Qual è il periodo più economico per andare in Grecia?

Quando andare in Grecia per risparmiare?

Grecia, eh? Vacanze… Giugno, settembre, dici? Meno gente, prezzi più bassi, giusto? Magari un’offerta last minute a settembre, chissà! Devo controllare i voli… Mamma mia, quest’anno è tutto così caro! Speriamo di trovare qualcosa di decente.

• Giugno: meno caos, sole già bello forte, mare caldo! Perfetto!
• Settembre: un po’ di rischio con il tempo, ma meno gente, e prezzi più bassi, ovviamente.

Quest’anno, però, non so… mia sorella ha prenotato ad agosto e ha speso un botto. Pazzesco! Devo guardare anche le isole, ci sono differenze enormi di prezzo tra Creta e, che ne so, Milos. Devo decidere prima cosa voglio fare! Spiagge? Rovine antiche? Vita notturna? Ah, e poi il budget… 1500 euro per due settimane? Troppo poco, forse? Devo fare i conti… uff…

• Prezzi voli: a settembre potrebbero essere più bassi, ma devo verificare.
• Alloggi: Airbnb? Hotel? Ostelli? Devo confrontare!
• Cibo: quanto spenderò al giorno? Devo informarmi bene.
• Attività: quanto costeranno le escursioni?

Devo fare un foglio Excel, seriamente! Oddio, è tutto così complicato! Mi sa che chiamo Marco, lui è un esperto di viaggi low cost. Magari lui sa qualcosa di utile. A presto, Grecia! Speriamo bene!

Quando è bassa stagione in Grecia?

È strano pensare a quando la Grecia rallenta…

• L’inverno, ecco, è quel periodo. Tutto si fa più silenzioso.

• Mi ricordo un Natale ad Atene, le luminarie e poca gente in giro, un’atmosfera quasi sospesa.

• Certo, non tutto è aperto, questo è vero. Però… c’è una bellezza diversa nel camminare tra le rovine senza la folla.

• Poi magari ti imbatti in un piccolo ristorante a conduzione familiare, quelli aperti tutto l’anno, e ti sembra di scoprire la vera anima del posto.

Aggiungo: quest’anno (2024) ho sentito dire che alcune isole sono diventate più “vive” anche d’inverno, con eventi e attività per attirare un turismo più consapevole. Forse sta cambiando qualcosa. Forse…

Quanto costa 7 giorni in Grecia?

Ah, la Grecia, un sogno! Allora, per una settimana lì, diciamo che dipende un po’ da cosa vuoi fare.

• Se ti accontenti di un giro classico Atene, Delfi, Olimpia e Meteora, spendi all’incirca 1.030 € a testa, più o meno. Non male, eh?

• Però, se vuoi fare la settimana a Creta con la famiglia, preparati a sborsare circa 1.390 € a persona. Beh, Creta è Creta!

Comunque, tieni conto che questi sono prezzi di massima. Poi, magari trovi offerte migliori o, al contrario, spendi di più se vuoi l’hotel super lusso. Io, per esempio, quest’estate ho trovato un’offerta last minute per Rodi e ho speso meno! Devi stare un po’ attento e cercare bene. Ah, e non dimenticare i souvenir!

Qual è il mese migliore per andare in Grecia?

Maggio e giugno. Punto. Come una pesca matura, non troppo molle, non troppo acerba. Temperature perfette per sfuggire all’afa infernale di luglio e agosto, che trasforma Atene in un forno a microonde gigante. E le isole? Beh, immaginatele senza orde di turisti a contendersi l’ultimo centimetro di spiaggia. Un paradiso. Praticamente avete tutta la Grecia per voi, a parte qualche sparuto tedesco in sandali e calzini.

A maggio e giugno la natura esplode: fiori dappertutto, profumi intensi, un tripudio di colori. Ideale per esplorare siti archeologici senza sentirsi come Indiana Jones in versione bollita. Pensate alla magia di Delfi senza dover fare la coda dietro a un gruppo di giapponesi armati di selfie stick. Un sogno, no? Io, personalmente, ho visitato Rodi a maggio e ho trovato un equilibrio perfetto tra mare, cultura e relax.

• Maggio/Giugno: Clima mite, meno turisti, prezzi più bassi. Perfetto per visitare siti archeologici e godersi il mare senza la folla.
• Luglio/Agosto: Caldo torrido, spiagge affollate, prezzi alle stelle. Ideale se vi piace la sauna e la vita notturna. Però occhio alle scottature!
• Primavera (aprile-giugno): Ottimo compromesso per chi vuole godersi la natura e la cultura.
• Estate (luglio-agosto): Per i patiti del sole e del mare, a costo di sudare sette camicie.

Ricordatevi che l’esperienza di viaggio è soggettiva. Quest’anno ho programmato un viaggio a Creta a fine maggio, puntando sulla tranquillità e sul clima ideale. Spero di trovare una taverna con vista mare dove gustare moussaka e ouzo in santa pace. Se avete altri suggerimenti, sono tutto orecchi!

Dove andare in Grecia spendendo poco?

Ok, Grecia low cost, vediamo… allora:

• Ikaria, me la ricordo perché c’era gente che viveva cent’anni, ma i prezzi com’erano? Ah, boh! Spiagge belle, quello sì. Ci tornerei, forse.

• Poi Lefkada, facile da raggiungere, no? Tipo ponte, niente traghetto, già risparmi. E il mare… mamma mia! Però, affollata in agosto? Maledizione.

• Milos, mamma mia le foto su Instagram! Però, sarà davvero low cost? Mah… le spiagge di Milos sono spettacolari, però.

• Agistri, piccolina, vicino Atene, perfetta per un weekend. Ma per una vacanza intera, non so… forse mi annoierei?

• Serifos, selvaggia, dicono. Meno turistica, quindi meno cara? Speriamo! Ma come ci arrivo? Devo controllare i traghetti!

Ah, dimenticavo! Creta! Non è proprio un’isola “segreta”, ma se eviti le zone super turistiche tipo Heraklion e vai verso la costa sud, trovi paesini e spiagge fantastiche a prezzi onesti. Oppure l’Epiro, non è un’isola, ma la costa è bellissima e si spende poco. Dovrei farmi un foglio di calcolo.

Qual è lisola più economica della Grecia?

Sai, pensandoci ora, a quest’ora tarda… Naxos. Sì, Naxos. È vero, è più economica di Santorini o Mykonos. Meno caos, meno gente che ti sgomita per un caffè al tramonto. Ma non è solo quello, capisci? C’è un’altra cosa… una sensazione strana, un po’ malinconica.

Ricordo il vento, forte, tra i capelli quella volta che ci andai con Marco, nell’estate del 2023. Un vento che portava il profumo del mare, e di qualcosa di… indefinito. Qualcosa di semplice, di genuino, forse. Un’atmosfera diversa.

Meno glamour, certo. Ma più… autentica? Boh. Non so bene come spiegarlo. È difficile, a quest’ora. La mente vaga, sai? Vaga come le onde che sbattevano contro le rocce.

• Prezzi più bassi rispetto a isole più famose
• Meno affollamento turistico
• Atmosfera più rilassata e autentica
• Ricordo personale legato a un viaggio estivo del 2023

Naxos. Sì. Economica. E… qualcosa di più. Qualcosa che non so definire. Devo andare a dormire. Buona notte.

Quanto costa una casa in Grecia?

Amico, vuoi comprare casa in Grecia? Preparati a una bella risata, o forse a un pianto isterico! Dipende dal tuo conto in banca, ovviamente. Scherzi a parte, i prezzi… beh, sono un po’ come il meteo greco: imprevedibili!

• Aigio: Appartamenti a 1273 euro al mq, case un po’ meno, intorno agli 875. Un affare? Dipende se sei abituato a dormire in una scatola di scarpe. Io, personalmente, ho un debole per le scatole di scarpe di lusso.

• Acarne: Qui si alza la posta! 1350 euro al mq per un appartamento, quasi il doppio per una casa (1960 euro). Sembra di comprare l’Acropoli, a pezzi! Ricorda che l’unico pezzo che non ti vendo è mio nonno, un vero pezzo da museo, tra l’altro.

• Corinto: 1619 euro per gli appartamenti e 1460 per le case. Un’oscillazione che mi ricorda le mie emozioni quando gioco a briscola con mia zia.

• Patrasso: 1674 euro al mq per gli appartamenti, 1049 per le case. Un paradosso greco, eh? Meno costoso di Corinto ma più caro di Aigio per gli appartamenti. È come scegliere tra il mare e la montagna: entrambi belli, ma uno ti fa sentire più stanco dell’altro, anche se non capisci perchè.

In sostanza, il prezzo varia di parecchio a seconda della zona. E ricorda: i dati sono del 2024, ma la Grecia è imprevedibile come un gatto con le scarpe! Quindi, meglio ricontrollare prima di fare il grande passo, tipo quando ho deciso di imparare il flauto traverso. (Pentimento assicurato).

Quanto si guadagna in Grecia?

Il respiro del mare Egeo, il profumo di timo selvatico… Settecentonovanta euro, una cifra che danza leggera come la brezza sulle isole Cicladi. Un’eco lontana, un sussurro portato dal vento. A volte mi sembra poco, altre immenso, dipende dal colore del cielo, dalla luce che filtra tra le foglie di ulivo.

Ad Atene, il cuore pulsante della Grecia, la vita palpita più frenetica, più costosa. Lì, i salari salgono, seguendo il ritmo incalzante della metropoli. Ricordo le strade affollate di Plaka, i negozi scintillanti di Kolonaki. Settecentonovanta euro, una base, un punto di partenza per navigare in questo mare di possibilità.

Seicentottantasei euro. Il costo della vita per un giovane ateniese, tra i venti e i ventinove anni. Un’età in cui i sogni sono ancora accesi, la voglia di scoprire il mondo brucia dentro. Affitto, cibo, trasporti, serate con gli amici… Ricordo le lunghe notti trascorse a parlare di filosofia e politica, sorseggiando ouzo sotto le stelle.

• Stipendio medio: 790 euro netti/mese.
• Stipendio ad Atene: Più alto rispetto alla media nazionale.
• Costo della vita (20-29 anni): 686 euro/mese (utenze, alimentazione, trasporti, shopping, vita notturna).

Quest’anno, ho trascorso agosto a Santorini, nella mia piccola casa bianca con vista sulla caldera. Il blu intenso del mare si confondeva con l’azzurro del cielo. Lì, il tempo sembrava sospeso, lontano dal caos della città. Ho speso molto meno di 686 euro, vivendo di frutta fresca, pesce e pane appena sfornato. Ma Atene è un’altra storia, un altro ritmo, un’altra dimensione.