Perché non si mettono le posate incrociate?

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Le posate non si incrociano a fine pasto. La tradizione, alimentata da superstizioni, associa questa pratica alla crocifissione.
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Le posate incrociate: superstizione e simbolismo

Nel galateo della tavola, l’incrocio delle posate a fine pasto è un gesto che solitamente viene sconsigliato. Questa usanza affonda le sue radici in antiche superstizioni e simbolismo religioso, che ancora oggi influenzano le nostre abitudini a tavola.

Superstizioni

Una delle superstizioni più diffuse associa l’incrocio delle posate alla crocifissione di Gesù Cristo. Si ritiene che incrociare le posate simboleggi le due travi della croce e che porti sfortuna o addirittura la morte.

Un’altra superstizione sostiene che incrociare le posate crei una barriera tra i commensali, impedendo una comunicazione fluida e una convivialità armoniosa.

Simbolismo religioso

Dal punto di vista religioso, l’incrocio delle posate è stato interpretato come un simbolo di penitenza e sacrificio. Nella tradizione cristiana, la croce è un oggetto sacro che rappresenta la sofferenza e la redenzione. Incrociare le posate sarebbe quindi un modo per commemorare questo sacrificio.

Tradizione e galateo

Oltre alle superstizioni e al simbolismo religioso, l’usanza di non incrociare le posate si è radicata nel galateo della tavola. La disposizione ordinata delle posate, parallele o a forma di “V”, è vista come un segno di rispetto per l’ospite e per l’occasione.

Inoltre, l’incrocio delle posate può essere scomodo e rumoroso, soprattutto se le posate sono particolarmente grandi o pesanti.

Considerazioni moderne

Sebbene le superstizioni e le tradizioni associate all’incrocio delle posate continuino a essere diffuse, alcune persone moderne potrebbero considerarle obsolete o irrazionali.

In contesti meno formali, potrebbe essere più comune incrociare le posate a fine pasto, soprattutto se non si è superstiziosi o particolarmente attenti alle regole del galateo. Tuttavia, in occasioni speciali o in situazioni formali, è ancora consigliabile evitare questo gesto per rispettare le convenzioni sociali.

Conclusione

L’usanza di non incrociare le posate a fine pasto è un’affascinante miscela di superstizione, simbolismo religioso e tradizioni del galateo. Sebbene le sue origini possano sembrare arcaiche, questa usanza continua a influenzare le nostre abitudini a tavola, ricordandoci l’importanza del rispetto, della convivialità e delle credenze che hanno plasmato la nostra cultura.