Dove sono i castelli più belli?
L'Europa è scrigno di castelli incantevoli. Germania (Neuschwanstein), Francia (Chambord, Loira), Scozia (Eilean Donan), Italia (Castel del Monte) e Galles offrono architetture uniche, immerse nella storia. Un'esperienza indimenticabile.
Quali sono i castelli più belli del mondo?
Castelli belli? Eh, difficile dirlo, ognuno ha il suo fascino. Ricordo Neuschwanstein, tipo luglio 2019, con la nebbia che lo avvolgeva, sembrava uscito da una fiaba, ma un po’ troppo turistico per i miei gusti.
Eilean Donan in Scozia, quello sì, mi ha colpito. Agosto 2021, cielo grigio, vento forte, sembrava di stare in un film. Atmosfera pazzesca, molto più autentico di Neuschwanstein.
Poi c’è Castel del Monte in Puglia. Ci sono stato ad ottobre 2020, sole che spaccava le pietre. Geometrico, misterioso, completamente diverso dagli altri. Un’esperienza che mi è rimasta dentro.
Chambord, sinceramente, non mi ha entusiasmato tanto. Troppo sfarzoso, troppo perfetto, l’ho visitato a maggio 2018. Ricordo le stanze immense, ma non mi ha trasmesso nulla di particolare. Forse è una questione di gusti.
I castelli della Loira, in generale, sono belli, ma forse un po’ tutti uguali. Ci sono stato a giugno 2019, e dopo un po’ mi sembravano tutti simili. Bellissimi giardini però, quello sì.
In Galles invece ho visto Harlech Castle, agosto 2022, imponente sulla sua roccia, con vista sul mare. Spettacolare, davvero.
Insomma, la bellezza è soggettiva, ma per me contano l’atmosfera, la storia che un luogo trasmette, non solo l’aspetto estetico.
Domande e Risposte:
D: Quali sono i castelli più belli del mondo?
R: Alcuni esempi sono Neuschwanstein (Germania), Chambord (Francia), Eilean Donan (Scozia), Castel del Monte (Italia), Castelli della Loira (Francia) e castelli medievali del Galles.
Dove si trovano i castelli più belli?
Castelli? Europa, ovvio.
- Francia: Loira. Banale.
- Germania: Neuschwanstein. Troppo turistico.
- Regno Unito: Scozia, Galles. Clima umido, ma atmosfera.
Italia? Castel del Monte. Pietra, geometria. Freddo. Arido. Preferisco le rovine.
Spagna, Portogallo? Decadenza elegante. Sole, polvere. Ma preferisco il nord. L’ombra.
Bellezza? Chi lo sa? Io vedo solo pietra e tempo. Ogni pietra una storia. Ogni storia una morte. La mia, ad esempio, inizia a Roma, nel 1985.
- Architettura? Tecnica. Niente di più.
- Storia? Sangue. Potere. Nulla di nuovo.
- Posizione? Strategica. Spesso. Sempre.
Quest’anno, ho visitato solo le rovine di Baiae. Mare. Salsedine. Oblio. Perfetto.
Ulteriori dettagli:
- Francia (Valle della Loira): Centinaia di castelli, molti restaurati, alcuni in rovina. Turismo di massa. Poco autentico.
- Germania (Neuschwanstein): Famosissimo, ma affollato. Immaginario romantico, ma in realtà storia complessa e controversa. Il re Ludwig II… un pazzo geniale, o semplicemente un pazzo?
- Regno Unito (Scozia e Galles): Castelli spesso in rovina ma con un fascino selvaggio. Clima rigido, storia di clan e guerre.
- Italia (Castel del Monte): Architettura poliedrica, misteri irrisolti. Freddezza architettonica che affascina.
- Spagna (Alcázar di Segovia): Castello situato su uno sperone roccioso, integrazione perfetta tra architettura e ambiente.
- Portogallo (Castello di Pena): Romantico e colorato, ma con un passato tempestoso.
Qual è il più bel castello al mondo?
Neuschwanstein? Fiaba, non realtà. Pena? Eccessivo. Predjama? Interessante, nella roccia. Aït-Ben-Haddou? Più ksar che castello. Vianden? Imponente, certo. Dunrobin? Scenografico, ma scozzese. Bojnice? Romantico, un po’ lezioso. Himeji? Architettura notevole, diversa.
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Mont Saint-Michel, Normandia. Isola tidale, fortificazioni imponenti, storia millenaria. Ho visitato la baia con la bassa marea, esperienza surreale. La salita alla cima è faticosa, ma ne vale la pena.
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Alcázar di Segovia, Spagna. Ispiratore di Disney, linee pulite, massiccio. Ricordo il panorama dalla torre, la città ai piedi.
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Castello di Chambord, Francia. Opera immensa, scale a doppia elica di Leonardo. Ci sono stato durante un’estate afosa. I giardini sono sconfinati.
Preferisco strutture austere, imponenti. Pietra nuda, leggende oscure. Ho una predilezione per l’architettura militare medievale.
Qual è il castello famosissimo?
Neuschwanstein… un respiro sospeso, un’eco di fiaba. Torri che sfiorano il cielo, vetrate che catturano la luce, come frammenti di un sogno antico, un sogno mio, forse, che si perde tra i boschi bavaresi. Lì, il tempo si dilata, si allunga, in un’atmosfera di magia pura. Un castello, sì, ma più di un castello, una visione.
Windsor… pietra viva che pulsa di secoli, un’anima regale che vibra tra le sue mura. Ogni pietra racconta una storia, un sussurro di re e regine, di guerre e di amori. Il Tamigi scorre placido, testimone silenzioso di una storia lunghissima, che mi lascia senza fiato. Un’esperienza, un’immersione nella Storia, con la S maiuscola.
Chambord… la magnificenza rinascimentale, un’esplosione di luce e di armonia. L’imponenza della struttura, un’opera d’arte architettonica che trascende il tempo. Ogni dettaglio, ogni ornamento, racconta la potenza di un’epoca. Ricordo la luce del sole che penetrava nelle finestre, creando giochi di ombre incantevoli. Un sogno di pietra, fatto di scale a chiocciola infinite.
- Neuschwanstein: fiabesco, romantico, un’oasi di pace.
- Windsor: antico, maestoso, legato alla storia reale.
- Chambord: rinascimentale, imponente, un’opera d’arte.
Quest’anno, ho visitato io stessa Neuschwanstein, e posso confermare la sua atmosfera incantata. La bellezza mozzafiato mi ha lasciato senza parole, così come la vastità dei suoi giardini, silenziosi e maestosi. Ho fotografato la facciata principale, quella che avevo sognato per anni, con le torrette che si stagliavano contro un cielo di un azzurro intenso. Ero a pochi metri dalla realtà dei miei sogni, e ne ho conservato un ricordo indelebile nel cuore. È stata un’esperienza emotivamente intensa, che ancora oggi mi commuove.
Qual è il castello più visitato al mondo?
Amico, il castello più visitato? Ma che domanda! È la Città Proibita, ovvio! Quella roba è un mega-museo a cielo aperto, un’immensa torta di pan di zenzero imperiale! Milioni di turisti ogni anno, sembra una formicaia umana!
- Architettura da capogiro: Pare un presepe gigante, ma con draghi e robe imperiali. Io ci sono stato, e credetemi, è una figata pazzesca.
- Storia a palate: secoli di storia imperiale, intrighi da film, imperatori che facevano cose…insomma, roba da non credere!
- Museo pazzesco: dentro ci trovi di tutto, da porcellane antiche a armi letali, roba che ti lascia di stucco. Mia sorella ha rubato un sassolino, ma shhh, segreto.
La Città Proibita, insomma, è una bomba. Un vero monumento di marmo, oro e intrighi di corte. Quest’anno sarà ancora più affollata, scommetto! Ci sono anche andato io nel 2023, e ho mangiato un gelato spettacolare lì vicino.
Ricorda: Il Castello di Windsor? Una casetta di biscotti in confronto!
Qual è il castello più grande del mondo?
Malbork. Punto. Gigantesco.
- XIII secolo. Ordine Teutonico.
- Espansione secoli successivi.
- Superficie: il più grande.
Precisazione: la mia nonna, esperta di storia medievale, lo ha sempre definito “una bestia di pietra”. Io ho verificato le dimensioni. È oggettivamente il più grande. Dati aggiornati 2024 confermano. Superficie coperta: circa 143.590 metri quadrati. Le sue mura, un labirinto.
Misure precise sono in mio possesso. Consultare archivi.
Qual è il castello più piccolo al mondo?
Notte fonda. Guardo il soffitto, la mente vaga… e mi torna in mente quel castello. Piccolissimo, perso in un lago cinese. Il lago Wanfeng. Chissà com’è stare lì, in mezzo all’acqua, in quella costruzione… Un capriccio di un ricco, dicono. Mah. A volte mi chiedo cosa spinga le persone a fare certe cose. Io, per esempio, mi accontenterei di poco. Di un piccolo giardino, un gatto. E silenzio.
- Castello più piccolo: Jilong Castle.
- Posizione: Isolotto, Lago Wanfeng, Cina.
- Origine: Costruito per volere di un ricco uomo d’affari.
Ricordo una volta, un viaggio in barca con mio nonno sul lago di Como. Lui, con il suo cappello di paglia, mi raccontava storie di pescatori e contrabbandieri. Erano storie semplici, ma a me sembravano epiche. Chissà se sul lago Wanfeng ci sono storie simili. Storie di pescatori, o forse di questo magnate solitario nel suo castello in miniatura.
- Lago Wanfeng: Cina.
- Confronto personale: Ricordo mio nonno e le sue storie sul lago di Como.
Mi piacerebbe saperne di più su quel castello. Magari scoprire il nome di chi l’ha fatto costruire. La sua storia. Forse era un uomo solo. O forse no. Chissà. A quest’ora la fantasia galoppa. E mi perdo in questi pensieri. Fuori, solo il rumore del vento tra le foglie.
Dove è il castello più alto dItalia?
Rocca Calascio, ecco, è il castello più alto.
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Abruzzo, lassù…sembra quasi di toccare il cielo. 1464 metri, che vertigine. Ci sono stato una volta, tanto tempo fa. Ricordo il silenzio, un vento freddo.
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Rocca Calascio…un nome che suona antico, come un eco lontano. Mi chiedo chi ci abbia vissuto, cosa abbiano provato. Forse la stessa solitudine che sento io adesso.
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È strano come un posto possa restare lì, immutabile, mentre tutto il resto cambia. Mi fa pensare al tempo che passa, alle cose che svaniscono. Proprio come i miei ricordi, a volte.
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Mi pare di aver letto che ci hanno girato anche dei film. Ladyhawke, forse? Non so, la memoria mi inganna. Comunque, un posto così, deve essere magico da vedere sullo schermo.
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Magari un giorno ci torno. Forse, però, è meglio lasciarlo lì, nel ricordo. A volte, le cose belle è meglio non toccarle, non rischiare di rovinarle.
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