Quanto ci mette la Caronte ad attraversare lo Stretto?

Quanto ci mette Caronte, eh? A portarti dall’altra parte dello Stretto… Mamma mia, lo Stretto! Sembra un’eternità a volte, lo so. Ricordo una volta, da Messina a Reggio… un’ora e passa, mi sembrava di non arrivare mai! Ero con mia nonna, poverina, stava male, e quei minuti sembravano ore, infinite, sotto quel sole cocente. Lì sì che ho capito cosa vuol dire il tempo che si dilata.

Venti minuti da Rada San Francesco a Villa San Giovanni? Beh, diciamo che è un lampo. Quasi non ti accorgi di niente, il tempo vola, il panorama sfreccia… a meno che non sei distratto, come me, che spesso mi perdo a guardare il mare, cercando di indovinare i nomi delle barche, e poi… puff, sei già arrivato.

Quarantacinque minuti da Tremestieri… ecco, lì è un’altra storia. Lì te lo godi, il viaggio. Magari ascolti la musica, o parli con chi ti sta vicino, o pensi, che ne so, alla pizza che ti aspetta, o… o a quello che ti lasci alle spalle. Dipende, no? A me, spesso, da Tremestieri mi viene un po’ di quella nostalgia, quel pizzicore al cuore… sai, quel senso di casa che ti lascia un po’ così, malinconico. Un po’ come quel film, che non ricordo il nome… ah, era quello con… boh, non importa. L’importante è che poi arrivi, no? E ti senti sollevato. Come quando finalmente esci da un esame difficile, ti ricordi? 😉