Quanto costa il traghetto da Napoli per Capri?

Quanto tempo ci vuole con il traghetto da Napoli a Capri?

Mamma mia, traghetto Napoli-Capri…

• Ah, parte tipo alle 5:35 del mattino, che follia! Chi si sveglia a quell’ora? Io no di sicuro! 😴
• 50 minuti – 1 ora e 27 minuti: ma perché tutta sta differenza? Dipende dal traghetto, immagino. Certo, ovvio.
• Media: 55 minuti. Vabbè, dai, accettabile. Devo chiedere a mia cugina, lei ci va sempre.
• Direct Ferries dice così… speriamo si ricordino di cambiare gli orari!

Poi, boh, aggiungo info. Anni fa presi un aliscafo che sembrava stesse volando, altro che 55 minuti. Ah, c’era un casino di gente.

Quanto costa il traghetto con la macchina?

Quindici euro, dici? Mah, a me è costato di più. Agosto 2023, traghetto da Livorno a Bastia. Ricordo bene il sole che picchiava sulla fiancata della macchina, una vecchia Punto rossa, un po’ malconcia ma fidata. Ero tesa, un nodo allo stomaco. La Corsica, un sogno finalmente realtà! Ma il costo… Sono stata fregata, diciamolo pure! 45 euro. Quarantacinque euro! Un furto! Per una macchina piccola, per carità!

Poi, l’attesa, interminabile. Caldo, gente, odore di sale e motore… un casino pazzesco. Un po’ di panico, perché non riuscivo a trovare il biglietto. L’avevo piegato male, lo avevo praticamente schiacciato nel cruscotto. Insomma, un’odissea.

• Costo traghetto: 45 euro (Livorno-Bastia, agosto 2023, auto piccola).
• Tipo di veicolo: Fiat Punto.
• Emozioni: Ansia, eccitazione, rabbia (per il costo).
• Luogo: Imbarco traghetto Livorno.
• Tempo: Agosto 2023.

Poi, una volta a bordo, il relax. Ma il pensiero del prezzo, quel salasso… mi ha rovinato un po’ la magia. Dovevo ancora comprare il gas, il cibo… pensavo a tutte le spese che mi aspettavano. Bastardi!

• Spesa aggiuntiva: gas, cibo.
• Sentimento: Rabbia e preoccupazione.
• Veicolo: auto piccola e vecchia.
• Destinazione: Corsica.

Insomma, un bel viaggio, sì, ma il costo del traghetto… Una fregatura. Potevo scegliere un’altra compagnia, certo, ma era tutto così last minute… Avevo prenotato tutto all’ultimo momento!

Come arrivare a Capri senza macchina?

Capri senza auto? Figurati! È un’isola, mica la Transfagarasan! Lascia perdere la macchina, ti rovina la vacanza.

• A piedi: Perfetto per esplorare i sentieri panoramici, se hai polpacci d’acciaio e un’anima avventurosa. Ricorda: scarpe comode, acqua a volontà e il tuo spirito da esploratore! Io, ad esempio, ho perso un’unghia facendo così.
• Bus: Economici, ma a volte affollati come un concerto dei Måneskin. Preparati a qualche minuto di attesa, magari con una granita in mano per sopportare il caldo estivo.
• Funicolare: Elegante, veloce, un po’ come una giostra per adulti. Perfetta per raggiungere la Piazzetta, il cuore pulsante dell’isola. L’ho presa mille volte, ma la vista dal finestrino non mi stanca mai!

Ah, dimenticavo: le barche! Un vero must! Se non hai la nausea, è il modo migliore per apprezzare le grotte e i faraglioni. Io, invece, ho un ricordo indelebile di un viaggio in barca, con una mareggiata da film!

Come si sale sul traghetto con la macchina?

Quel giorno, 15 agosto, a Civitavecchia, un caldo bestiale! Sudavo come un dannato. La coda per il traghetto per Olbia era chilometrica. Ore di attesa, con il motore acceso, ansia da claustrofobia in quella fila infinita. Mia figlia, sei anni, chiedeva ogni due minuti se eravamo arrivati.

Finalmente! Un addetto ci fa cenno. Un po’ scocciato, un po’ frettoloso. “Avanti, avanti!” grida praticamente. Seguo le indicazioni, salgo la rampa. Rumore assordante di motori e di gente che parla mille lingue. Non capisco un tubo delle istruzioni del tipo, tutto veloce e confuso.

Parcheggio. Primo ponte, fila C, posto 37. Certo che me lo ricordo, l’ho scritto sul biglietto! Innesto la marcia, freno a mano, chiudo a chiave. E’ importante! Oddio, avevo lasciato la borsa sul sedile. Corro velocemente giù, spero non me la rubino! Poi il cuore mi batte forte. Sono stata quasi investita da un carrello elevatore.

• Luogo: Porto di Civitavecchia
• Data: 15 agosto (quest’anno)
• Mezzo: Traghetto per Olbia
• Emozioni: Ansia, caldo, stress, sollievo (alla fine)
• Dettaglio critico: Quasi investimento da un carrello elevatore.
• Punto importante: Ricordarsi il numero del ponte e del posto. Assicurarsi che il veicolo sia bloccato correttamente!

La borsa? Per fortuna era ancora lì.

Quanto costa il traghetto per la Sicilia con lauto?

Ah, la Sicilia! Un’isola che è un po’ come la zia che ti pizzica la guancia, ma poi ti riempie di cannoli.

• Persone: Diciamo che ogni membro della tua truppa ti costa quanto una pizza gourmet: dai 30 ai 60 euro, dipende se la vuoi con l’ananas (e in Sicilia, guai!).
• Auto: La tua auto, beh, quella è come un ospite d’onore: merita un trattamento speciale. Prepara tra i 50 e i 100 euro, in base a quanto è “ingombrante”.
• Famiglia tipo: Se siete in quattro, con l’auto al seguito, preparatevi a sborsare almeno 160 euro. Poi, dipende: se siete tutti magri e viaggiate in una Smart, forse risparmiate!

E poi, attenzione! Questi sono prezzi base, eh. Come dire, il minimo sindacale per arrivare sull’isola. Poi ci sono le cabine (se volete dormire come re), le tasse portuali (che sembrano moltiplicarsi come conigli) e, ovviamente, la fame che vi assalirà non appena metterete piede a bordo.

Ah, dimenticavo: se viaggiate d’estate o durante le feste, preparatevi a pagare un supplemento “isola felice”. Perché, si sa, la felicità ha un prezzo!

In che giorni costa meno il traghetto per la Sardegna?

Uffa, i traghetti per la Sardegna… che casino!

• Fine maggio-giugno e settembre dovrebbero essere i mesi meno cari. Meno gente, meno prezzi folli! Forse!
• Ho letto un articolo… boh, era di quest anno? Non so. Parlava di cercare periodi meno affollati. Genio!
• Prenotare in anticipo aiuta, ovvio, no? Come sempre! Mia zia lha fatto e ha risparmiato un po.
• Poi dipende dalla compagnia di navigazione, alcune fanno offerte speciali in certi periodi. Tirrenia? Moby? Chissà!
• A volte, prenotare andata e ritorno insieme costa meno. Prova a fare simulazioni online, no?
• Ah, e i giorni infrasettimanali tipo martedì e mercoledì, di solito sono meno cari del weekend. Me lha detto un amico che ci lavora.

Poi, vabè, la Sardegna è bellissima, ma pure cara! Non è che ci siano poi così tanti segreti, alla fine. Devo proprio andarci?