Qual è il miglior stadio di Serie A?

Ma davvero, il miglior stadio di Serie A? L’Allianz Stadium, dicono. Ancora una volta, stagione 2023/24. Miglior campo, miglior erba. Sarà… Io ci sono stata, eh. Bello, sì, moderno, non si può dire niente. Ma il “miglior campo”? Boh. Ricordo una volta, anni fa, a San Siro… Che atmosfera! Freddo cane, era gennaio, Milan-Inter, uno di quei derby che ti restano dentro. L’erba non era perfetta, forse, ma chi ci faceva caso? L’emozione, la tensione, i cori… roba che ti scuoteva l’anima. Questo conta, no? O sbaglio?

Certo, l’Allianz è impeccabile, curato, quasi asettico. Ho letto da qualche parte, forse su un giornale online, che hanno un sistema di irrigazione super tecnologico, e che curano il prato con chissà quali tecniche. Non so, roba da scienziati. Tipo, avranno pure il termometro per misurare la temperatura dell’erba, o qualcosa del genere. Ma non è solo quello, è l’insieme, no? L’atmosfera, la storia…

Insomma, premi e riconoscimenti, per carità, ci stanno. Ma per me “migliore” è un’altra cosa. È quella sensazione di brivido che corre lungo la schiena quando entri nello stadio, è il boato della curva che ti travolge, è la partita che ti fa dimenticare tutto il resto. E questo, a volte, c’entra poco con la perfezione del manto erboso. Che poi, diciamocelo, chi va allo stadio a guardare l’erba?