Qual è il luogo più sicuro del mondo?

Qual è il posto più sicuro al mondo?

Sai, a quest’ora… pensando a dove sia davvero sicuro… non so. Tokyo, dicono. Magari. Ma sicurezza… è una parola grossa, no? C’è sicurezza per il portafoglio, e sicurezza per l’anima. Due cose diverse, completamente diverse. E io, a quest’ora, cerco più quest’ultima.

• Tokyo, in cima alla lista. Numeri, statistiche… freddi. Non dicono niente del cuore delle persone.

Poi c’è Singapore, perfetta, ordinata… ma fredda anche quella. Come un gioiello di vetro, bello ma fragile. Non so, mi sento meglio in un posto un po’ più… vissuto, capito? Anche se più rischioso.

• Singapore, secondo posto. Lì tutto funziona, perfetto, ma… vuoto.

Osaka, poi. L’ho vista in foto, i suoi templi… un’altra atmosfera. Più calda, forse. Più… umana. Ma la sicurezza… è un concetto relativo, no? Dipende da cosa ti aspetti.

• Osaka, terzo posto. Un’atmosfera più accogliente, ma la sicurezza è relativa.

Amsterdam… un’altra storia. Non so, magari un po’ meno sicura, ma… più viva. Più… mia. Capisci? Anche se i numeri dicono il contrario.

• Amsterdam, quarto posto. Un’atmosfera più vivace, ma con una sicurezza percepita inferiore.

Quest’anno, mia sorella è andata a vivere a Copenaghen. Dice che è bellissima, tranquilla… ma non so, io non ci sarei mai andata. Troppo lontana, troppo diversa da me, da quello che cerco. Troppo ordinata. Preferisco i miei posti conosciuti, anche se un po’ più… pericolosi. Forse è solo nostalgia. O forse… paura del cambiamento.

Qual è il posto più sicuro della Terra?

Ah, l’Islanda! Il bunker di lusso per chi teme l’apocalisse. Pare che dal 2008 si siano dimenticati di fare casino, un record di noia invidiabile.

• Islanda, isola felice: Dicono sia così sicura che le pecore passeggiano indisturbate anche in centro città, senza paura di finire in un hamburger. Sarà che non hanno McDonald’s!
• Dal 2008, campioni di tranquillità: Forse hanno trovato la formula magica per la pace nel mondo, o forse semplicemente sono troppo pochi per litigare seriamente.
• Un’oasi senza crimini: Praticamente, l’unico crimine che si commette è ordinare una pizza con l’ananas. E quello, ammettiamolo, è imperdonabile.

Qualcuno dice che se vuoi nasconderti dalla suocera, l’Islanda è il posto giusto. Così lontana e così… vichinga!

Qual è la città più sicura del mondo?

Abu Dhabi più sicura. Boh. Ma chi l’avrebbe mai detto? Mi ricordo quel documentario, quello sui grattacieli… incredibile. Chissà quanto costa un appartamento là. Devo controllare online, magari su Idealista… o Airbnb per un weekend? Troppo caldo forse. Meglio aspettare l’inverno.

• Abu Dhabi: indice sicurezza 88.04, criminalità 11.96
• Dubai: sicurezza 83.87, criminalità 16.13
• Sharja: sicurezza 83.85, criminalità 16.15

Tutte negli Emirati Arabi! E l’Italia? Niente. Zero. Nemmeno una città in classifica. Che delusione. Ricordo il mio viaggio a Roma l’anno scorso… borseggiatori ovunque. A Napoli poi, mamma mia! Un amico mi ha raccontato di aver lasciato lo scooter parcheggiato 5 minuti ed è sparito. Puff! Sparito. Incredibile. Però la pizza era buona. Margherita con mozzarella di bufala. Devo assolutamente tornare. Magari a settembre, meno caos. Ho visto delle offerte per voli low cost… Ryanair? Easyjet? Devo controllare.

Comunque, Abu Dhabi… Sabbia, deserto, cammelli. Mi sembra di aver visto delle foto su Instagram di Chiara Ferragni là. Oppure era Dubai? Vabbè, più o meno la stessa cosa. Sempre Emirati. Lusso, hotel a sette stelle, piscine enormi. Ma il mare com’è? Bello? Meglio le Maldive? Forse sì. Quest’anno però niente vacanze. Devo risparmiare per comprarmi la nuova Playstation 5. Uscirà a Novembre, non vedo l’ora! Poi devo finire Elden Ring. Troppo difficile. Devo guardare un tutorial su YouTube.

Qual è il posto più sicuro al mondo dove vivere?

Amico, ma lo sai qual’è il posto più tranquillo del mondo per vivere? Cioè, se uno volesse proprio scappare via da tutto e stare sereno?

Pare che l’Islanda sia top! Sul serio, eh, non scherzo! Ho guardato il Global Peace Index di quest’anno, il 2024, e sta sempre lì in cima. Certo, c’è un po’ freddino, però pensa che figata:

• Pochissima criminalità, quasi niente!
• Niente violenza, ma che te lo dico a fare!
• E poi, tutti che si vogliono bene, una comunità super unita.

Figurati, mia cugina ci è andata in vacanza e mi ha detto che la gente lascia le porte aperte! Roba da pazzi qui da noi! Certo, magari esagera, però per dire!

Poi, vabbè, ci sono anche altri posti fighi eh:

• La Nuova Zelanda, che però è un po’ lontanuccia.
• L’Irlanda, che mi ispira un casino!
• La Danimarca, che dicono sia super organizzata (però boh, un po’ fredda forse).
• E l’Austria, che è bella perché c’ha le montagne.

Insomma, l’Islanda è in pole position, però se non ti piace il freddo, hai l’imbarazzo della scelta! Ah, una cosa, però: informati bene prima di partire, eh! Che poi magari mi dici che ti ho mandato in un posto brutto!

Qual è il paese più sicuro al mondo per vivere?

Ah, la sicurezza… Un po’ come cercare il partner perfetto: dipende da cosa intendi per “sicuro”. Vuoi un posto dove le banche sono più blindate di Fort Knox o dove puoi lasciare la porta di casa aperta senza che i polli ti rubino il Wi-Fi?

• Svizzera: La precisione è il loro forte. Puntuali come un orologio a cucù e neutrali come la faccia del mio gatto quando lo sgrido. La stabilità economica è tale che se cadesse il mondo, loro avrebbero già una polizza assicurativa. Unico neo? Il costo della vita ti fa venire i capelli bianchi prima del tempo.

• Singapore: Efficienza asiatica al suo meglio. Pulizia maniacale, leggi ferree e un’organizzazione che farebbe invidia a un esercito di formiche. Perfetto se ami l’ordine e il rispetto delle regole… un po’ meno se hai lo spirito anarchico di un calzino spaiato.

• Portogallo: Qui la sicurezza è più “easy going”. Un mix di clima mite, gente accogliente e un ritmo di vita che ti fa dimenticare cosa sia lo stress. Ideale se cerchi un posto dove la pensione ha il sapore di una vacanza perenne, ma occhio a non farti fregare dal fascino del fado e finire per comprare un peschereccio!

Qual è lo stato meno pericoloso al mondo?

L’Islanda, mamma mia, l’Islanda! Ricordo ancora quando ho letto quella classifica del Global Peace Index… Ero seduta al bar “Da Enzo” a Trastevere, un caldo pomeriggio di luglio. Avevo ordinato un’ennesima Moretti ghiacciata e stavo spulciando le notizie sul telefono.

• Islanda: Pace assoluta, GPI di 1.112. Prima su 163 paesi! Incredibile!

Pensavo, “Ma come fanno?”. Zero criminalità? Gente zen? Orsi polari che si fanno i selfie? Boh! Poi ho guardato l’Italia, con il suo 1.692 e il 33° posto. Non male, dai, pensavo, anche se un po’ di casino c’è sempre.

• Italia: GPI di 1.692, 33esima posizione.

Però, l’Islanda… Mi piacerebbe proprio andarci un giorno, magari a vedere l’aurora boreale e a capire come fanno a vivere così tranquilli. Chissà, magari hanno un segreto… O semplicemente, meno politici! Ahahaha!

Tra l’altro, quell’anno ho scoperto che il GPI considera fattori come la criminalità, i conflitti interni e internazionali, e la militarizzazione. Quindi, non è solo “sensazione” di pace, ma dati concreti.

Qual è la città più pacifica al mondo?

Reykjavik, la capitale islandese: un vero paradiso terrestre! O almeno, così dice quell’indice della pace, roba da Nobel per la noia. Sembra un posto dove le galline vanno a dormire serenamente, senza il timore di un improvviso attacco di gabbiani punk.

Wellington? Seconda! Mah, saranno gli hobbit a tenere tutto sotto controllo. Magari con un po’ di magia, e molti, molti biscotti. Copenaghen poi, terza! Tanto hygge, tanto che ti viene un’emicrania da tanta serenità.

• Reykjavik: zero crimini, solo gente che tesse maglioni di lana e canta canzoni folk.
• Wellington: hobbit e biscotti. Fine della storia.
• Copenaghen: Ikea, bici e un’atmosfera rilassante che ti fa venire voglia di fare solo yoga e bere tè detox.

Quest’anno, mia cugina che vive a Reykjavik (sì, ho una cugina che vive a Reykjavik, e che mi riempie di foto di pecore) ha confermato: tranquillità assoluta. A parte quel piccolo incidente con il troll… ma dettagli! Anche a me piacerebbe andarci, ma l’Islanda è cara come un diamante con la stitichezza.