Cosa fare con i bulbi di zafferano dopo la fioritura?

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Dopo la fioritura, lo zafferano coltivato come perenne (come nel mio caso, dal settembre 2020) non richiede lestirpazione dei bulbi. Lasciandoli nel terreno, si assicura la continuazione della fioritura negli anni successivi. La gestione post-fioritura si concentra quindi sulla cura generale della pianta, garantendo unadeguata irrigazione e nutrimento.
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Gestione dei bulbi di zafferano dopo la fioritura: una guida passo passo

Lo zafferano (Crocus sativus), la pregiata spezia nota per il suo aroma inconfondibile, produce bellissimi fiori viola all’inizio dell’autunno. Dopo la fioritura, è importante seguire le giuste pratiche di gestione per garantire la salute e la continua fioritura dei bulbi di zafferano negli anni a venire.

Lasciare i bulbi nel terreno

Contrariamente ad alcune piante perenni, i bulbi di zafferano non richiedono lestirpazione dopo aver terminato la fioritura. Lasciarli nel terreno consente loro di ricevere nutrimento naturale e prepararsi per il ciclo di crescita successivo.

Irrigazione

Dopo la fioritura, lo zafferano entra in un periodo di riposo vegetativo durante il quale le sue foglie ingialliscono e muoiono. In questa fase, è importante continuare a irrigare regolarmente le piante, soprattutto durante i periodi di siccità. L’irrigazione aiuta a sostenere i bulbi e a reintegrare le riserve d’acqua perse durante la fioritura.

Fertilizzazione

Dopo che le foglie sono completamente ingiallite, applicare un fertilizzante bilanciato per incoraggiare la crescita sana dei bulbi. Scegliere un fertilizzante con un rapporto NPK di 10-10-10 o simile. Spargere il fertilizzante intorno alla base delle piante ed innaffiare bene.

Pacciamatura

Dopo la fertilizzazione, stendere uno strato di pacciame organico, come paglia o corteccia, intorno alle piante di zafferano. La pacciamatura trattiene l’umidità, regola la temperatura del suolo e sopprime le erbacce.

Monitoraggio dei bulbi

Durante il periodo di riposo vegetativo, monitorare i bulbi di zafferano per eventuali segni di malattie o marciume. Se si notano bolle o altre escrescenze sui bulbi, rimuoverli immediatamente e smaltirli per evitare la diffusione dell’infezione.

Ripresa della crescita

All’inizio dell’autunno, i bulbi di zafferano riprenderanno a crescere. In questo periodo, iniziare gradualmente a ridurre l’irrigazione e interrompere la fertilizzazione. Le nuove foglie spunteranno dal terreno e i fiori viola sbocceranno tra poche settimane.

Seguendo queste semplici pratiche di gestione, i bulbi di zafferano possono prosperare per molti anni a venire, donandoci bellissimi fiori e la preziosa spezia del zafferano.