Qual è il posto più bello al mondo da visitare?

Qual è il posto più bello del mondo per vivere?

Il mondo non ha un “posto più bello”, solo coordinate che risuonano.

• Lussemburgo: Ricchezza discreta, potere silente. Un equilibrio che molti invidiano. Un paradiso fiscale. Ci ho lavorato anni fa, non lo rimpiango.
• Olanda: Libertà e pragmatismo. Un mix che seduce e disorienta. Tolleranza esibita, affari nascosti.
• Islanda: Natura selvaggia, isolamento voluto. Un fascino primordiale, un rifugio per pochi.

Quarto e quinto posto europei? Irrilevanti. La bellezza è soggettiva, il potere no. Contano i dettagli, i segreti, ciò che non viene detto.

Qual è il posto più lussuoso del mondo?

Definire il “posto più lussuoso del mondo” è un’impresa filosoficamente complessa, dato che il lusso è soggettivo. Dipende dai gusti, dal valore attribuito alle esperienze e, banalmente, dal portafoglio. Ma se parliamo di opulenza visibile e servizi esclusivi, il Burj Al Arab a Dubai si piazza certamente tra i principali candidati.

La sua architettura, ispirata alla vela di un dhow, è iconica. Ricorda un po’ le mie vacanze in barca a vela nel Mediterraneo, ma su scala monumentale! I suoi interni, poi… una fantasmagoria di oro, marmo e dettagli ricercati. Ogni suite è una piccola residenza presidenziale.

• Servizi esclusivi: Elicotteri privati, maggiordomi personali, ristoranti stellati Michelin… il tutto con una cura maniacale dei dettagli, che ho potuto apprezzare leggendo recensioni di amici benestanti.
• Posizione privilegiata: Affacciato sull’oceano, offre una vista mozzafiato. A Dubai, poi, il lusso si respira nell’aria, un vero e proprio ethos.
• Costo elevato: Questo è un fattore inevitabile. Il Burj Al Arab non è per tutti, esattamente come la mia collezione di francobolli rari.

Ricordiamoci però che il lusso non si riduce solo all’aspetto materiale. È una questione di esperienza, di percezione, di emozioni. E in questo senso, molti altri posti nel mondo potrebbero rivendicare il titolo di “più lussuoso”, a seconda dei propri criteri. A me, ad esempio, piacerebbe aggiungere:

• Amanzoe, Grecia: La sua tranquillità e la sua integrazione con il paesaggio sono un lusso inestimabile.
• The Ranch at Rock Creek, Montana: Un’oasi di natura selvaggia, con un lusso più discreto ma altrettanto efficace.

Insomma, il “più lussuoso” è un titolo conteso, più che altro un concetto aperto all’interpretazione. La ricerca del vero lusso è, in fondo, una ricerca di sé. Per me, ad esempio, un bel libro in una giornata di sole è un lusso immenso!

Qual è il paese più costoso del mondo?

La Svizzera resta in vetta. Un orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno.

• Svizzera: 75. Costo della vita elevato. Neutralità apparente.

• Singapore: 72. Efficienza, ordine… e un certo vuoto.

• Hong Kong: 65. La finanza che non dorme mai. Forse nemmeno sogna.

• Islanda: 63. Bellezza aspra, prezzi gelidi.

• Bahamas: 62. Paradiso fiscale, inferno per il portafoglio.

• USA: 56. Il sogno americano ha un prezzo salato. “Cosa importa il costo se ne vale la pena?”.

Un aneddoto? Una volta ho visto un turista lamentarsi del prezzo di un caffè a Zurigo. Sembrava quasi offeso. Ma chi si stupisce più di nulla?