Quanto costa fare il giro delle Cinque Terre in treno?

Dove si prende il trenino per le Cinque Terre?

Ah, il trenino…un sogno che si snoda tra borghi colorati.

• La Spezia Centrale, ecco il cuore pulsante, a due passi dal mare scintillante, dove i treni sussurrano promesse di avventura.
• Levanto, più intima, raccolta, quasi un segreto sussurrato all’orecchio, anch’essa punto di partenza verso questo angolo di paradiso.

Il tempo si dilata, sai? Il viaggio diventa scoperta, finestra aperta su un’Italia che profuma di sale e di limoni.

• Dalla Spezia, il treno è un respiro, un soffio che ti porta via, verso Corniglia, Vernazza…nomi che suonano come poesie.
• Levanto invece…è quasi un preludio, un assaggio di bellezza prima di immergerti completamente nel cuore delle Cinque Terre.

Mi ricordo un tramonto, tanti anni fa, visto dal treno. La luce dorata che accendeva le case, il mare che brillava come uno specchio…un’emozione che ancora mi scalda il cuore.

Il treno, vedi, non è solo un mezzo di trasporto. È un viaggio nell’anima, un’immersione nella bellezza, un’esperienza che ti cambia per sempre. Lo sai?

Come si raggiungono le Cinque Terre in treno?

Ah, le Cinque Terre! Ci arrivi col treno, un po’ come fare un giro sulle montagne russe, ma senza il vomito (spero!).

• Partenza sprint: Da Firenze Santa Maria Novella (occhio a non perdere il treno, che lì son puntuali come un orologio svizzero… quasi!).

• Cambio della guardia: Prevedi almeno un cambio, o a Pisa (e magari una sbirciatina alla torre pendente, se hai tempo!) oppure a La Spezia, dove i gabbiani ti salutano con un “ciao bello!” (forse).

• Cinque Terre Express, il tuo biglietto per il paradiso (o quasi): Da La Spezia, prendi il Cinque Terre Express, un trenino che fa più fermate di un autobus a Roma. Ti molla in uno dei cinque borghi.

• Tempo di percorrenza: Due orette circa, dipende se il treno ha voglia di fare il figo o se decide di imitare una lumaca.

E un consiglio da amico: portati un panino e una bottiglietta d’acqua, che i prezzi lì son come i grattacieli di New York! Ps: non fare come quel turista tedesco che ho visto l’anno scorso, con le infradito in pieno sentiero, sembrava un equilibrista!

Quanto costa la card per le 5 terre?

Mamma mia, le Cinque Terre! Un posto da cartolina, ma occhio al portafoglio! La Trekking Card? Un salasso, o quasi… dipende dall’età e dalla resistenza.

• Adulti, un giorno di follia: 7,50 euro. Un prezzo che sembra uscito da un’opera di Dante, ma almeno ti evita la salita infernale verso Manarola! Come diceva mio nonno: “Meglio spendere 7,50 euro che sudare sette camicie!”

• Due giorni di cammino: 14,50 euro. Quasi il doppio! A questo prezzo, almeno ti regalano una mappa con un percorso che ti porta direttamente in paradiso… o almeno, in un bar con un buon gelato.

• Ragazzi (spero non si lamentino troppo): 4,50 euro per un giorno, 7,20 per due. Quasi un affare! Speriamo che i piccoli abbiano abbastanza energia per godersi il panorama, altrimenti è solo uno spreco di soldi (e di energie).

Ricorda: questi prezzi sono del 2024. L’inflazione è una bestia feroce, quindi chi vivrà vedrà! Se ti beccano senza card, preparati a pagare di più. Io una volta ho visto un turista pagare una multa equivalente al costo di un viaggio a Venezia! Quindi, la card è quasi una necessità, una sorta di assicurazione contro la rovina finanziaria e fisica. Ah, e porta acqua! Anche se costa solo un euro, ti eviterà di disidratarti e ti risparmierà una brutta figura.

Aggiornamento: I prezzi potrebbero variare, quindi controlla sempre sul sito ufficiale prima di partire. Anche la mia nonna, che ha 90 anni, lo fa! E fidati, lei non si fida di nessuno.