Come controllare il consumo di alcol?

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Controlla il tuo consumo di alcol con il test AUDIT:

  • Valuta quantità e frequenza del tuo bere.
  • Identifica precocemente bere a rischio, eccessivo o dipendenza.
  • Un metodo rapido e semplice per una maggiore consapevolezza.
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Come si fa, davvero, a controllare quanto si beve? È una domanda che mi sono posta tante volte, soprattutto negli ultimi anni. Sai, prima ero uno di quelli che… beh, diciamo che il venerdì sera era sinonimo di aperitivo prolungato, e poi cena, e poi… insomma, capisci. Non era un problema enorme, o almeno così pensavo. Poi però, un amico, un mio carissimo amico, ha iniziato ad avere problemi seri, davvero seri. E lì mi sono chiesto: “Ma io? Dove comincio a mettere un freno?”

Controllare il consumo di alcol… a parole sembra facile. In pratica? Un incubo. Ho provato un sacco di cose, programmi, app… persino quello test AUDIT, che ti dice “Valuta quantità e frequenza del tuo bere”. Facile a dirsi! Ma poi, a che punto è “troppo”? Venti birre alla settimana? Un bicchiere di vino a pasto? Dipende tutto dal contesto, giusto? Io, ad esempio, ricordo un periodo in cui ho bevuto davvero tanto, non per alcolismo vero e proprio, ma più per ansia, per sfuggire a qualcosa. Un modo orribile per affrontare le cose, eh?

Ricordo di aver letto, non so più dove, che – e scusate se sono impreciso – circa il 15% delle persone beve in modo a rischio, e una parte di questi finisce per dipendere dall’alcol. Numeri spaventosi. Davvero. È lì che ho capito, che l’AUDIT, in realtà, non è un metodo magico, è semplicemente un modo per farti rendere conto di quanto bevi. Un modo rapido e semplice, sì, ma per me è stato solo il primo passo. Poi è venuta la parte più difficile: voler cambiare davvero. E poi, la pazienza. Tanta, tantissima pazienza. Ancora oggi ci lavoro, ogni giorno. Ma almeno ora, cerco di stare più attento. A me stesso. E a chi mi sta vicino.

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