Che margine hanno i gommisti?

Ok, ecco come modificherei quel testo, cercando di dargli un tono più personale e… beh, più me:

“Il margine dei gommisti… mamma mia, un argomento che mi tocca sempre un po’. Trenta euro a gomma, eh? Devo dire, la prima volta che me l’hanno detto, ho pensato: ‘Uff, ma è un sacco!’. Soprattutto se pensi che, almeno qui da noi, un sacco di gente fa il cambio gomme estate/inverno, quindi sono sessanta euro all’anno solo di manodopera… per ogni macchina! Facendo due conti veloci… un bel gruzzoletto, non c’è che dire.

Però, poi mi fermo un attimo a pensare… Ma quanto costa tenere aperta un’officina? L’affitto (che, Dio mio, a volte mi sembra folle!), le tasse che ti soffocano, i macchinari… Eh, non è mica tutto oro quello che luccica!

Ho letto da qualche parte, non mi ricordo dove sinceramente, che un gommista bravo potrebbe guadagnare anche 180 euro al giorno. Sembra tanto, eh? Ma poi penso a mio zio, che aveva un’officina (non di gomme, ma simile) e… oddio, quante notti insonni! Sempre a fare i conti, sempre con la paura che qualcosa andasse storto. Quindi, quei 180 euro… chissà quanti ne rimangono davvero a fine mese, dopo aver pagato tutto e tutti. Mi viene quasi l’ansia solo a pensarci. Forse, quei 30 euro a gomma… non sono poi così esagerati, in fondo. Forse.”