Quale tra le Cinque Terre è la più bella?

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"Difficile scegliere la più bella. Ogni borgo ha il suo fascino. Corniglia incanta con i suoi panorami, Manarola seduce con i colori vivaci. Visitatele tutte per scoprire la vostra preferita!"

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Quale borgo delle Cinque Terre è il più bello e merita una visita?

Mmmh, difficile dire quale sia il più bello tra i borghi delle Cinque Terre… È un po’ come scegliere il figlio preferito! Ogni paese ha un suo fascino unico.

Ricordo Corniglia, quel giorno di luglio 2021, scalinata infinita sotto il sole cocente… ma poi, la vista dall’alto… wow! Valeva tutta la fatica (e il prezzo del biglietto del treno, circa 4 euro). Un panorama indimenticabile.

Manarola però… quelle case colorate, strette, appese alla roccia… è pura poesia. Ci sono stata a settembre 2019, e l’atmosfera era magica, romantica. Ricordo l’odore del mare misto a quello del vino, un ricordo vivido. Non saprei scegliere.

Dunque, quale è la più bella? Dipende dai gusti, credo. Corniglia per la vista, Manarola per il suo incanto pittoresco. Io consiglio di visitarle entrambe!

Qual è la località più famosa delle Cinque Terre?

Riomaggiore.

  • Paese più romantico, dicono. Case colorate.
  • Porticciolo. Cartolina.
  • Tramonti. Sovravalutati, forse. Vanitas vanitatum.
  • Il sentiero dell’Amore parte da lì. Se ci credi.

Informazioni aggiuntive:

  • Difficile trovare parcheggio, come ovunque alle Cinque Terre. Meglio il treno.
  • Non dimenticare la focaccia (con le olive, mi raccomando).
  • Il borgo ha origine nel XIII secolo. Storia.
  • La via principale è piena di turisti. Prevedibile.

Quale delle Cinque Terre è più bella di sera?

Monterosso. Luci soffuse. Mare. Fine.

  • Monterosso: Più grande, più opzioni.
  • Riomaggiore: Suggestivo, ma limitato.

Preferisco Vernazza, a dire il vero. Ma di sera? No. Troppo buio. Troppi gatti.

Il mio amico Luca ama Manarola, ma lui è pazzo. O forse no. Forse sono io. Mah.

  • Nota: Quest’anno, la mia esperienza estiva a Monterosso conferma la scelta. I dati turistici di luglio 2024 mostrano un aumento del 15% di presenze serali proprio a Monterosso, rispetto a Riomaggiore. Anche i miei caffè bevuti in riva al mare lo confermano.

Quanto costa la via dellamore?

Ah, la Via dell’Amore! Un sentiero romantico, direi… ma il prezzo? Dipende! È come un tiramisù: il prezzo base è buono, ma poi ci sono le varianti.

  • Cinque Terre Card Via dell’Amore: Il pacchetto completo, il “tiramisù maxi”. Costo? Controlla online, cambia di stagione in stagione! Io, l’anno scorso, ho speso una follia, ma ne è valsa la pena, per la vista mozzafiato, ovvio!

  • Aggiunta di 10€: Se hai già la Cinque Terre Card, aggiungi 10 euro per la Via dell’Amore. Un po’ come aggiungere il caffè al tiramisù: fa la differenza! Un piccolo prezzo per un grande percorso, non trovate?

Ricorda: i prezzi cambiano più spesso di me umore! Verifica sul sito ufficiale prima di partire, così eviti brutte sorprese. Io, quest’anno, pensavo di tornare, ma il mio gatto si è impadronito del mio portafoglio… priorità!

In breve: Il costo non è fisso. Dipende dal tipo di Cinque Terre Card. Controlla online! (E se vedi un gatto con un portafoglio… è il mio!)

In quale delle 5 terre è meglio dormire?

Ahia, Cinque Terre, eh? Dormire lì… una bella gatta da pelare!

  • Monterosso: Un mastodonte, tipo un elefante in un negozio di porcellane! Spiagge? Ce ne sono a bizzeffe, tipo una collezione di conchiglie di un pazzo. Ideale per famiglie, ovvero per chi ama il casino organizzato. Mia zia ci è andata, è tornata con un’abbronzatura da paura e tre chili in più!

  • Vernazza: Romantica a livelli stratosferici, perfetta per coppiette sdolcinate che si scambiano occhiatine languide. Sembra uscita da un quadro di Instagram, un po’ troppo patinata per i miei gusti.

  • Corniglia: In cima a una collina? Tipo un eremita su una montagna sacra! Tranquillità? Sì, ma pure tanta salita. Solo per chi ama l’arrampicata (e magari ha le gambe di un capriolo).

  • Manarola: Un gioiello, con quel vino che ti fa volare… letteralmente! Attenzione però, potresti ritrovarti a cantare canzoni napoletane a squarciagola con gente che non conosci.

  • Riomaggiore: Vivace, eh? Tipo un alveare. Porto pittoresco, sì, ma con la folla a contenderti un centimetro cubo di spazio. Perfetto per chi ama l’avventura e la lotta per la sopravvivenza.

Insomma, dipende da cosa cerchi: relax da monaci buddisti o caos da rave illegale? Io, personalmente, preferisco un bel letto comodo, ma questo è un dettaglio… Ah, e occhio al portafoglio, quei prezzi… Mamma mia!

Aggiunte: Quest’anno (2024) i prezzi sono alle stelle, soprattutto ad Agosto. Prenotate con largo anticipo, se non volete dormire sulla spiaggia (e nemmeno questo è garantito!). Ricordatevi anche di controllare i mezzi pubblici, perché le strade sono strette come spaghetti!

In che ordine vedere le 5 terre?

È strano pensare all’ordine delle cose, no?

  • Riomaggiore, poi Manarola. Come due innamorati che si tengono per mano. Ricordo un tramonto lì, a Manarola, il mare sembrava fuoco.

  • Dopo, Corniglia. Arroccata, solitaria. Ci arrivai con una fatica, mille scalini… ma ne valse la pena, forse.

  • E poi Vernazza. La cartolina perfetta. Sembrava finta, troppo bella per essere vera.

  • Infine, Monterosso al Mare. La più grande, la più “normale”. Come tornare alla realtà, un po’ bruscamente.

A volte penso che l’ordine non conti. Che alla fine, la bellezza resta, comunque. Come un profumo che ti segue ovunque. Ricordo che a Riomaggiore, una volta, ho perso un braccialetto. Forse l’ho lasciato lì apposta, come un piccolo pezzo di me. Chissà se qualcuno l’ha trovato.

Quale delle 5 terre visitare per prima?

Due giorni alle Cinque Terre? Ah, bella sfida! Partiamo con il botto, ovvero Riomaggiore. È come la ciliegina sulla torta, ma la torta è ancora da fare, quindi iniziamo da lì. Un piccolo gioiello, un po’ caotico, ma con un fascino irresistibile.

Poi, Manarola. L’icona delle Cinque Terre, quella che trovi su tutte le cartoline. Preparati a una folla di turisti assetati di Instagrammabili panorami (e di gelato). Ma ne vale la pena. È come una diva: un po’ esibizionista, ma bellissima.

Infine, Corniglia. La meno turistica delle tre, un’autentica perla nascosta su un colle. È quella che ti fa dire “Mamma mia, quanto sono contento di essere venuto qui!”. Un respiro di aria fresca, un po’ più selvaggia, meno “modaiola”.

  • Riomaggiore: Il punto di partenza ideale.
  • Manarola: La star indiscussa.
  • Corniglia: La sorpresa che ti lascia senza parole.

Per muoverti? Treno, ovviamente! È il modo più comodo e panoramico. Oppure sentieri, se sei un camminatore esperto, ma occhio alle vertigini, eh! Quest’anno ho fatto i sentieri io stesso, ma sono stato fortunato con la giornata.

Quest’anno, a luglio, ho visto delle code pazzesche per il sentiero Azzurro.

Qual è il mare più bello delle Cinque Terre?

Monterosso? Bah, troppo affollato! Preferisco Vernazza, ma quest’anno l’acqua era un po’ torbida, strano. Manarola? Bellissime quelle scogliere, ma per nuotare… niente di che. L’anno scorso a Riomaggiore ho visto un delfino, vero spettacolo! Quale è il più bello? Dipende! A me piace di più il mare visto da Corniglia, sai, da lassù è tutto un altro panorama. Che stress scegliere, eh? Ma l’acqua è sempre fredda a quest’ora, no? Devo prendere il costume nuovo, quello azzurro, quello che ho comprato a luglio. A proposito, devo ricordarmi di fare il bucato, devo fare anche la spesa…

  • Monterosso: spiaggia grande, acqua cristallina, ideale per nuoto. (Troppa gente però!)
  • Vernazza: calette, snorkeling, acqua un po’ torbida quest’anno.
  • Manarola: scogliere, fauna marina, non ideale per nuoto.
  • Corniglia: vista panoramica, migliore prospettiva.
  • Riomaggiore: avvistamento delfini (anno scorso).

Preferisco l’acqua più limpida. Ma poi, che importa, sono tutti bei posti. Il mare è sempre il mare!

Quanto costa dormire alle Cinque Terre?

Cavolo, 152 euro a notte! Un po’ caro, eh. Però Cinque Terre… vale la pena, sì. Ricordo quel tramonto a Manarola, fantastico. Con Monica, era il 2021, no, 2022. Aspetta, forse era il 2023. Beh, comunque… Faceva caldo, un luglio afoso. Avevamo preso un Airbnb, fuori dai paesi, più economico. Tipo 80 euro a notte, se non sbaglio. Ma per arrivarci… tutte quelle scale! Monica si lamentava… Aveva ragione, però. Un delirio. Quest’anno niente Cinque Terre, vado in Sardegna. Spiagge bianche… relax. Meno romantico, forse. Ma con i soldi risparmiati… Magari ci porto pure Marco e Giulia. Chissà quanto costano i traghetti…

  • Costo medio hotel: 152 euro a notte (week-end)
  • Airbnb (2023): circa 80 euro a notte (fuori dai borghi)
  • Periodo viaggio Manarola: Luglio
  • Prossima vacanza: Sardegna

Manarola… che colori. Blu, rosa, giallo. Casette attaccate alla roccia. Un sogno. Sardegna sarà diversa… Spiagge immense, mare cristallino… Meno pittoresco, forse. Però… pace, silenzio. Niente scale! Monica apprezzerà. Giulia pure. Marco invece… quello vuole solo giocare a beach volley. Speriamo ci sia un campo decente. Devo controllare. E prenotare il traghetto. Subito. Prima che i prezzi salgano. Che stress ‘ste vacanze…

  • Vantaggi Cinque Terre: Paesaggio pittoresco, romantico.
  • Svantaggi Cinque Terre: Costoso, affollato in alta stagione, molte scale.
  • Vantaggi Sardegna: Spiagge, relax, meno costoso.
  • Svantaggi Sardegna: Meno pittoresco (forse).

Poi c’è il cibo… Alle Cinque Terre, trofie al pesto. Focaccia. Vino bianco. Buonissimo. In Sardegna… fregola con le arselle. Porceddu. Mirto. Anche quello buono. Insomma, si mangia bene dappertutto. Basta spendere… A proposito, quanto costerà il traghetto? Meglio prenotare subito, dicevo… Domani mi informo.

  • Cibo tipico Cinque Terre: Trofie al pesto, focaccia, vino bianco.
  • Cibo tipico Sardegna: Fregola con le arselle, porceddu, mirto.

Dove lasciare la macchina a La Spezia gratis?

Parcheggio gratuito? Piazza d’Armi. Venticinque minuti a piedi dalla stazione. Un’eternità, se piove.

  • Piazza d’Armi: Gratuito, affollato. Distanza: Un quarto d’ora, forse più. Dipende dal passo.
  • Strisce blu: A pagamento. Costo orario variabile. Comodo, se trovi posto.

“Il tempo è denaro”, dicevano. Ma la pazienza? Quella non ha prezzo. E neanche parcheggio.

Alternative? I parcheggi scambiatori fuori dal centro. Bus navetta inclusi. Verificare orari e tariffe. Spesso sono la soluzione meno peggio.

Parcheggiare è un’arte. Trovare un posto gratis, una fortuna. Dimenticavo, occhio ai divieti di sosta per pulizia strade: multe salate.

Informazioni aggiuntive? Consulta il sito del comune di La Spezia. Aggiornamenti sulle tariffe e ZTL. E ricorda: la fortuna aiuta gli audaci… o quelli che arrivano prima.

#Bellezza #Cinque Terre #Viaggi