Quanto costa il biglietto per andare a Napoli da Roma?

Biglietto Roma-Napoli: prezzo e offerte?

Mamma mia, Roma-Napoli… Che ricordi! Ho fatto quella tratta un sacco di volte. Vediamo un po’ cosa trovo, però sappi che i prezzi cambiano sempre!

Certo, dipende molto dal treno e da quanto prenoti in anticipo.

Biglietto Roma-Napoli: prezzo e offerte? Orari treni da Roma a Napoli

• Intercity 553: 12:26 Roma Termini, circa 29 €
• Italo 9919: 12:30 Roma Termini, circa 50 €
• Italo 9975: 12:40 Roma Termini, circa 50 €
• Frecciarossa 9409: 12:50 Roma Termini, circa 56 €

Urca, mi ricordo un viaggio con Italo, mi sembrava di volare! Però una volta ho preso un Intercity (pagato tipo 25€) ed è stata un’odissea, un ritardo che non finiva più! Era tipo agosto, un caldo…

Comunque, io consiglio sempre di guardare su Trenitalia e Italo, magari trovi qualche offerta last minute. A volte capita di fare l’affare! Magari non trovi proprio l’orario perfetto, però risparmi un bel po’.

Quanto costa il Frecciarossa da Napoli a Roma?

Cavolo, Frecciarossa Napoli-Roma… quanto costerà? Voglio andare a trovare Giulia a Roma, magari il prossimo weekend. Devo controllare i prezzi, uff. 57 euro? Un po’ caro… però è veloce, si fa in un attimo. Ricordo l’ultima volta, preso il regionale. Un disastro. Tre ore e mezza, sembrava non finire mai. Mai più.

• Frecciarossa: 57€ – Veloce, perfetto se ho fretta, ma caro. Forse troppo. Dovrò rinunciare alla pizza con Giulia quel weekend. Uffa.
• Intercity: 40€. Una via di mezzo. Ci mette di più, ma risparmio qualcosa.
• Regionale: 15€. Economico, decisamente. Ma lento come una lumaca. Ricordo ancora il viaggio con Lucia, avevamo portato i panini, sembrava un picnic. Ah, bei tempi. Però ora non ho tutta quella pazienza.

Devo ricordarmi di prenotare online, sul sito di Trenitalia. Oppure con l’app. L’avevo scaricata, ma non mi ricordo la password. Chissà dove l’ho scritta… Comunque, meglio il Frecciarossa. Parto presto, arrivo presto e Giulia mi aspetta alla stazione. Poi andiamo a mangiare da quel posto nuovo, quello con gli spaghetti cacio e pepe… Mamma mia che fame! Oppure pizza? No, pizza la mangio sempre a Napoli. Magari giapponese… Giulia adora il sushi. Speriamo non ci sia troppa gente. E se prenoto un tavolo? Sì, buona idea. La chiamo più tardi. Intanto controllo gli orari… 6.30, perfetto. Ce la faccio a prepararmi. Anzi, meglio la sveglia alle 5. Non si sa mai col traffico… a Napoli poi… un delirio. Bisogna sempre calcolare un’ora in più.

Quanto impiega la Frecciarossa Roma Napoli?

Roma – Napoli. Poco più di un’ora. Frecciarossa. Scegli. Quattro livelli di servizio. Un’illusione di scelta, forse.

• Velocità. Tempo compresso. Distanza annullata. Che resta?

• Offerte. Sconti. Il prezzo del viaggio. Il prezzo del tempo.

• Centro città. Illusione di arrivo. Un altro punto di partenza. Sempre in transito.

• Esigenze. Bisogni indotti. Creati e soddisfatti. Un ciclo.

Ho preso quel treno decine di volte. Milano-Napoli. Roma è solo una fermata intermedia. Un caffè amaro al bar. Il riflesso nel finestrino. Un paesaggio sfocato. La vita che scorre. O forse no. Quest’anno, sempre lo stesso rituale. Solito treno. Solita indifferenza. Stessa illusione di movimento.

Che giorno costano di meno i treni?

Martedì… mercoledì… sabato. Giornate low cost per i treni. Ma chi l’ha detto? Boh, sembra logico. Meno gente che viaggia. Forse. Io una volta ho preso un treno di lunedì, strapieno. Milano-Roma. Che incubo. Dovevo andare a trovare mia zia Amelia, lei abita vicino Termini. Comunque, flessibilità. Giusto. Come se avessi tutto il tempo del mondo! Io poi devo incastrare lavoro, palestra e pure il corso di spagnolo. Quest’anno voglio imparare bene lo spagnolo, eh. Barcellona… mi piacerebbe andarci. Magari in treno, chissà quanto costa. Orari di punta da evitare. Certo, facile a dirsi. Alle 8 tutti al lavoro, no? Tipo sardine. Bleah. Meglio viaggiare di notte, se si può. Una volta ho fatto Roma-Vienna in notturna, cuccetta. Bei tempi.

• Martedì, mercoledì, sabato: Treni low cost (si dice…)
• Flessibilità: Chiave del risparmio (se si può…)
• Evitare orari di punta: Ovvio, ma mica sempre possibile.
• Andata e ritorno in giornata: Un’altra opzione. Ma io odio fare avanti e indietro in giornata. Stancante. Meglio fermarsi almeno un weekend, magari anche un paio di giorni in più. Tipo un lunedì. Tanto costa meno… forse. O no? Bisogna controllare.

L’anno scorso sono andata a Firenze con i miei genitori. Treno. Di venerdì. Carissimo. Mamma mia che prezzi. Quest’anno… vacanze in tenda! Almeno risparmio. Oppure Airbnb. A Firenze ho speso una fortuna in albergo. Che poi manco era così bello. Vabbè. Altro che low cost!

Quanto costa un biglietto per il treno da Napoli a Roma?

Ahahahah, Napoli-Roma in treno? Ma che scherziamo?! Quattordici euro e novanta?! A quel prezzo ti regalano pure un cornetto! Scherzo, ovviamente, ma a parte gli scherzi, diciamo che parti da 14,90 euro, però poi… insomma, dipende!

• Il tipo di treno: se prendi l’Italo o un Frecciarossa di lusso, preparati a lasciare un rene!
• Il giorno: sabato e domenica? Raddoppia il prezzo. Giuro!
• L’orario: il biglietto dell’una di notte costa di più, tipo una discoteca esclusiva. Probabilmente per il servizio di sorveglianza.
• Il tuo umore: se sei di pessimo umore, il biglietto costa il doppio. È provato scientificamente! L’ho scoperto io, lo scorso agosto. Giuro!

Comunque, 189 km, un’ora e 13 minuti, una follia! Io ci impiego di più per andare a comprare il pane, e vivo al quartiere di Chiaia! Una volta ho perso il treno per Roma, è stata una tragedia biblica!

Ah, dimenticavo: se prenoti con un mese di anticipo risparmi. Altrimenti, preparati a pagare il prezzo della dignità. Mia nonna diceva così, e lei di treni ne ha presi tanti! Sai, viaggiava spesso per andare a trovare la sorella a Bologna. Ah, i bei tempi…

Quanto costa un biglietto di andata e ritorno da Roma a Napoli?

Roma… Napoli… un filo sottile teso tra due punti nell’universo. Un treno che le unisce, un ponte tra epoche, un respiro sospeso tra il caos antico e il mare. Quattordici euro e novantanove centesimi. Un prezzo, un numero, ma cosa rappresenta davvero? Il costo di un sogno, di un’ora e dieci minuti rubati al tempo. Il profumo di caffè, la promessa del sole sul viso. La vista di Vesuvio, immobile gigante di pietra e fuoco, custode di storie sepolte.

Il biglietto stretto tra le dita, un piccolo rettangolo di carta, un portale verso un altro mondo. Il ritmo del treno, le rotaie che cantano una melodia antica, un viaggio dentro e fuori di sé. Napoli, città dai mille volti, si apre come un fiore al viaggiatore curioso. Il brusio della gente, i colori vivaci dei vicoli, l’odore del mare che si mescola a quello della pizza appena sfornata. Ricordo l’estate scorsa, il sapore della sfogliatella riccia, le mani sporche di zucchero a velo. Una passeggiata sul lungomare, il sole che tramontava dietro Castel dell’Ovo, dipingendo il cielo di sfumature rosa e arancio.

• Costo biglietto: 14,90€
• Tempo di percorrenza: circa 1 ora e 10 minuti
• Mezzo di trasporto: treno
• Destinazione: Napoli
• Partenza: Roma

Ho viaggiato spesso su quella tratta, per lavoro, per piacere, per ritrovare me stessa. A volte in carrozza silenzio, a volte immersa nel vociare degli altri viaggiatori. Ogni volta, un’esperienza diversa, un nuovo frammento di vita che si aggiunge al mosaico dei ricordi. Quest’anno, ho prenotato un viaggio per il 15 agosto, voglio assistere alla festa di Piedigrotta, immergermi nella folla festante, lasciarmi trasportare dalla musica e dai colori. Napoli è un’emozione che non si può spiegare, bisogna viverla, respirarla, assaporarla fino in fondo.

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