Dove arrivano i pullman a Venezia?

Ah, Venezia… solo a pensarci mi emoziono! E chi non si emoziona, diciamocelo? Arrivare in pullman, però, è un’esperienza… come dire… particolare. Non è mica come scendere dal treno direttamente a Santa Lucia! No, no. Ti catapulti al Tronchetto, questa isola-parcheggio. L’autostazione, ecco, diciamolo, non è proprio il massimo dell’estetica. Un po’ anonima, un po’ grigia, ma devo dire, funzionale. E poi, dai, è il punto di partenza, no?

Mi ricordo la prima volta, ero un po’ spaesata. Ma dove sono finita? Mi chiedevo. Un via vai di persone, pullman che arrivavano e partivano. Ma poi… poi ti giri, e intravedi il Canal Grande. Un assaggio di quella meraviglia che ti aspetta.

Da lì inizia l’avventura vera! Vaporetto, il mezzo di trasporto veneziano per eccellenza, oppure un taxi acqueo (se te lo puoi permettere!), o, se sei un tipo da “scopri tutto a piedi”, una bella camminata. E lì, piano piano, ti ritrovi nel cuore di Venezia. Quante volte ho percorso quelle calli, perdendomi e ritrovandomi.

Certo, quel primo impatto al Tronchetto può spiazzare. Un po’ di disagio, diciamocelo. Ma poi… il respiro ti si apre, letteralmente. Davanti a tanta bellezza, te ne dimentichi subito! Vale la pena, credetemi, vale assolutamente la pena. E poi, diciamocelo, anche quel piccolo “ostacolo” iniziale contribuisce al fascino del viaggio, no? Un po’ come quando devi faticare per raggiungere la cima di una montagna, ma poi la vista ti ripaga di ogni sforzo. Venezia è proprio così.