Quale sport modella le gambe?

Gambe perfette? Ma chi le ha davvero, perfette? Voglio dire, perfette per chi? A me, sinceramente, interessa di più sentirmi forte, agile. E vedere le mie gambe, beh, mie. Non quelle di una rivista.

Questo articolo dice corsa, nuoto… Corsa. Sì, la faccio anche io a volte. Ricordo una volta, dopo una corsa lunghissima sul lungomare, le mie gambe sembravano due pezzi di legno! Ma poi, che sensazione di leggerezza dopo la doccia… La circolazione si attiva, è vero. Si sente proprio. Un formicolio piacevole.

Nuoto… uhm, il nuoto. Affina la silhouette, dicono. Sarà. Mia cugina lo pratica da anni, ha un fisico asciutto, sì. Ma non so, io in piscina mi annoio a morte! Preferisco mille volte una bella camminata in montagna. Lì sì che si scolpiscono le gambe! Ricordo un’escursione con mio padre, da piccola… che fatica! Ma che soddisfazione poi.

Danza e pattinaggio. Ecco, qui mi toccate un tasto dolente. Avrei tanto voluto fare danza classica da bambina. Immaginate: gambe affusolate, movimenti eleganti… Ma mia madre diceva che era troppo costoso. E poi, chissà, magari sarei stata un disastro anche lì! Chi lo sa. Rimane il rimpianto, ecco. Però il pattinaggio… quello l’ho provato! Che ridere, sono caduta mille volte! Però le gambe, sì, lavoravano parecchio. Cosce e polpacci d’acciaio, dopo un po’.

Stretching e Yoga… Sorpresa, risultati sorprendenti! Eh, lo so, lo so. Me lo dicono tutti. Dovrei iniziare anche io. Forse. Prima o poi. Magari domani. Chissà. Però, diciamo la verità, lo stretching dopo la corsa lo faccio eccome. E si sente, eccome se si sente! Una sensazione di benessere… Di allungamento… Come se i muscoli ringraziassero.

Insomma, alla fine non c’è lo sport giusto. C’è quello che ci piace, quello che ci fa sentire bene. E le gambe… beh, seguiranno! No?