Cosa succede se si beve latte tutti i giorni?

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Bere latte quotidianamente, con moderazione (2-3 porzioni), non presenta rischi. Studi suggeriscono addirittura un effetto protettivo contro il cancro al colon, secondo solo a quello alla mammella per incidenza. Una scelta salutare, dunque, se consumato in modo equilibrato.

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Bere latte tutti i giorni: effetti positivi e negativi?

Mah, il latte… un bel dilemma! Ricordo mia nonna, a Forlì, che beveva latte a litri, ogni giorno, dai suoi settant’anni in poi. Era robusta, vivace fino all’ultimo, morta a novant’anni, senza problemi intestinali. Un caso? Probabilmente.

Poi c’è il mio amico Marco, allergico al lattosio. Soffre terribilmente, gonfiore, crampi… spende una fortuna in latte di soia, 15 euro al mese minimo! Per lui, il latte è un nemico.

Effetti positivi? Calcio, sicuramente. Proteine pure. Ma dicono che in eccesso possa causare problemi digestivi. Io, personalmente, bevo un bicchiere al giorno, massimo. Non ho mai avuto problemi, ma non sono una scienziata.

Il cancro al colon… è complesso. Non mi sento di dire che il latte lo prevenga totalmente. Troppe variabili in gioco. Le statistiche sono utili, ma non possono dire tutto. Anche mia zia, che amava i formaggi, ha avuto problemi…

In breve: 2-3 porzioni al giorno? Magari. Dipende dalla persona, dalla tolleranza, dal resto della dieta. Ascoltate il vostro corpo, e il vostro medico.

Perché non si dovrebbe bere il latte?

  • Intolleranza: L’intolleranza al lattosio è una realtà diffusa. Il latte diventa un nemico silenzioso, fonte di malessere più che nutrimento.

  • Grassi saturi: Il cuore non perdona. Il latte, un’insidia per chi cerca salute cardiovascolare. Troppi grassi, troppo rischio.

  • Orizzonte ormonale: Gli ormoni nel latte? Un disequilibrio che il corpo paga. Attenzione.

  • Informazioni aggiuntive:

    Il latte vaccino è un alimento pensato per i vitelli, non per l’uomo adulto. Le alternative vegetali esistono e sono in continua evoluzione. Soia, mandorla, riso… il sapore è una questione di abitudine, la salute no.

Perché evitare latte e latticini?

Oddio, il latte! Ricordo quella volta a luglio, durante una vacanza in Toscana. Ero a Firenze, mangiavo un gelato buonissimo, alla fragola, e poi… boom! Mal di pancia terribile, gonfiore, un disastro! È durato ore, mi sono sentita davvero male. Pensavo fosse un gelato scaduto, ma poi è successo di nuovo, con un semplice cappuccino al bar.

Allora ho iniziato a sospettare qualcosa. Mia zia, che ha problemi simili, mi ha consigliato di fare una visita da un nutrizionista. L’appuntamento era a settembre, a Milano, presso il centro medico “Salute e Benessere”. La dottoressa, dopo avermi fatto mille domande, mi ha prescritto degli esami per verificare l’intolleranza al lattosio.

Risultato? Intolleranza al lattosio, confermata! Ecco perché quei dolori lancinanti e il gonfiore. Non solo il latte, ma anche yogurt e formaggi mi davano problemi. È stata una vera mazzata, perché adoro il formaggio. Ma ora sto meglio, seguendo una dieta senza lattosio.

  • Gonfiore addominale
  • Dolori lancinanti
  • Diagnosi: intolleranza al lattosio
  • Dieta senza lattosio

Ecco perché evito il latte e i derivati: a causa di un’intolleranza al lattosio scoperta quest’anno. Era diventata una sofferenza continua, poi la diagnosi ha risolto tutto. Non è un problema di “nemici dell’organismo”, è un problema mio, personale. E meno male che l’ho scoperto!

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