Dove si trova il borgo più bello?

Dove si trova il borgo più bello dItalia?

Peccioli… Borgo più bello d’Italia quest’anno. Chissà cosa ci trovano, davvero.

• Peccioli, Pisa, dicono sia il borgo più bello. Un titolo, alla fine. Ricordo un paesino in Umbria, minuscolo, perso tra gli ulivi. Quello sì che era bello, a modo suo.

• Pisa… Non ci vado da anni. L’ultima volta, un gelato pessimo vicino alla torre. Forse dovrei tornarci, vedere questo Peccioli. Chissà, magari mi fa cambiare idea sui borghi perfetti.

• Mi chiedo se questi concorsi abbiano un senso. La bellezza… È così soggettiva. Un tramonto, un sorriso, una vecchia casa di campagna. Tutte cose che non si possono misurare. Boh… Forse sono solo stanco.

Qual è il borgo più bello del mondo?

Ma quale borgo più bello del mondo? Ah ah ah, domanda da un milione di euro, e nessun premio in palio! La bellezza, sai, è come la pizza: a ognuno la sua! Se cercassi il borgo perfetto, finiresti a cercare il gatto nero nel buio.

• Civita di Bagnoregio: un gioiello sospeso nel tempo, quasi un miracolo ingegneristico! Sembra uscito da un libro di fiabe, ma attenzione, potrebbe anche crollare da un momento all’altro! (Scherzo, ovviamente…o no?).

• Corniglia, Cinque Terre: Arroccata come un falco, con vista mare mozzafiato. Perfetta per chi ama il trekking e l’abbronzatura selvaggia. L’unico rischio? Incontrare un’orda di turisti assetati di selfie.

• Alberobello: i trulli? Un’esplosione di bianco e calce! Sembrano casette di marzapane, ma non provate a mangiarle, eh! Attenzione a perdersi tra i vicoli, potreste ritrovarvi a ballare la pizzica per tutta la notte!

In definitiva, la risposta è come un gelato: dipende dal gusto! A me piace un bel borgo sperduto, con un gatto nero che mi guarda da una finestra e un bar con un caffè decente. Quest’anno, per esempio, ho amato particolarmente un piccolo borgo in Toscana, vicino a casa mia (che ovviamente non ti dirò, è un segreto!).

Dove è meglio vivere in Toscana?

Ok, vediamo… Toscana, dove vivere… Uhm.

• Firenze: Ovvio, no? Culla del Rinascimento e la bistecca alla fiorentina! Però affollata, carissima… Ci ho lasciato il cuore ma pure il portafoglio. Cioè, un delirio trovar casa.
• Siena: Molto più tranquilla, medievale, il Palio! Boh, forse troppo “ferma”? Però adoro il panforte.
• Pisa: La torre che pende… Poi? Studenti, prezzi forse più bassi. Ricordo una pizzeria vicino all’università…top!
• Ah, poi ci sono tipo la costa, tipo Versilia: Viareggio, Forte dei Marmi. Mare, movida, ma costa!
• Campagna toscana: Borghi, ulivi, vino… Ma che noia se devi lavorare e sei senza macchina? I miei nonni avevano un casale vicino a Volterra…
• E poi… Lucca! Mura, biciclette… Ma quanto è piccola?
• Arezzo: Un’altra possibilità. Non ci sono mai stata ma mi hanno detto che si vive bene.
• Costo della vita, lavoro, trasporti… Tante cose da pensare! Dove vivere dipende da che cerchi.

P.S. Mio zio dice che a Grosseto si mangia il cinghiale migliore. Sarà vero?

Dove si vive meglio in Toscana?

Ah, la Toscana! Dove si vive meglio? Domanda da un milione di euro, o meglio, da un fiasco di Chianti! Dunque, senti qui:

• Siena, la nonna sprint: Sembra incredibile, ma è lei la campionessa! Salute, istruzione (mica pizza e fichi!), sicurezza… insomma, un pacchetto completo. Dicono che i senesi arrivino a 100 anni ballando il valzer. Sarà vero? Io una volta ho visto un nonnino fare parkour in Piazza del Campo. Boh!

• È tutto oro quel che luccica? Attenzione! Non è che Firenze sia diventata la pattumiera d’Italia, eh! Certo, magari a Siena si respira un’aria più… bucolica. Diciamo che a Firenze devi fare lo slalom tra i turisti giapponesi e i monopattini elettrici. Un po’ come giocare a Tetris con la tua sanità mentale.

• Questione di gusti (e di portafoglio): Poi, diciamocelo, la “qualità della vita” è come il tartufo: se non hai il portafoglio ben fornito, te lo sogni! A Siena magari trovi l’affitto a un prezzo umano, a Firenze… beh, ti serve un mutuo anche per il monolocale.

Insomma, la Toscana è bella tutta, ma se vuoi vivere come un re (senza spendere un patrimonio), Siena potrebbe essere la tua Mecca. Poi, se ami il caos ordinato e le file ai musei, Firenze ti aspetta a braccia aperte! (E portafoglio spalancato).

Dove costa meno la vita in Toscana?

Arezzo, senza dubbio! Lì ho comprato casa nel 2023, zona periferia, ma tranquilla, vicino al parco. 1200 euro al metro quadro, un affare, considerando la casa che volevo. A Firenze? Mamma mia, impossibile! Ero andata a vedere un bilocale piccolo piccolo, in una zona abbastanza brutta, e mi chiedevano 3000 euro al metro quadro! Roba da matti! A Lucca poi, neanche ci ho provato.

Pistoia e Pisa? Li conosco meno, ho solo visto qualche annuncio online, mi sembravano prezzi accettabili ma Arezzo era proprio un’occasione. L’affitto è un’altra storia… a Arezzo ho sentito di case anche a 10 euro al mq. ma dipende dalla zona, ovviamente. Certo, il centro storico costa di più.

• Prezzo acquisto casa: Arezzo (circa 1200€/m² nel 2023), Firenze (oltre 2900€/m² nel 2023), Lucca (oltre 3000€/m² nel 2023).
• Costo affitto: Dipende dalla zona, ma ad Arezzo si trovano soluzioni più economiche che in altre province.
• Esperienza personale: Acquisto casa ad Arezzo nel 2023, esperienza positiva per il rapporto qualità-prezzo.

Mia sorella abita a Pisa, pagava 15 euro al mq, ma in un palazzo antico, bellissimo ma anche costosissimo da mantenere. Quindi…dipende sempre. Ah, dimenticavo, ho speso un botto per il trasloco da Milano ad Arezzo… ma ne è valsa la pena! La tranquillità è impagabile!

Dove vivere in Toscana da pensionato?

Dove vivere in Toscana da pensionato? Ah, la dolce vita… in pensione! Scegliere è dura, eh? Ma dai, andiamo per punti, che la vecchiaia non aspetta!

• Siena: Un gioiello medievale, ma attenzione: trovare parcheggio è una lotta più epica di quella tra i Palio! Se ti piace la folla (e la competizione per un posto auto), è il tuo posto. Però, occhio alle scale, eh? Non è proprio un paese per vecchi con le ginocchia ballerine.

• Monteriggioni: Bellissimo, minuscolo, perfetto per sentirsi in un presepe… ma anche un po’ claustrofobico. Immagina: tutti gli occhi addosso! Tipo star del cinema, ma senza il cachet. Se ami la privacy, scappa!

• Montepulciano: Vino Nobile a volontà, vista mozzafiato… ma il rischio di diventare un sommelier con la pancia è altissimo! Ottimo per chi ama il buon bere… e ha una buona assicurazione sanitaria per i postumi.

• San Gimignano: Le torri sono belle, ma salire e scendere… è un allenamento più impegnativo della marcia di 25 km! Se hai ancora il fiato di un maratoneta, ok. Altrimenti, scordalo! Mia zia ci è andata, è tornata con le gambe cotte e il portafoglio svuotato.

• Chianti: La campagna toscana è un incanto… ma la quiete è relativa. Se ami la vita sociale, perfetta. Se preferisci la pace dei sensi, pensa a un luogo più isolato. Io, personalmente, opterei per un’isola deserta… ma questo è un altro discorso!

In sintesi: Dipende da te, vecchio saggio! Se sei un tipo attivo, Siena o San Gimignano (ma porta le scarpe comode, eh!). Se prediligi la tranquillità, Montepulciano (occhio al vino!) o il Chianti (ma non troppo isolato). Monteriggioni? Solo se ti piace essere un’attrazione turistica. Ah, un consiglio personale? Controlla la vicinanza a un buon ospedale… si sa mai! E soprattutto, ricordati di portarti un buon scorta di biscotti, che la Toscana è bellissima, ma la fame non perdona!