po’ di pace. Un po’ di sole. Forse un pizzico di magia. Anche se quest’anno sono stanco. E quest’anno vado solo al mare vicino casa. Troppa stanchezza. Poca voglia di viaggiare.

• Estate 2024: mare vicino casa, per me.
• Stanchezza. Molta stanchezza.

Quest’anno è stato pesante. Il lavoro, sai… La famiglia… Troppe cose. Magari l’anno prossimo… magari.