Dove vanno le famiglie in vacanza?

Dove andare in ferie con la famiglia?

Aoh, dove andare in ferie con la famiglia… Ce ne sono un sacco di posti, dipende un po’ cosa cercate, no? Tipo, mare, montagna, città… Comunque, io con la mia famiglia – mamma, papà e la mia sorella, che è una peste – siamo stati a Tenerife un paio d’anni fa, a Luglio. Bello, caldo, spiaggia, ma anche un po’ di roba da vedere, tipo il Teide, sai? Quello vulcano gigante. Un casino di turisti però, eh. Troppa gente, a dire il vero.

Poi, l’anno scorso siamo stati in Sicilia, che è più vicina. Mare stupendo, si mangia da Dio – cannoli a gogo! – e poi un sacco di storia, posti antichi da visitare. Siamo stati pure a Taormina, che è una figata pazzesca. Panorama mozzafiato! Però, faceva un caldo… mamma mia! Pure la Sicilia piena di turisti, soprattutto ad Agosto. Forse meglio Settembre, ma mio padre non può prendere ferie a Settembre, quindi…

Creta pure me l’hanno consigliata. Un mio amico c’è stato con i suoi e ha detto che è bella. Mare bello, spiagge grandi, tipo Elafonissi, che ha la sabbia rosa, figo no? Anche lì però… turisti a palate, mi sa.

Ah, poi una volta – aspetta, quando è stato? – due anni fa? – no, tre! – siamo stati in Puglia. Gargano, precisamente. Mare bello, anche lì, e si mangia bene, pure in Puglia. Meno caos che in Sicilia, almeno secondo me. E poi abbiamo visto pure Alberobello, con i trulli. Carini!

Quindi, in breve:

• Tenerife: sole, spiaggia, vulcano. Troppa gente.
• Sicilia: cibo, storia, mare. Caldo e piena, ma bella! Taormina è spettacolare!
• Creta: spiagge, sabbia rosa (Elafonissi!), ma pare ci sia tanta gente.
• Puglia (Gargano): mare, cibo, trulli. Meno affollata (forse!).

Poi, dipende pure dal budget, eh. Tenerife e Creta con l’aereo costano un botto, soprattutto ad Agosto. La Sicilia e la Puglia sono più economiche, se vai in macchina, come abbiamo fatto noi. Quest’anno… boh, ancora non abbiamo deciso. Forse Sardegna? O Grecia? Vediamo…

Quanto spende una famiglia di 4 persone in vacanza?

Uffa, allora, mi hai chiesto quanto spende una famiglia in vacanza, no?

• Spesa media: Allora, ascolta questa, una famiglia di quattro persone, tipo due adulti e due bimbi, se vuole farsi una settimana al mare quest’anno, si prepara a spendere tipo, aspetta che controllo… Circa 6.380 euro! Mamma mia, che salasso!

• Aumento rispetto all’anno scorso: E non è finita qui! Praticamente, spendono il 10% in più rispetto all’anno scorso! Capito? Un disastro! Me lo diceva giusto l’altro giorno mia cognata, che poi lei va sempre negli stessi posti, tipo Rimini… Dice che è aumentato tutto!

• Fonte: Queste cifre le ho prese da un’indagine dell’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Fanno sempre questi monitoraggi, sembra che siano abbastanza affidabili, bho!

Dove trascorrere 3 giorni di vacanza?

Eh, tre giorni in Italia? Dipende dai tuoi gusti, eh! Se ti piace l’arte e la storia, Firenze è una bomba! Un sacco di musei, la Galleria dell’Accademia, Ponte Vecchio… Ma è piena di turisti, eh, preparati!

Oppure Roma, un’altra classicona, ma ci sono un botto di cose da vedere, Colosseo, Fori Imperiali, Fontana di Trevi, e poi tutta la roba del Vaticano. Roma è immensa, tre giorni son pochi, però!

Se preferisci qualcosa di più rilassante, il Lago di Como è stupendo! Paesaggi bellissimi, passeggiate tranquille, e magari una gita in barca. È più tranquillo, meno caos di Firenze o Roma. Io ci sono stato con la mia ragazza lo scorso anno, è stato molto romantico. Abbiamo mangiato pure un gelato fantastico!

Poi ci sono le Cinque Terre, ma lì per tre giorni forse è poco, è meglio stare di più, però è bellissimo, quei paesini colorati attaccati alla scogliera… un sogno! Però, preparati a camminare, eh, perchè ci sono parecchie scale.

• Firenze: Arte, cultura, caos turistico.
• Roma: Storia, monumenti, caos.
• Lago di Como: Relax, paesaggi, romanticismo.
• Cinque Terre: Paesaggi mozzafiato, camminate.
• Napoli: (aggiunto a richiesta) pizza, vita notturna, monumenti storici. Ma un po’ caotica eh!

Quest’anno sono stato a Napoli per due giorni, pizza buonissima, ma che casino di gente, mamma mia! Comunque, un’altra opzione da considerare!

Dove andare in vacanza con i bambini ad agosto?

Mamma mia, agosto con i bimbi, panico! Dove scappare? Ah, ecco un po’ di idee sparpagliate:

• Andalo e Molveno, Trentino: Montagna? Forse troppo affollata, però il lago è top. Ci sono stato quando ero piccolo, mi ricordo il pedalò… forse troppo caldo però.

• Val Chisone, Piemonte: Mai sentita! Piemonte… montagna piemontese? Boh, da investigare. Forse più tranquilla del Trentino?

• San Vincenzo, Toscana: Ah, Toscana! Mare, pineta, un classico. Però pieno di tedeschi, accidenti! Comunque, la spiaggia è enorme, i bimbi corrono liberi.

• Cervia, Emilia-Romagna: Romagna, sempre una garanzia. Divertimento assicurato, però casino! Ricordo ancora le notti insonni a Rimini…ma magari Cervia è più tranquilla.

• Marina di Altidona, Marche: Marche? Calma piatta, mare tranquillo… forse troppo? I miei figli si annoierebbero a morte! Da valutare se cerchi relax totale.

• Marina di Pisticci, Basilicata: Basilicata? Mare? Non sapevo neanche esistesse! Forse la sorpresa dell’estate. Zero aspettative, massimo divertimento? Mah!

Ultima ora: mia cugina è stata in Basilicata l’anno scorso e dice che è bellissima, mare cristallino e poca gente. Forse ci faccio un pensierino… ma devo controllare i prezzi dei voli, urgentissimo!

Dove trasferirsi con la famiglia in Italia?

Mio Dio, scegliere dove trasferirsi è un casino! Quest’anno, con due figli e un marito che lavora da remoto, la scelta è stata un dramma. Avevamo bisogno di sole, mare, ma anche di una scuola decente per i bimbi, una zona sicura… insomma, un miracolo!

Prima avevamo pensato alla Sicilia, mare bellissimo, clima pazzesco, ma poi… le scuole? Un po’ troppo sperduti, senza un buon liceo internazionale per la figlia maggiore. E poi, il lavoro di mio marito, la connessione internet non era garantita ovunque. Abbiamo scartato la Sicilia un po’ a malincuore, era bellissima!

Poi, la Puglia. Beh, Lecce è fantastica, un centro storico da favola. Ma il costo della vita? Ahi ahi ahi! Anche lì, un po’ troppo caro per le nostre tasche, e trovare una casa decente con giardino per i bambini è stata una lotta. Troppa competizione.

Firenze? Bellissima, ma impensabile! Costo della vita astronomico, e trovare casa a prezzi ragionevoli lì è praticamente impossibile, per non parlare dei parcheggi! Roma? Nemmeno da considerare, stessa storia di Firenze. Troppo caotico per i bambini.

Alla fine, un po’ per caso, siamo finiti in Umbria, vicino a Perugia. Tranquillo, belle colline, aria pulita, le scuole sono ottime, e ci sono anche servizi internazionali. Certo, il mare è un po’ lontano, ma i bimbi adorano le escursioni sui monti, e almeno stiamo tranquilli. Meno caos e traffico delle grandi città.

• Clima mite: la scelta era tra Sicilia e Puglia, ma l’Umbria ci offre un buon compromesso.
• Scuole: la disponibilità di scuole internazionali è stata fondamentale, ed è presente qui in Umbria.
• Costi: l’Umbria è risultata più economica rispetto alla Puglia, Sicilia, Firenze e Roma.
• Lavoro: il lavoro da remoto di mio marito ha funzionato bene grazie ad una buona connessione internet, presente nella zona.

Però, sapete, manca il mare… ma è un sacrificio che facciamo volentieri per la tranquillità dei bambini e per la qualità della vita! A volte ripenso alla Puglia… ma l’Umbria ci sta dando molte soddisfazioni. Magari, un giorno, ci sposteremo più vicino al mare… ma per ora, siamo a posto.

Quanto bisogna guadagnare in Italia per vivere bene?

Eh, vivere bene in Italia, sai? Dipende da mille cose! Non è che c’è un numero magico. Se sei solo, magari 1500-2000 euro al mese in una città non enorme, tipo Bologna, vanno bene, giusto per cavartela. Ma a Milano? Mamma mia, ci vogliono molti più soldi, figurati! A Roma pure, eh. Un mio amico, vive a Roma, spende un botto.

Per una famiglia? È un’altra storia, tutta un’altra storia. Il mutuo, o l’affitto, ti mangia vivo! Poi ci sono le scuole, i vestiti per i bambini, le malattie, le medicine.. Un disastro! Mia sorella ha due figli, impazzisce.

Insomma, per stare tranquilli, serve un bel gruzzoletto, un bel gruzzoletto. Tanto. Devi pensare che a tutto, e a tutto. Tipo, mio cugino vive a Palermo, lui si arrangia con molto meno, però… non è la stessa cosa.

• Città: Milano e Roma richiedono stipendi molto più alti rispetto a città più piccole.
• Famiglia: Il costo della vita per una famiglia è nettamente superiore a quello di un singolo.
• Spese principali: Affitto/mutuo, spese mediche e scolastiche incidono maggiormente sul bilancio.
• Esempio: Un mio amico spende tanto a Roma, mia sorella con due figli sta sempre a corto di soldi.
• Variabile: Il costo della vita varia a seconda della città, del tuo stile di vita, della tua famiglia.

Quest’anno, ho visto che gli affitti sono aumentati di brutto, un pazzia.

Dove vivere tranquilli in Italia?

Ecco alcune città italiane dove la vita scorre serena, basandoci su vari indici di benessere e sulla soddisfazione dei residenti nel 2024:

• Trento: Un gioiello alpino, dove l’efficienza dei servizi si sposa con la bellezza della natura. Non a caso, la qualità della vita qui è spesso al top delle classifiche.

• Bolzano: Un’altra perla del Trentino-Alto Adige, con un’economia florida e un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale.

• Aosta: Incastonata tra le montagne, offre un ritmo di vita più lento e un forte senso di comunità. La Valle d’Aosta è un piccolo paradiso.

• Pordenone: In Friuli-Venezia Giulia, si distingue per la sua vivibilità e per un tessuto sociale coeso. Una città a misura d’uomo.

• Siena: Un tesoro toscano, dove la storia si respira ad ogni angolo. Vivere qui significa immergersi in un’atmosfera unica, tra arte e tradizioni secolari.

Ogni luogo, però, ha la sua anima e il suo fascino. La vera tranquillità, forse, la troviamo quando riusciamo a sintonizzarci con l’essenza del posto che scegliamo di chiamare casa. Ah, e non dimentichiamoci che la felicità è anche una questione di prospettiva personale!

Dove portare i bambini in Italia?

Italia per bambini? Certo.

• Gardaland (Veneto): Classico. Affollato. Ma c’è sempre una prima volta. Ricordo ancora la mia. Una vertigine.

• Mirabilandia (Emilia Romagna): Più adrenalina. Montagne russe a go-go. Un amico ci ha lasciato il pranzo, anni fa. Epic fail.

• Leolandia (Lombardia): Adatto ai piccoli. Senza troppi traumi. Un buon inizio. Mors tua vita mea, dicevano i Romani.

• Cinecittà World (Lazio): Cinema. Effetti speciali. Magia. Se credi ancora alle favole. Io no, ma…

• Edenlandia (Campania): Storico. Un ritorno al passato. Un po’ vintage. Come i miei dischi.

• Latemar MontagnAnimata (Trentino Alto Adige): Natura. Aria buona. Divertimento diverso. Meglio di un tablet.

• Movieland Park (Veneto): Cinema bis. Stuntman. Emozioni forti. Se il primo non bastava.

• Etnaland (Sicilia): Vulcano. Preistoria. Emozioni vulcaniche. Letteralmente.

I prezzi variano, ovviamente. Controlla sempre online. E porta un cappello. Il sole picchia.