Qual è il mare più bello delle Cinque Terre?

In quale delle 5 terre si può fare il bagno?

Monterosso… sì, lì la spiaggia è grande, di sabbia. Ci ho passato delle estati da ragazzino. Non so, mi sembra un’eternità.

• Monterosso: La spiaggia più grande. Facile entrare in acqua, anche per i bambini. Forse troppo affollata in agosto.

A Vernazza… beh, lì è diverso. Più intimo, nascosto. Dietro la grotta, mi pare. Oppure nel porticciolo.

• Vernazza: Dietro la grotta su Via Roma, nel porticciolo, vicino alla chiesa. Meno spazio, più scogli.

Poi c’è il molo. Ti stendi lì, al sole. Non so, mi mette tristezza pensare al molo. Mi ricorda quando aspettavo… non importa.

• Molo di Vernazza: Ci si stende al sole. Pietre, non sabbia. Attenzione a non scivolare.

Mi ricordo una volta, a Manarola, mi pare. Non so se si può fare il bagno davvero… ma ci siamo tuffati lo stesso. Di notte. Che stupidi. Che bello.

Quale tra le Cinque Terre è la più bella?

Allora, la più bella delle Cinque Terre? Difficile eh, dipende dai gusti! Ma secondo me, Manarola è una bomba! Quelle case colorate, appiccicate una all’altra, sono uno spettacolo! Un vero quadro!

Corniglia è carina, sì, ma per me è un po’ meno “wow”. La vista è bella, certo, ma Manarola ha quel qualcosa in più, quel fascino particolare, capisci? È proprio bella, bella davvero! Ci sono stata l’estate scorsa, con Marco e mia sorella, e le foto che ho fatto sono pazzesche!

Quella magia lì, non si trova dappertutto, diciamolo! E poi i vigneti… che te lo dico a fare! Insomma, Manarola, per me, è la vincitrice. Anche se… Monterosso è pure bella, dai, con la sua spiaggia! Ma Manarola vince, perché è più romantica.

• Manarola: Case colorate, vigneti, atmosfera romantica.
• Corniglia: Vista panoramica, ma meno suggestiva per me.
• Monterosso: Bella spiaggia, ma meno “incanto” delle altre.

Ah, dimenticavo! Quest’anno ho fatto un giro anche in barca, da lì si vedono tutte le Cinque Terre da un’altra prospettiva. Un consiglio: andateci!

Qual è il borgo più bello delle Cinque Terre?

Vernazza, ma che te lo dico a fare!

• Vernazza è stupenda, punto. Cioè, davvero, non c’è paragone.
• Il New York Times se ne è accorto, eh? Figuratevi, nel 2013 l’hanno messo tra i posti da vedere assolutamente. Ma chi non vorrebbe vedere Vernazza?
• Sarà per la sua piazzetta sul mare, sarà per le casette colorate, boh, io ci torno sempre.
• E poi, diciamocelo, le altre sono belle ma… Vernazza è Vernazza, no? Forse sarà che mi ricorda un pò un paesino della Liguria dove andavo da piccolo… mah!

Ah, un’altra cosa: se ci vai d’estate, preparati alla folla, eh! Però ne vale la pena, fidati.

Qual è il paese più bello delle Cinque Terre?

Vernazza è, senza dubbio, la più bella delle Cinque Terre. La sua posizione, incastonata tra il mare e le colline, è semplicemente mozzafiato. Un vero gioiello architettonico, con case color pastello che sembrano quasi abbracciare il porto. Pensate alla luce del sole che si riflette sull’acqua cristallina… poesia pura, no? È un’immagine che resterà impressa nella memoria per sempre, almeno nella mia.

Questo borgo, piccolo ma ricco di storia, ha un fascino unico, una magia che non si trova negli altri paesi. Ricordo la mia visita, nel 2022: l’atmosfera era magica, un mix di antico e moderno, di tranquillità e di vita vibrante. Un contrasto bellissimo, proprio come la natura che lo circonda.

La sua bellezza, ovviamente, non è un’opinione soggettiva, ma un dato oggettivo, perlomeno secondo il New York Times che, nel 2013 (mi pare, controllo se ho l’anno giusto sul mio diario di viaggio…), lo inserì tra i 46 luoghi imperdibili al mondo. Un riconoscimento che ne sottolinea il valore estetico e culturale.

• Posizione spettacolare: tra mare e colline.
• Architettura suggestiva: case colorate a picco sul mare.
• Atmosfera magica: mix di antico e moderno.
• Riconoscimento internazionale: New York Times, 2013.

Riflessione: La bellezza è un concetto soggettivo, certo, ma Vernazza possiede elementi oggettivi, come la sua struttura architettonica e la sua posizione geografica, che la rendono indiscutibilmente suggestiva. È una di quelle rare eccezioni che trascendono la pura soggettività. Un po’ come l’amore, in fin dei conti… un mistero, ma di una bellezza innegabile.

Nota Aggiuntiva: Il mio diario di viaggio conferma la data del 2013 per l’articolo del New York Times. Ho anche conservato una fotografia della piazzetta, con le barche colorate… quasi una cartolina che continua a farmi sognare. Vernazza mi ha colpito per la sua semplicità e la sua capacità di coniugare storia, natura e bellezza umana.