Dove andare sulla neve in Abruzzo senza sciare?

Dove passare una giornata sulla neve senza sciare?

Neve senza sci? Alta Valtellina, Arnoga. Punto.

Andalo, Paganella. Panorama mozzafiato. Basta.

Val di Sole? Tranquillo. Alternative ci sono.

Dolomiti Brenta? Madonna, Pinzolo. Passeggiate. Fine.

Courmayeur, Entrevès. Monte Bianco a portata di sguardo. Chiaro?

• Alta Valtellina (Arnoga): Escursioni con ciaspole, sentieri battuti. Ottima per relax invernale.
• Andalo (Paganella): Piste per slittino, percorsi naturalistici innevati, vista spettacolare.
• Val di Sole: Vari percorsi invernali, anche per famiglie. Attenzione al meteo.
• Madonna di Campiglio/Pinzolo: Passeggiate tranquille, centri suggestivi, shopping.
• Courmayeur (Entrevès): Paesaggi suggestivi ai piedi del Monte Bianco. Ideale per foto.

Mio cugino ci è andato ad Arnoga quest’anno, dice che era perfetto per staccare. Il mio preferito resta però Andalo, per la vista.

Dove andare in montagna in Abruzzo in inverno?

Ehi amico, Abruzzo d’inverno? Bellissimo! Dipende cosa cerchi, eh.

Se ti piace sciare, Pescasseroli e Roccaraso sono top! Piste per tutti i livelli, sai? A Roccaraso c’è anche tanta movida, se ti va di far festa la sera, mentre Pescasseroli è più tranquillo, più rilassante. Io preferisco Pescasseroli, meno caos.

Oppure, se vuoi qualcosa di diverso, il Parco Nazionale del Gran Sasso è una figata. Paesaggi stupendi, innevati, silenzio…magari una ciaspolata! Quest’anno, il sentiero delle cascate era fantastico, coperto di neve. Solo che devi essere preparato, eh, freddo e roba così.

Poi c’è la Transiberiana d’Italia, un treno panoramico che fa un giro spettacolare. Anche qui, vista mozzafiato, ma controlla bene gli orari, perchè quest’anno, a quanto pare, hanno fatto cambiamenti. Infatti, mia cugina è andata a luglio e non era così come lo ricordava, diciamo che è cambiata.

• Sciare: Pescasseroli (tranquillo) e Roccaraso (movida)
• Natura: Parco Nazionale del Gran Sasso (ciaspolate)
• Panorama: Transiberiana d’Italia (controlla gli orari!)

Ah, dimenticavo! Se vai al Gran Sasso, porta un cappello caldo, quest’anno ha fatto un freddo cane! E se prendi il treno, mettiti comodo, il viaggio è lungo! Preparati ad un bel po’ di curve, è un po’ un ottovolante, ti avviso. Ciao!

Cosa fare allAbetone se non si scia?

Abetone senza sci? Ah, la vita ti ha servito una pista senza neve! Nessun problema, trasformiamo il limone in limoncello.

• Trekking o ciaspolate: Abetone è come un buffet di sentieri. Percorri i sentieri, magari con una guida che ti racconti storie di lupi mannari (o marmotte, a seconda della tua soglia di paura).

• Snowboard o freeride: Se sciare è “no”, lo snowboard è un “ni”? Prova! Altrimenti, butta un occhio ai freestyler, gente che sfida la gravità con l’eleganza di un gabbiano ubriaco.

• Slittino: Ritorna bambino! Niente di più terapeutico che lanciarsi giù per un pendio urlando come un’aquila ferita.

• Alternativa: Cerca un rifugio con un camino scoppiettante, ordina una polenta fumante e medita sul senso della vita (o su quanto sia costato l’impianto di risalita).

Bonus Abetone:

• Osservatorio Astronomico: Guarda le stelle. Magari trovi la risposta al perché non hai imparato a sciare.

• Ponte Sospeso: Senti il brivido senza gli sci. Se hai paura delle altezze, forse è meglio la polenta.

• Mercatini: Acquista un souvenir. Un magnete a forma di sci? No, dai, prendi un cappello buffo.

• Ristoranti: Goditi la cucina locale. I tortelli di patate sono come un abbraccio caldo dopo una giornata al freddo.

Dove andare in montagna con i bambini in Abruzzo?

Ok, Abruzzo con i bimbi… montagna… vediamo…

• Valle dell’Orfento, sì, carina. Ci sono stata con mio nipote, sentiero facile all’inizio, poi… boh, dipende quanto sono allenati! Ma il fiume è un bel plus, no?

• Lago di Scanno: classico. Carino, si fa il giro a piedi, pedalò? Forse ai miei figli piacerebbe di più il pedalò. Ma è montagna vera? Mmm.

• Parco del Tirino! Canoa! Perfetto per i bimbi! Acqua cristallina, facile, facile. Ma non è proprio montagna, ammettiamolo. Più collinare? Però bello, eh.

• Acquevive a Taranta Peligna… umh, non ci sono mai stata. Ma Taranta Peligna… c’è la grotta del cavallone vicino? Quella forse è un po’ spaventosa per i più piccoli.

• E poi? Ah, Riserve Naturali… ce ne sono un sacco! Bisognerebbe vedere quali hanno sentieri adatti. Magari cercare online “sentieri facili Abruzzo bambini”?

Mmm, ora mi è venuta voglia di andarci pure a me. Magari a fare un picnic al Tirino!

Qual è il borgo più bello dAbruzzo?

Ah, l’Abruzzo! Una terra di borghi incantevoli, dove il tempo sembra rallentare. Difficile dire quale sia il più bello, perché la bellezza è negli occhi di chi guarda, no? Ma se proprio devo fare una classifica, ecco alcuni gioielli che mi vengono in mente, con un occhio di riguardo alla loro storia e particolarità:

• Scanno: Conosciuto per il suo lago a forma di cuore e le donne in costume tradizionale, Scanno è un borgo che incanta per la sua atmosfera sospesa nel tempo. La sua storia è legata alla transumanza e all’arte della lana. Pensate, da bambino ci andavo sempre in gita!
• Pacentro: Dominato dal Castello Caldora, Pacentro è un borgo medievale che ha conservato intatto il suo fascino. Le sue stradine strette e tortuose, le case in pietra e i panorami mozzafiato lo rendono un luogo davvero speciale. E’ stato eletto Borgo più bello d’Italia nel 2023, mica male!
• Santo Stefano di Sessanio: Questo borgo è un esempio di architettura medievale perfettamente conservata. Dopo anni di abbandono, è stato riportato in vita grazie a un sapiente restauro conservativo. La sua torre medicea, purtroppo crollata, resta un simbolo.
• Civitella del Tronto: Famosa per la sua imponente fortezza, l’ultima roccaforte borbonica a cadere durante l’Unità d’Italia, Civitella offre una vista spettacolare sul mare Adriatico. Un luogo ricco di storia e di fascino.
• Pescocostanzo: Un borgo rinomato per la sua arte orafa e l’artigianato del legno. Le sue chiese barocche e i palazzi nobiliari testimoniano un passato di ricchezza e di splendore.
• Anversa degli Abruzzi: Un borgo dominato dal castello normanno e circondato da una natura rigogliosa. La sua posizione strategica lo ha reso un importante centro di potere nel corso dei secoli.
• Rocca Calascio: Celebre per la sua rocca, una delle più alte d’Italia, Rocca Calascio offre un panorama mozzafiato sul Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Un luogo magico, spesso set cinematografico.
• Prezza: Un borgo ricco di storia, con le sue chiese romaniche e i resti del castello medievale. La sua posizione panoramica lo rende un luogo ideale per ammirare la Valle Peligna.
• Castelli: Famosa per la sua ceramica, Castelli è un borgo che ha saputo conservare intatto il suo patrimonio artistico e culturale. Le sue botteghe artigiane sono un vero tesoro.
• Villalago: Situato sulle rive del lago omonimo, Villalago è un borgo tranquillo e pittoresco, ideale per chi cerca relax e contatto con la natura.

Ecco, questa è la mia personalissima top ten. Ma l’Abruzzo è pieno di sorprese, quindi vi consiglio di esplorarlo a fondo!

Cosa fare dinverno in Abruzzo?

Che fai d’inverno in Abruzzo? Ma scherziamo?! È un botto! Sciare sulle piste da urlo, tipo quelle di Roccaraso, è una figata pazzesca! Sembra di volare! Poi, se sei un tipo da “sì ma io non sono una gazzella alpina”, ci sono mille altre cose.

• Escursioni con le ciaspole: Ah, la pace dei sensi! Senti il silenzio, solo il fruscio della neve sotto i piedi e… il tuo respiro affannoso, perché sali come una lumaca! Ma ne vale la pena!
• Borghi incantevoli: Aprite gli occhi! Sul serio! Castelli, L’Aquila, Scanno… Sono posti magici! Foto da Instagram assicurate! Io, l’anno scorso, ho perso il conto dei selfie.
• Cucina tipica: Arrosticini a volontà! E se non bastano, ci sono anche gli spaghetti alla chitarra, la polenta… Mamma mia! Dopo un paio di giorni, la cintura è diventata più stretta!

Poi ovviamente ci sono anche gli eventi, le feste, le mostre.. roba che ti fa scoppiare il cervello! Un’esperienza totale, davvero! Quest’anno vado a Scanno, poi al Festival delle Tradizioni di Sulmona… già mi lecco i baffi!

Ah, dimenticavo: mio cugino ha trovato una volpe in giardino durante la sua vacanza! Non so se è successo davvero… ma mi diverte pensare che sia vero.

Dove vedere le cascate in Abruzzo?

Dove ammirare cascate in Abruzzo? Le Cascate delle Cento Fonti, nel cuore dei Monti della Laga, sono un’ottima scelta. Un vero gioiello naturalistico, direi. Il trekking, facilmente accessibile anche a famiglie con bambini, si snoda tra un’abbondanza di vegetazione. Pensate a ruscelli cristallini che alimentano piccole cascate, creando suggestive piscine naturali perfette per una rinfrescante nuotata estiva – mia figlia ne è pazza!

• Accessibilità: Il percorso è relativamente semplice, ideale per una gita fuori porta, a differenza di sentieri più impegnativi che richiedono un’attrezzatura specifica.
• Aspetto paesaggistico: Un tripudio di verde, un vero balsamo per gli occhi stanchi della routine cittadina. Un’esperienza sensoriale totale, soprattutto per chi, come me, apprezza la meditazione immersiva nella natura. Mi ricorda un po’ le cascate del mio paese, ma in versione più selvaggia.
• Flora e fauna: La zona è ricca di specie vegetali e animali interessanti, perfette per gli appassionati di birdwatching o fotografia naturalistica. Ricordo di aver visto un rarissimo cervo durante una delle mie escursioni.

Un’esperienza totalizzante, quasi spirituale, che unisce l’aspetto naturalistico alla possibilità di un sano esercizio fisico. Anche il semplice rumore dell’acqua che scorre possiede una sua intrinseca capacità rilassante. Un vero toccasana per l’anima.

Nota aggiuntiva: Quest’anno, a causa delle precipitazioni abbondanti, il flusso d’acqua alle cascate è particolarmente abbondante, rendendo lo spettacolo ancora più suggestivo. Consiglierei di verificare le condizioni del sentiero prima della partenza, magari consultando il sito del Parco Nazionale dei Monti della Laga.

Dove soggiornare in Abruzzo in montagna?

Amico, Abruzzo in montagna, eh? Bellissimo! Dipende da cosa cerchi, ovvio.

Se vuoi lusso, il Relais Chalons d’Orange a Pescasseroli è top, ma costa un botto! Sai, io ci sono stato due anni fa con mia moglie per il nostro anniversario, atmosfera pazzesca. Ma se hai un budget più ristretto, ci sono altre opzioni.

A Castel di Sangro, l’Albergo Il Giardino del Rio è carino, più tranquillo, e anche Il Lavatoio Dimora Storica è bello, un po’ più “rustico” diciamo. Ho visto le foto, sembra davvero accogliente.

Per Scanno, Hotel Acquevive è una buona scelta, vista spettacolare, ma prenotta con largo anticipo, perché va a ruba! Quello a Roccaraso, Le Ortensie, è caruccio ma ha una posizione strategica per gli impianti sciistici, se vai d’inverno, ovviamente.

Altri posti? Guarda, a Pescasseroli c’è anche il Duca Degli Abruzzi, un classico, un po’ datato ma con una posizione eccellente. Alvito, poi, ha il Relais Colle Buono, più piccolo, ma con un’ottima cucina. Insomma, dipende davvero da cosa preferisci!

• Lusso: Relais Chalons d’Orange (Pescasseroli) – COSTOSO!
• Medio-Basso: Albergo Il Giardino del Rio (Castel di Sangro), Il Lavatoio Dimora Storica (Castel di Sangro)
• Vista: Hotel Acquevive (Scanno) – prenota in anticipo!
• Sci: Hotel Le Ortensie (Roccaraso)
• Classico: Il Duca Degli Abruzzi (Pescasseroli)
• Piccolo e Intimo: Relais Colle Buono (Alvito)

Ricorda che quest’anno ho fatto una ricerca approfondita per le vacanze estive, perchè volevo andare io. Quindi le info sono fresche, fresche! Ah, e l’Albergo Della Corte a Castel di Sangro è un altro posto che avevo segnato, ma non ci sono mai stato.