Come capire se è dolore allo stomaco?
Dolore allo stomaco: i segnali principali
- Dolore/fastidio localizzato nelladdome superiore
- Acidità e bruciore di stomaco
- Nausea e vomito
- Gonfiore addominale ed eruttazioni
- Alitosi persistente
Ok, proviamo a dare una svolta un po’ più… umana a ‘sta storia del mal di stomaco.
Mal di Stomaco: Ma sarà davvero lo stomaco?
Ok, diciamocelo chiaro: chi non ha mai avuto quella sensazione sgradevole, lì, in alto, proprio sotto le costole? Quel fastidio che ti fa dire “uhm, forse ho mangiato troppo?” oppure, peggio, “oddio, starò mica male?”. Ecco, parliamo di mal di stomaco, ma cerchiamo di capirci qualcosa di più, no? Perché magari è solo aria (e chi non ne ha, soprattutto dopo una cena un po’ troppo abbondante?) oppure… be’, forse è proprio lui, lo stomaco, a lamentarsi.
Dunque, i segnali principali? Dicono che sono questi:
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Dolore/Fastidio nell’addome superiore: Ecco, qui già iniziamo bene. “Fastidio”? “Dolore”? Ma quanto è soggettiva ‘sta roba? A me, per esempio, a volte sembra più un senso di pesantezza, come se avessi un mattone nello stomaco. Ricordo una volta, dopo una pizza (gigante, lo ammetto!), avevo proprio quella sensazione. Mi sono chiesta “Sarà davvero lo stomaco o solo rimorso per quella pizza intera?”.
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Acidità e Bruciore: Ah, il bruciore! Quello lo conosciamo tutti, no? Soprattutto dopo un bel piatto di pasta al pomodoro, magari un po’ troppo piccante. Che poi, diciamoci la verità, chi riesce a resistere a un piatto di pasta al pomodoro? Comunque, il bruciore è un segnale abbastanza chiaro che qualcosa non va. Mia nonna diceva sempre “Bevi un bicchiere di latte, che ti fa bene!”. Funzionava? Mah, a volte sì, a volte no.
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Nausea e Vomito: Ecco, qui si fa sul serio. La nausea è già bruttina, ma il vomito… be’, quello è proprio un campanello d’allarme. Mi ricordo una volta, dopo un’ostrica (e forse non era freschissima!), ho passato una notte… diciamo, movimentata. Ecco, in quel caso, non c’erano dubbi: il mio stomaco mi stava dicendo “Basta frutti di mare, per un po’!”.
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Gonfiore e Eruttazioni: Gonfiore? Chi non si sente gonfio dopo un pranzo di Natale? Però, ecco, se è una cosa che capita spesso, forse è meglio fare un controllo. E le eruttazioni… be’, sono un po’ imbarazzanti, ma anche quelle possono essere un segnale. D’altronde, l’aria deve pur uscire da qualche parte, no?
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Alitosi Persistente: Ok, questo è un po’ cattivello. Però, è vero, a volte l’alitosi (non quella occasionale, eh!) può essere collegata a problemi di stomaco. E, diciamocelo, nessuno vuole avere l’alito cattivo!
Insomma, alla fine, capire se è davvero mal di stomaco non è sempre facile. Dipende da come ci sentiamo, da cosa abbiamo mangiato, da quanto siamo stressati. E magari, a volte, è solo un po’ di ansia. Però, se i sintomi persistono, forse è meglio fare un salto dal medico, no? Meglio togliersi ogni dubbio. Perché, in fondo, la salute è la cosa più importante, e un mal di stomaco può nascondere qualcosa di più serio. E diciamocelo, chi ha voglia di stare male? Io no di sicuro!
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