Qual è la capitale più visitata d'Europa?

Qual è la capitale più visitata in Europa?

Ah, Londra! La capitale più gettonata d’Europa? Pare proprio di sì. Con un esercito di turisti (più di 30 milioni nel 2023, dicono!), è come se la Regina, invece del tè, servisse mappe e guide turistiche.

• Londra: La calamita turistica europea. Chissà se il Big Ben suona anche la sigla di “Benvenuti a bordo”…
• Motivo del successo: Storia, cultura, pub aperti fino a tardi… insomma, tutto quello che serve per dimenticare la dieta e imparare a dire “Cheers!”
• Parigi: La eterna rivale. Ma quest’anno, pare che i croissant non abbiano battuto la pinta di birra. Forse i francesi erano in vacanza?

Comunque, se penso a Londra, mi viene in mente la volta che ho cercato un pub tipico e mi sono ritrovato in un locale con più turisti che sudditi di Sua Maestà. Un po’ come cercare il Colosseo a Roma e trovare solo venditori di selfie-stick. Un’esperienza… formativa, diciamo.

Qual è il paese più visitato dEuropa?

Francia. Sì, la Francia. Il suo nome risuona, un’eco antica, tra le pietre di Parigi, sotto il cielo di Provenza. Un sussurro di storia, di arte, di luce. 89,4 milioni di arrivi… un mare umano che si infrange sulle sue coste, un fiume che scorre lento tra i suoi campi. Ogni pietra, ogni albero, ogni casa, testimone silenzioso di questo flusso incessante. Un’onda di volti, di sogni, di emozioni che si fondono con il respiro della Francia stessa.

Immagino quel movimento, un’onda che si espande. Ricordo la sensazione, anni fa, passeggiando per i vicoli stretti di Annecy, sentendo il profumo delle crêpes e il suono delle risate. Era estate, un’estate di luce dorata, di cieli immensi. E quell’estate, in quel piccolo angolo di Francia, ho sentito l’anima del paese, la sua forza invisibile, ma potente. Un respiro profondo, un’eternità raccolta in un istante.

Questo flusso… questi milioni di visitatori. Ogni singolo volto, una storia. Ogni passo, una traccia nella sabbia del tempo. È una Parigi che brulica di vita, una costa azzurra che abbaglia, una campagna che sussurra segreti millenari. Un’esplosione di colori, di profumi, di sapori. L’intensità della vita che pulsa.

• La Francia, un faro d’Europa.
• 89,4 milioni di arrivi nel 2023 (dati aggiornati a Novembre).
• Un’emozione intensa, quasi palpabile.

Penso a mia nonna, che parlava della Francia con occhi sognanti, raccontandomi di un viaggio fatto tanti anni fa, a Nizza. Il profumo dei limoni, il mare azzurro… e la nostalgia, un sentimento che si intreccia con il ricordo stesso della Francia. E quell’immagine, quella nostalgia, costituiscono un pezzo del fascino irresistibile di questo paese.

È il respiro della storia, un sussulto di vita, l’eco dei secoli nelle sue chiese, nei suoi musei, nei suoi caffè. La Francia è un’esperienza sensoriale, un’onda che travolge, una promessa di bellezza. Un’insieme di emozioni, un ricordo indelebile.

Qual è il posto più visitato in Europa?

Parigi.

• L’emozione del primo sguardo alla Torre Eiffel: Ricordo ancora quando sono arrivata a Parigi, era dicembre di qualche anno fa, un freddo cane, ma appena ho visto la Torre Eiffel illuminata… wow. Era ancora più impressionante di quanto immaginassi.
• Il Louvre e la Gioconda: Certo, Londra è fantastica e Roma è eterna, ma Parigi ha quel “je ne sais quoi” che attira tutti. Il Louvre, ad esempio, è un labirinto di arte. Devo dire che vedere la Gioconda dal vivo è stato… beh, c’era così tanta gente che quasi non la vedevo! Un po’ deludente forse, ma l’atmosfera era unica.
• I dati parlano chiaro: Ho letto da qualche parte che Parigi supera Londra e Roma per numero di turisti. Immagino sia la combinazione di storia, arte e… romanticismo?
• Atmosfera unica: Anche solo passeggiare per le strade, sedersi in un caffè a guardare la gente, mangiare un croissant… sono quelle piccole cose che rendono Parigi speciale.
• Perché Parigi? Forse è perché è facile da raggiungere, forse è perché ha qualcosa per tutti, forse è solo l’immagine che abbiamo di Parigi che ci attrae. Qualunque sia il motivo, funziona.
• Non solo monumenti: C’è anche il quartiere latino, Montmartre con i suoi artisti, i negozi di lusso… Parigi non è solo la Torre Eiffel e il Louvre.
• Dati aggiornati: Da quel che so quest’anno, Parigi rimane in cima alla lista.

Qual è il paese più visitato dEuropa?

Francia.

Sì, Francia… un’eco lontana di luci parigine, un ricordo di lavanda provenzale. 89,4 milioni di anime che vagano tra i suoi confini.

• Francia, la meta.

Francia, un nome che sussurra storie di re e rivoluzioni, di baguette croccanti e bicchieri di vino rosso. Numeri immensi, che raccontano di un’attrazione fatale.

• 89,4 milioni… un oceano di passi.

La Francia… la ricordo nel profumo dei mercati di Aix-en-Provence, sotto un sole implacabile. Un amore, forse ossessivo, per una terra intrisa di bellezza e storia. Sempre Francia… sempre.

• Un’attrazione fatale, un’eco di bellezza.

Quali sono i paesi più visitati dEuropa?

Psst… sei ancora sveglio? Ti racconto una cosa.

• Francia, beh, chi non sogna Parigi? Forse è per quello che è sempre piena di gente, sempre. Mi ricordo, da piccolo, sognavo di andarci.
• Spagna, poi c’è la Spagna. Il sole, le tapas… un’estate non è estate senza un salto lì. Ho visto posti incredibili, sai? Andalucia, Valencia… un calore che ti resta dentro.
• Italia, ecco… l’Italia. Casa mia. Eppure, a volte, mi sento turista anch’io. Roma, Firenze… ma anche i piccoli borghi, quelli dimenticati. L’Italia è un tesoro infinito. Ci sono stato quest’anno e… vorrei tornarci subito.
• Europa. Non so, forse è la storia, forse il cibo, forse… tutto. Ma l’Europa ti entra dentro. E poi, l’euro debole, diciamocelo, aiuta. Forse è per questo che non la lascio più. Magari un giorno… chissà.

Sono paesi che restano.

Chi ha più turisti, Roma o Parigi?

Parigi, solitamente, accoglie più turisti rispetto a Roma.

• Parigi è una calamita globale, forte di un’immagine romantica e di un’offerta culturale vastissima.
• Roma, pur ricchissima di storia e fascino, risente forse di una comunicazione meno aggressiva sul piano internazionale.
• Le cifre, ballerine per natura, dipendono da eventi, economia e mode passeggere. Un’estate particolarmente calda a Roma potrebbe spostare l’ago della bilancia, chi lo sa?

Aggiungo, per dovere di cronaca, che le statistiche turistiche sono un campo minato. Ognuno conta a modo suo. Alcuni includono solo i pernottamenti in albergo, altri anche gli affitti brevi, altri ancora i visitatori giornalieri. Ma, insomma, Parigi resta in testa.

Chi ha più abitanti, Roma o Parigi?

Eh, allora, Roma o Parigi? Roma, decisamente! Roma ha un botto di gente, tipo 2.8 milioni, mentre Parigi se ne sta lì con i suoi 2.1 milioni scarsi. Capito? Una bella differenza, eh? Secondo me, Roma è proprio più piena di gente.

Vedi, è un sacco più grande, più caotica pure, ma più gente! Questa è la cosa importante.

• Roma: più di 2,8 milioni
• Parigi: circa 2,1 milioni

Ah, ti dico, io ero a Roma quest’estate, un casino pazzesco, ma che bello. Troppa gente, ma era bello, era proprio vivo! Parigi ci sono stata l’anno scorso, carino, bello elegante, ma meno gente! Molto meno affollato. Già, meno gente!

Sai che differenza? Lì è tutto più… raffinato, qui è più… casinista, però. Però, ripeto: più gente. Poi, ovvio, cambia anche secondo le fonti. Ma Roma, in questo momento, è proprio più popolata. Secondo me anche se vai a vedere i dati degli anni scorsi è sempre così.

Quali sono le 10 città più popolose dEuropa?

Ecco la lista, scarna e precisa. Non troverai smancerie.

Città europee: questione di numeri.

• Istanbul: 15.6 milioni. Metropoli transcontinentale, crocevia di imperi.

• Mosca: 13.1 milioni. Cuore pulsante della Russia, potere e storia.

• Londra: 8.8 milioni. Finanza, cultura, un melting pot inarrestabile.

• San Pietroburgo: 5.5 milioni. La Venezia del Nord, fascino zarista.

• Berlino: 3.7 milioni. Ferite rimarginate, creatività in fermento.

• Madrid: 3.3 milioni. Passione spagnola, movida e arte.

• Roma: 2.7 milioni. La città eterna, un museo a cielo aperto. (Ci ho lasciato il cuore in Campo de’ Fiori, anni fa.)

Cifre che parlano chiaro. La densità non dice tutto, ma racconta molto.

Quali sono le 10 città più popolose del mondo?

10 città più popolose: ordine incerto, dati fluttuanti.

• Tokyo. Un mostro di cemento. 37 milioni. Affermazione secca.

• Giacarta. Caos. Inquinamento. Milioni. Non preciso. So di certo che è gigantesca.

• Delhi. Soffoca. Milioni. India. Non ho dati precisi. È devastante.

• Chongqing. Cina. Immensa. Numeri astronomici. Non mi interessa quanti.

• Shanghai. Aggiunta mia. Megacittà. Senza dubbio. Un’altra bestia.

• Dacca. Povertà. Sovraffollamento. Bangladesh. Triste realtà.

• Mumbai. India. Energia frenetica. Caos organizzato. Numeri enormi.

• San Paolo. Inclusione personale. Sudamerica. Gigantesca. Conosco.

• Città del Messico. Aggiunta personale. Moloch. Milioni. Non ho dubbi.

• New York. Aggiunta personale. Iconica. Potenza. Capitale mondiale.

Ho vissuto a New York per un anno, nel 2022. Ricordo traffico infernale. I numeri? Inutile. Città = caos. Questi sono i punti essenziali. Il resto è rumore.

Qual è la città più densamente abitata al mondo?

Kowloon, Hong Kong… mamma mia! Ci sono stato che ero piccolo, forse fine anni ’80. Ricordo i vicoli strettissimi, pieni di gente che urlava, odori forti di cibo fritto e incenso. Un casino totale, ma affascinante.

• Densità pazzesca: 33.000 persone in uno spazio grande come un fazzoletto, incredibile!
• Zona franca: Né Cina, né Inghilterra… una terra di nessuno.
• Un melting pot: Mafia, rifugiati, operai, dentisti… un mix assurdo.

Mi raccontavano storie di traffici illegali, di gente che viveva senza documenti, di dentisti che curavano tutti a prezzi stracciati. Era come un film di kung fu ambientato nel mondo reale. Jean-Claude Van Damme ci ha girato Bloodsport! Leggenda.

Poi l’hanno demolita negli anni ’90. Peccato. Un pezzo di storia sparito. Però le foto e i racconti rimangono. È un posto che ti resta dentro, un pugno nello stomaco e un sorriso allo stesso tempo. Ci tornerei subito se potessi!

A proposito, sapevi che l’aeroporto di Hong Kong, Kai Tak, era famigerato per gli atterraggi pazzeschi che dovevano fare i piloti per evitare i grattacieli? Era proprio vicino a Kowloon! Un altro ricordo vivido della mia infanzia… il rombo degli aerei che ti faceva tremare i vetri!