Come si chiama il vizio di mangiarsi le pellicine?
La lonicofagia, un disturbo compulsivo, spinge a masticare unghie, pellicine e cuticole, causando danni fisici e psicologici.
Lonicofagia: il vizio di mangiarsi le pellicine
La lonicofagia, conosciuta anche come onicofagia, è un disturbo compulsivo caratterizzato dall’irresistibile impulso a masticare unghie, pellicine e cuticole. Si tratta di un’abitudine diffusa, che colpisce persone di tutte le età e ceti sociali.
Cause e fattori di rischio
Le cause esatte della lonicofagia non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che una combinazione di fattori genetici, psicologici e ambientali possa contribuire allo sviluppo di questo disturbo. Tra i fattori di rischio più comuni si annoverano:
- Ansia e stress
- Noia o inattività
- Perfezionismo
- Bassa autostima
- Disturbi ossessivo-compulsivi (DOC)
Conseguenze fisiche
La lonicofagia può avere conseguenze fisiche negative, tra cui:
- Danni alle unghie, alle pellicine e alle cuticole
- Infezioni batteriche o fungine
- Sanguinamento e dolore
- Deformità delle unghie
Conseguenze psicologiche
Oltre alle conseguenze fisiche, la lonicofagia può anche avere un impatto negativo sulla salute psicologica. Le persone che soffrono di questo disturbo possono provare:
- Vergogna e imbarazzo
- Ansia sociale
- Difficoltà a concentrarsi
- Depressione
Trattamento
Il trattamento della lonicofagia può variare a seconda della gravità del disturbo e delle cause sottostanti. Alcuni trattamenti comuni includono:
- Terapia comportamentale: mira a identificare e modificare i comportamenti legati alla lonicofagia.
- Terapia cognitivo-comportamentale: aiuta le persone a comprendere i pensieri e le credenze che contribuiscono alla lonicofagia e a sviluppare strategie di coping più sane.
- Farmaci: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci per ridurre l’ansia e l’impulsività.
- Supporto: unirsi a gruppi di supporto o parlare con un terapista può fornire sostegno e incoraggiamento.
Conclusioni
La lonicofagia è un disturbo comune che può avere conseguenze sia fisiche che psicologiche. Sebbene le cause esatte siano ancora sconosciute, si ritiene che una combinazione di fattori genetici, psicologici e ambientali possa contribuire allo sviluppo di questo problema. Esistono vari trattamenti disponibili per aiutare le persone a superare la lonicofagia e migliorare la loro qualità di vita.
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