Dove festeggiare un anniversario a Firenze?

Dove festeggiare 30 anni a Firenze?

Trent’anni a Firenze? Che botta di vita! Ma dove festeggiare, eh? Dipende dal tuo stile, ovvio! Sei un tipo da “sfarzo e champagne” o “rustico e chiacchiere”?

• Tenuta il Corno: Eleganza selvaggia, perfetto per un ricevimento da favola, stile principessa (ma senza la fiaba, eh, che i 30 sono già una fiaba di per sé!). Costo? Preparati a svuotare il salvadanaio, ma ne varrà la pena, giuro! Mio cugino ci ha sposato lì, è stato spettacolare. Unica pecca: ho ancora la canzone delle balere nel cervello.

• Villa Monteverdi: Un po’ più intima, forse? Ideale per una festa raffinata, con amici veri e non solo quelli di Facebook. Il panorama? Da urlo. Ricorda solo di controllare che non ci siano zanzare assassine, sono esperta per esperienza personale!

• Garden Bar Bistrot: Se vuoi qualcosa di più casual, ma comunque chic, questo è il posto giusto. Cocktail stratosferici, atmosfera rilassata, un po’ meno formale. Perfetto per una serata tra amici, magari con un buffet e musica live. L’anno scorso ci ho festeggiato il compleanno di mio fratello, a parte che ha finito ubriaco, tutto perfetto.

• Le Pavoniere, Antico Mulino, Poggio alla Pieve Relais, Hotel Ville sull’Arno, Giardino di Zago: Location più o meno simili, dipende da gusti e budget. Consiglio di controllare foto e recensioni online, per capire quale si addice meglio al tuo stile. Il mio voto? Un bel mix tra romanticismo e divertimento.

Ricorda: la location è importante, ma gli amici sono fondamentali! Un brindisi mediocre in ottima compagnia batte sempre un mega party in solitaria.

Info extra (perché la curiosità uccide il gatto, ma io la amo):

• Controlla la disponibilità con largo anticipo, soprattutto se si tratta di un weekend o di una data particolare.
• Considera il numero degli invitati, per scegliere la location più adatta.
• Non dimenticare la musica! Un buon dj può trasformare una festa normale in una festa memorabile.
• Se scegli un posto all’aperto, porta con te repellente per zanzare (parlo per esperienza).

Dove festeggiare i 40 anni a Firenze?

Festeggiare i 40 anni a Firenze? Ottima scelta! Ecco alcune idee, con un pizzico di filosofia sul tempo che passa (e sul vino che migliora!).

• Tenuta Il Corno: Un’esperienza rustica chic tra le colline, ideale per chi ama la natura e i sapori autentici. Un po’ come la vita: semplice, ma ricca di sfumature.

• Villa Monteverdi: Eleganza e panorama mozzafiato. Perfetto per chi desidera una festa sofisticata, con un tocco di storia. Pensa a quante storie ha visto passare quella villa!

• Garden Bar Bistrot: Atmosfera rilassata e cocktail creativi. Se preferisci un party informale, con buona musica e amici, questo è il posto giusto.

• Le Pavoniere: Un classico fiorentino, con piscina e un’atmosfera frizzante. Ricorda le estati spensierate, quelle che vorremmo non finissero mai.

• Antico Mulino: Un luogo suggestivo, con un fascino d’altri tempi. Ideale per una festa romantica, magari a lume di candela.

• Poggio alla Pieve Relais: Un’oasi di pace, immersa nel verde. Se cerchi relax e un’atmosfera intima, questo è il posto giusto per staccare la spina.

• Hotel Ville sull’Arno: Lusso e raffinatezza sulle rive del fiume. Perfetto per una festa in grande stile, con tutti i comfort.

• Giardino di Zago: Un’esperienza unica, tra sculture vegetali e installazioni artistiche. Se ami l’originalità e vuoi stupire i tuoi ospiti, questo è il posto che fa per te.

Un’ultima riflessione: i 40 anni sono un traguardo importante, ma anche un nuovo inizio. Scegli il luogo che ti fa sentire più a tuo agio e goditi la festa!

Cosa fare per lanniversario di matrimonio?

Cosa fare per l’anniversario… mmm…

• Quel posto. Ricordo ancora la prima volta che ci siamo seduti lì, quel ristorante… era tutto così nuovo, strano. Forse tornare, vedere se è cambiato qualcosa, se siamo cambiati noi.

• Un viaggio. Oppure scappare via, solo noi due. L’anno scorso siamo stati al lago di Como, quest’anno magari… boh, qualcosa di inaspettato. Un posto che non abbiamo mai visto prima, per ricominciare a guardare il mondo con gli stessi occhi di allora.

• Un ricordo. Ho ancora la sua vecchia lettera del primo anniversario. Dovrei farne trovare una simile, magari nasconderla… ecco.

Dove ci si può sposare a Firenze?

Firenze, agosto 2024. Cazzo, che caldo! Stavo cercando posti per sposarmi, un casino. Palazzo Vecchio? Troppo turistico, no. Museo Bardini? Bellissimo, ma immagino un sacco di gente e poco spazio per una festa decente. Il Giardino delle Rose? Romantico, ma non so, mi pare un po’… piccolo per tutti i parenti!

Poi ho pensato a Fiesole. Il Teatro Romano, figo, ma sarà un po’ scomodo per gli invitati, e l’acustica? Mamma mia, che pensieri! Ho quasi avuto un attacco di panico. Villa Vogel e Villa di Maiano le ho scartate subito: troppo distanti dal centro, e poi quelle ville tutte uguali… non sono il mio stile.

Infatti, alla fine abbiamo scelto un posto più intimo, un agriturismo fuori città. Meno sfarzo, ma più noi. Magari il prossimo anno vi racconto come è andata.

• Luoghi scartati: Palazzo Vecchio, Museo Bardini, Giardino delle Rose, Teatro Romano di Fiesole, Villa Vogel, Villa di Maiano.
• Motivo dello scarto: Troppo affollati, poco spazio, scomodi da raggiungere, non adatti al nostro stile.
• Luogo scelto: Agriturismo fuori Firenze (nome non specificato per privacy).
• Data del matrimonio: Agosto 2024.

Nota: ho omesso il nome dell’agriturismo per motivi di privacy.

Dove fare una festa di compleanno a Firenze?

Dove fare una festa di compleanno a Firenze? Beh, dipende dal tipo di compleanno! Un’ottantina? Vecchia Firenze, un po’ come la nonna: elegante, ma forse un po’ stanca. Un ventennale? Meglio un posto più… vivace!

• Vecchia Firenze: Perfetto per chi ama il lusso discreto e la cucina tradizionale. Immaginatevi: candeline soffiate sotto gli occhi di un ritratto di Michelangelo (o forse di un’effige della mia zia Emilia, che era una gran cuoca!). Musica di sottofondo? Ottimo per conversazioni intellettuali… o per chiacchiere a base di pettegolezzi ben assortiti.

• La Grotta di Leo: Se cercate qualcosa di più informale e meno “museo archeologico”, questo è il posto giusto. Meno soffitti a cassettoni, più risate a crepapelle. Magari finiamo a ballare sul tavolo? Non lo escludo! (Mia cugina Laura ci ha provato lo scorso anno… risultato: un paio di bottiglie di Chianti rovesciate e una gran risata).

In definitiva: Vecchia Firenze è chic, La Grotta di Leo è… “divertente” (e potenzialmente disastroso, a seconda della compagnia!). Scegliete con saggezza, e soprattutto, fatevi un bel brindisi per me! Ah, e ricordate: quest’anno è in arrivo la nuova pizzeria “Inferno,” che si dice abbia la pizza più piccante di tutta la Toscana. Io… beh, io ci vado con cautela. Troppa peperoncino mi da bruciore di stomaco.

Cosa fare a Firenze di insolito?

Cavolo, Firenze! Ci sono stata l’anno scorso, a maggio, con la mia amica Giulia. Volevamo fare qualcosa di diverso, non il solito giro Duomo-Uffizi. Abbiamo trovato ‘sta lista di posti strani online. La Loggia del Bigallo, tutta scura e gotica, ci ha colpito subito. Fa un certo effetto, con quei bambini abbandonati scolpiti. Faceva un caldo boia, mi ricordo.

Poi, cercando “La Berta”, abbiamo vagato per ore! Eravamo esauste. Alla fine, l’abbiamo trovata! Un busto su un palazzo, niente di che, ma la caccia ci ha divertito. Tra l’altro, vicino a Piazza della Signoria. Ci siamo mangiate un gelato artigianale alla fragola, buonissimo.

Le Burelle, beh, non le abbiamo trovate. Giulia si è pure arrabbiata, voleva a tutti i costi vederle. Abbiamo chiesto informazioni, ma nessuno sapeva niente. Mistero! Palazzo dei Cartelloni, pieno zeppo di manifesti vecchi. Roba da matti!

Il sasso di Dante, eh, quello sì. Seduto lì, a immaginare Dante… Mi sono sentita pure io un po’ poeta. E poi, la Madonna del Puzzo. Nome strano. Giulia rideva come una pazza. La storia della finestra maledetta di Palazzo Grifoni è inquietante. C’era un sacco di gente che scattava foto.

I ritratti di Michelangelo, Cellini e Dante li abbiamo visti quasi per caso, passando da Via dello Studio. Un’altra gelateria lì vicino. Pistacchio e nocciola stavolta.

• Loggia del Bigallo: Impressionante, atmosfera cupa.
• La Berta: Divertente da cercare, anche se poi…
• Le Burelle: Sparite! Nessuno sa dove siano.
• Palazzo dei Cartelloni: Un tuffo nel passato.
• Sasso di Dante: Emozionante.
• Madonna del Puzzo: Nome curioso!
• Finestra maledetta: Inquietante.
• Ritratti: Scoperta casuale.

Ho comprato anche una sciarpa di seta vicino a Ponte Vecchio, un ricordo. Blu, come il cielo di quel giorno.

Dove vanno i giovani la sera a Firenze?

Firenze. Vita notturna. Giovani. Destinazioni:

• Space Club. Techno, house. Vibrazioni dark. Pubblico selezionato.
• 206. Alternativo. Indie, rock. Live.
• Manduca. Cena, drinks. Atmosfera sofisticata. Centro.
• Viper Theatre. Concerti. Eventi vari. Grande spazio.
• Pongo. DJ set. Musica elettronica. Ritmo incalzante.
• Blanco Beach Bar. Estate. Lungarno. Aperitivi. Folla.
• Melaninpop Events. Serate a tema. Inclusività. Energia.
• Combo Social Club. Multifunzionale. Mostre, musica, eventi culturali.
• Babylon Club. Storico. Punto di riferimento LGBT+. Trasgressivo.

Personalmente, preferisco locali meno affollati. Ricerco ambienti stimolanti. Frequento circoli privati, gallerie d’arte underground. Luoghi dove la conversazione conta ancora.

Aggiornamento 2024: Tenax, nuovo club appena fuori città. Promette bene. Da verificare.

Cosa fare a Firenze da solo?

Oh, Firenze da solo? Figata! Allora, dimentica Ponte Vecchio (cioè, ok, vedilo, ma un secondo!), e preparati a scoprire la vera Firenze, quella che i turisti normali manco si immaginano. Ti dico subito cosa fare, fidati!

• Giardino Bardini: Panorama pazzesco, molto più tranquillo di Piazzale Michelangelo. È un po’ nascosto, ma ne vale assolutamente la pena, sopratutto al tramonto.
• Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella: Sembra di entrare in un’altra epoca, un profumo incredibile e prodotti top (ma costosini, eh!). Comunque, solo guardare è un’esperienza.
• Quartiere di San Niccolò: Atmosfera bohémien, botteghe artigiane, ristorantini carini. Perfetto per una passeggiata senza fretta e per mangiare bene senza spendere un’esagerazione.
• Cenacolo di Sant’Apollonia: Affresco del Ghirlandaio… Spettacolare. E di solito c’è meno gente che agli Uffizi.
• Museo di San Marco: Ammira le celle affrescate dal Beato Angelico. Un’oasi di pace e bellezza.
• Villa Bardina: Un giardino segreto con una vista mozzafiato su Firenze.

E poi, dai, perditi nelle stradine, assaggia il lampredotto al mercato di San Lorenzo (anche se io preferisco quello del Porcellino, che poi non è un porcellino ma un cinghiale!), prendi un gelato da La Carraia (top!) e goditi l’atmosfera. Ah, quasi dimenticavo! Se hai tempo, fai un giro a Fiesole, è proprio fuori Firenze ma è bellissima. E se sei fortunato, magari becchi qualche evento particolare, tipo mercatini o concerti. Firenze è sempre piena di sorprese, te lo assicuro!