Dove si serve il piatto a destra o sinistra?

L’arte di apparecchiare: piatti a destra o sinistra?

La tavola imbandita è un invito alla convivialità, un palcoscenico per gustare sapori e condividere momenti speciali. Ma come apparecchiare al meglio, garantendo ordine ed eleganza? Una domanda ricorrente riguarda la posizione dei piatti supplementari, a destra o sinistra del piatto principale?

La risposta, in realtà, non è univoca e dipende da alcuni fattori chiave:

• Il tipo di portata: se si tratta di un antipasto o di un dolce, la logica vuole che il piatto sia posizionato a sinistra del piatto principale. Ciò permette al commensale di servirsi comodamente con la mano destra, senza dover spostare il piatto principale.
• Il tipo di servizio: in un servizio formale, con commensali esperti e personale di servizio, la scelta può essere lasciata alla discrezione del maitre. In un servizio informale, invece, è consigliabile optare per una soluzione pratica e intuitiva, ovvero posizionare il piatto a sinistra per le portate a sinistra del piatto principale e a destra per le portate a destra.
• Il numero di commensali: in un tavolo affollato, l’accessibilità diventa fondamentale. Posizionare i piatti supplementari a portata di mano, sia a destra che a sinistra, assicura che tutti possano servirsi con comodità, evitando movimenti scomposti e disagi.

In definitiva, la chiave è la logica e la praticità: ogni piatto dovrebbe essere posizionato in modo da facilitare il servizio e la degustazione. Il buon senso e l’attenzione alla comodità degli ospiti dovrebbero guidare la scelta, garantendo un’esperienza piacevole per tutti.

Ricordiamo che l’apparecchiatura è un’arte, un’espressione di cura e attenzione nei confronti dei propri ospiti. Non c’è una regola assoluta, ma piuttosto un insieme di principi da tenere a mente per creare un’atmosfera elegante e accogliente, dove i sapori siano esaltati e la convivialità regni sovrana.