Come smettere di avere paura di guidare?

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Per superare la paura di guidare, la terapia cognitivo-comportamentale si rivela un approccio efficace. Agendo sulle cause profonde, permette di desensibilizzare gradualmente la paura. Insieme a un terapeuta, si imparano tecniche di rilassamento che aiutano a gestire lansia, consentendo di affrontare la guida in modo più sereno e controllato.

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Oltre il Volante: Sconfiggere la Paura di Guidare con la Terapia Cognitivo-Comportamentale

La patente in tasca, la macchina nuova di zecca nel vialetto… eppure, un muro di ansia impedisce di accendere il motore. La paura di guidare, o amaxofobia, è un disturbo più comune di quanto si pensi, capace di limitare pesantemente la libertà e l’autonomia individuale. Ma non è una condanna a vita. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) offre un percorso efficace per superare questo ostacolo, restituendo la fiducia e la serenità al volante.

A differenza di approcci superficiali che si limitano a consigli generici, la TCC scava a fondo nelle radici della paura. Non si tratta solo di imparare a gestire l’ansia durante la guida, ma di comprendere e modificare i pensieri e le convinzioni disfunzionali che la alimentano. Attraverso un percorso personalizzato, condotto da un terapeuta esperto, si individua il nucleo del problema. Si analizzano le esperienze negative passate, le aspettative catastrofiche sul futuro e i pensieri automatici che scaturiscono durante la guida (es. “Perderò il controllo”, “Avverrà un incidente”).

Un elemento fondamentale della TCC è la desensibilizzazione graduale. Si inizia con esposizioni controllate e progressivamente più impegnative, partendo da situazioni meno ansiogene – ad esempio, sedersi in macchina con il motore spento, poi accenderlo e rimanere fermi, successivamente effettuare manovre semplici in un parcheggio vuoto – per poi passare gradualmente a contesti più complessi, come strade secondarie e infine strade trafficate. Ogni passo è supportato da tecniche di rilassamento, apprese durante le sessioni terapeutiche, che aiutano a gestire la risposta fisiologica all’ansia (tachicardia, sudorazione, respiro affannoso).

Queste tecniche, che possono includere la respirazione diaframmatica, la progressiva rilassazione muscolare o l’immaginazione guidata, sono strumenti potenti per ritrovare il controllo del corpo e della mente, riducendo la sensazione di panico. Il terapeuta funge da guida, supportando il paziente in ogni fase del processo, fornendo feedback costruttivi e adattando il percorso alle sue specifiche esigenze e progressi.

La TCC non è una soluzione magica, richiede impegno e costanza. Ma offre un approccio strutturato e scientificamente validato, che permette di affrontare la paura di guidare in modo sistematico e efficace. Ricordando che il viaggio verso la libertà di guidare serenamente inizia con la consapevolezza del problema e la volontà di affrontare le proprie paure, con l’aiuto di un professionista qualificato. Superare la amaxofobia è possibile, riprendendo il controllo del proprio destino e ritrovando la gioia di guidare.