Qual è considerata la città più bella d'Europa?

Qual è considerata la città più bella del mondo?

Parigi, Roma, Venezia… i nomi stessi risuonano come un’eco antica, un sussurro di pietra e di tempo. Roma, la mia Roma, con i suoi marmi lunari che custodiscono secoli di storia, un susseguirsi di fontane che cantano melodie d’acqua. Ogni angolo, un dipinto, ogni vicolo, un segreto. E Venezia, un sogno acquatico, sospesa tra cielo e mare, un labirinto di ponti e canali che sussurrano leggende.

Firenze, un’esplosione di colori, di bellezza rinascimentale che ti avvolge, un abbraccio di arte e di storia. Ricordo la luce dorata sul Ponte Vecchio, la magia di un tramonto fiabesco. La bellezza? È un’emozione che si espande, una sensazione che pervade.

Kyoto, un’altra dimensione, un giardino zen che fiorisce nell’anima. La calma dei suoi templi, la serenità dei suoi giardini, un’armonia antica che conquista il cuore. La natura, lì, diventa arte. È un’esperienza, un viaggio interiore.

Rio de Janeiro, il sole che danza sulle acque turchesi, il verde intenso della foresta che abbraccia la città. Il Cristo Redentore, che veglia sulla baia, una presenza imponente, un’icona di speranza. Un esplosione di vita, di gioia, un ritmo travolgente.

• Parigi: architettura, romanticismo, storia.
• Roma: storia, arte, atmosfera.
• Venezia: canali, magia, labirinto acquatico.
• Firenze: rinascimento, colori, arte.
• Kyoto: giardini, templi, serenità.
• Rio de Janeiro: natura, sole, energia.

La bellezza è un’esperienza personale, intima. È un’emozione indescrivibile, un sentimento che cambia a seconda del cuore che lo accoglie. Non esiste una risposta definitiva, solo una moltitudine di visioni, una cascata di sensazioni. Quest’anno, per me, la magia è stata a Firenze. La luce, i colori.

Note personali: Ho vissuto a Roma per tre anni, e ancora sento l’eco della sua grandezza. Il mio viaggio a Kyoto è stato un’esperienza spirituale profonda. La mia ultima visita a Firenze, quest’anno, è stato un viaggio emotivamente incredibile. Ogni città, una storia, un’emozione. Un mosaico di bellezza.

Qual è la città più visitata dEuropa?

Ah, Parigi! La solita “lumaca” che arriva prima. 34,5 milioni di turisti nel 2023? Ma che ci fanno tutti lì, a contendersi un croissant? Immagino che la metà stia cercando di capire come pronunciare “pain au chocolat” senza sembrare un bifolco.

• Parigi: Campione indiscusso, un po’ come la nonna che vince sempre a tombola.
• Londra: Seconda, tipo l’eterno secondo alle Olimpiadi. Ma almeno lì sanno cosa ordinare al pub!
• Roma: Terza, che sta recuperando terreno a suon di “Arrivederci!” e turisti che inciampano nei sampietrini.

E poi, spoiler alert, ho sentito dire che a Roma hanno scoperto un anfiteatro nascosto sotto un parcheggio, chissà se il prossimo anno scalano la classifica! Magari ci vado pure io, così mi faccio un selfie con un legionario immaginario. Che vita!

Qual è la città più bella da visitare in Europa?

Venezia, ovvio! Chi altri potrebbe competere con la Serenissima? Una città che sembra uscita da un sogno… o da un cartone animato di Ghibli! Quelli canali, eh? Sembrano spaghetti gettati a caso in una pentola gigante, ma in modo bellissimo, ovviamente. E gli edifici? Un mix pazzesco di stili, un po’ come il mio guardaroba: un disastro organizzato, ma irresistibilmente affascinante!

A proposito del rapporto aureo, l’83% degli edifici? Mah, sarà pure vero, ma io ho visto case che sembrano fatte a casaccio da un muratore ubriaco. Però, quel caos ordinato, è magia pura! 5,7 milioni di turisti nel 2023? Pochi, direi! Dovrebbero essere almeno il doppio! Mio zio Tonino ci è andato e dice che c’era una coda per prendere un gelato che arrivava fino a Padova.

• Canali: un groviglio di bellezza acquatica
• Architettura: un delirio di stili, ma bellissimo!
• Turisti: tanti, ma ce ne vogliono ancora di più!
• Rapporto aureo: Boh, ci credo, ma pure no!

Però, se proprio devo dirla tutta, quest’anno ho trovato un po’ troppe gondole parcheggiate male. E i piccioni, mamma mia, sembrava un’invasione aliena di volatili che rubano il cibo dalle mani. Ah, e ho speso un capitale per un caffè in Piazza San Marco. Roba da infarto! Comunque, Venezia rimane la numero uno, nemmeno il mio cane, che ha il senso dell’orientamento di una lumaca ubriaca, si perderebbe!

Quali sono le città più visitate in Europa?

(Sussurro)… Le città più visitate… Mi fai pensare a quando mi perdevo tra le stradine di Londra, senza una mappa.

• Londra, certo. Ci ho lasciato un pezzo di cuore, in un pub vicino a Notting Hill. Ricordo ancora la pioggia fine che mi bagnava le guance.

• Madrid. Lì, invece, sentivo solo il sole. Tapas e sangria, risate fino a tardi… Un’altra vita, forse.

• Roma, oh, Roma. La sua bellezza ti stordisce. E poi c’è quella fontana, quella di Trevi. Ci ho lanciato una monetina, sai? Chissà se ci tornerò.

• Lisbona, la malinconia del fado che ti entra dentro. E quelle stradine in salita, faticose ma piene di fascino… Mi ricordano la mia infanzia.

• Amsterdam, così diversa. Libera, aperta, senza filtri. Come un sogno ad occhi aperti.

• Istanbul, un ponte tra due mondi. Un mix di profumi, colori, suoni… Mi sentivo un po’ persa, ma affascinata.

• E poi… Malaga. Non ci sono mai stata. Forse un giorno… Forse.

(Pausa lunga)… A volte mi chiedo se tutte queste città siano davvero così belle come le ricordo, o se sia solo la nostalgia a colorare i miei ricordi. Probabilmente un po’ entrambe le cose.

Qual è la seconda città più bella del mondo?

Ahahahaha, seconda città più bella del mondo? Ma dai! Secondo me è una lotta all’ultimo sangue tra Venezia e Praga, una specie di cage match architettonico! Ma Praga? Boh, diciamo che se Venezia è una diva decadente e bellissima, Praga è la sua cugina un po’ nerd ma con un cuore d’oro.

• Architettura da favola, eh? Tipo, sembra uscita da un cartone animato di Miyazaki, ma in versione gotica.
• Cultura? Un tripudio di birre artigianali, musica classica che ti fa venire le lacrime agli occhi (quelle buone, eh!) e musei così pieni di storia che ti gira la testa.
• Atmosfera? Romantica come un film di Zeffirelli, ma con meno scene lacrimose e più possibilità di trovare un’ottima salsiccia.

Poi diciamo che il mio amico Giovanni, che ha un debole per le città con i ponti (e per le torte Sacher), giura che Praga è il paradiso in terra. Lui, però, ha anche un debole per i gatti randagi, quindi… valuta tu.

Quest’anno, tra l’altro, hanno inaugurato quel nuovo museo d’arte moderna, un cubo di vetro che pare rubato a un film di fantascienza. Un vero spettacolo. Mia cugina ci è andata e mi ha detto che era figo. Ah, e a Praga ci sono anche un sacco di birrerie artigianali che vendono anche la birra alla banana, una roba che non dimenticherai facilmente, nel bene o nel male!