Cosa mangiare per stimolare le feci?

Cosa aiuta a stimolare la cacca?

Ma quindi, come si fa a… come si dice? A smuovere la situazione là sotto?

• Sport, sì, tipo addominali? Non so, magari anche solo camminare un po’. Ah, poi mi ricordo che la prof di yoga diceva che certe posizioni aiutano… quali? Boh.
• Acqua, litri! Due, ma forse anche tre? Dipende, no? Se fa caldo, se fai sport… se hai mangiato pesante!
• Fibre. Mia nonna diceva sempre “mangia la verdura!”. Aveva ragione, mannaggia. Frutta, insalata, pane integrale… uffa, io preferisco la pasta bianca. Ma devo arrivare a 20 grammi di fibre? Devo controllare ‘sta cosa!

Mi sa che dovrei scaricare un’app che mi conta le fibre. Oppure tenere un diario alimentare, che palle! Però, se poi la situazione migliora… ne vale la pena? Mmmh… forse domani mi faccio un’insalatona gigante. Con la rucola, che mi piace tanto. E magari ci metto anche dei semi di lino, quelli fanno bene, no?

Qual è il miglior frutto per la stitichezza?

Uff, stitichezza… che pizza!

• Prugne: Sì, nonna aveva ragione, funzionano! Ricordo ancora quando ne mangiavo a quintali da piccolo.
• Pere: Buone e fanno bene. Io le preferisco Abate.
• Mele:Quelle rosse mi piacciono di più, ma forse sono meno efficaci? Boh!
• Arance: Spremute al mattino, un classico. Ma devo ricordarmi di comprarle!
• Frutti di bosco: Mirtilli, more… buoni nello yogurt. Ma aiutano davvero?
• Papaia: Esotica, la prendo al mercato ogni tanto. Forse dovrei mangiarla più spesso.
• Cocco: L’acqua di cocco è super idratante, ma contro la stitichezza? Mah…
• Guava: Mai provata, devo cercarla.
• Fichi d’india: Attenzione alle spine! Ma sì, sono super efficaci.

Ah, quasi dimenticavo:

• Anche kiwi e uva sono ottimi! L’uva, soprattutto quella con la buccia.
• E bere tanta acqua, ovvio! Almeno due litri al giorno.
• Ah, e lo yogurt con i fermenti lattici! Magari con un po’ di frutta dentro.
• Mi devo ricordare di comprare le prugne secche…quelle morbide sono le migliori.

Cosa mangiare per feci più solide?

Ahi ahi ahi, le feci liquide, un vero dramma! Sembrano un’onda anomala che si ribella al tuo intestino, vero? Per domarle, serve la fibra, quella vera, non la fibra ottica che tanto va di moda. Pensa a un esercito di guerrieri: i cereali integrali, duri a morire, e i legumi, una legione di supereroi pieni di nutrienti.

• Cereali integrali: Pane di segale, per esempio. Quello che mia nonna chiamava “il pane degli asceti”. Ma se sei un po’ più goloso, via libera a avena, farro, orzo… insomma, una festa di fibre!

• Legumi: Lenticchie, ceci, fagioli… sono come piccole bombe di fibra, che esplodono di salute (nel tuo intestino, ovviamente). Attenzione però, a volte ti lasciano un bel ricordo… diciamo, memorabile.

• Frutta e verdura: Mele, pere, prugne (quelle secche sono bombe atomiche!), spinaci, broccoli. Se li guardi bene, sembrano un esercito verde pronto alla battaglia contro la stitichezza.

Sai, un po’ di movimento aiuta. Come dire… “La danza del ventre” contro la pigrizia intestinale! Ma se niente funziona, un bel caffè… amaro amaro, poi un’altra dose di fibre. A volte, una bella passeggiata aiuta di più di una terapia da 500 euro. Scherzo. (o no?).

Aggiunta personale: Da quando ho iniziato a mangiare un cucchiaio di semi di chia la mattina con lo yogurt, la situazione è migliorata molto.

Ricorda: consulta il tuo medico se la stitichezza persiste. Questo non è un consiglio medico, ma un suggerimento umoristico basato sulla mia esperienza personale e sulle informazioni trovate online.