Quanto dovrebbe spendere un fuorisede al mese?
"Spese mensili fuorisede? Affitto in media 435€, pasti 412€, salute e benessere 190€. Pendolari? Abbonamento mensile circa 53€."
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Quanto spendere al mese un fuorisede?
Cavolo, quanto costa vivere da fuori sede? Ricordo bene la mia esperienza a Milano, settembre 2018. Affitto? 550 euro al mese per un monolocale minuscolo, ma vicino all’università. Un lusso, a pensarci ora.
Spesa? Beh, lì è stato un disastro. Mangiavo fuori spesso, pizza e panini. Poi, tentativo di cucina casalinga, risultato: un disastro culinario e un portafoglio piagato. Probabilmente superavo i 400 euro al mese, facile.
Salute e benessere? 150 euro al mese, tra palestra (che ho mollato dopo due mesi, troppo costosa!) e visite mediche. Insomma, un disastro finanziario ma un’esperienza di vita.
Pendolare? Mia cugina studiava a Bologna, venendo da Modena. Il suo abbonamento era sui 60 euro, circa. Ricordo che si lamentava sempre del prezzo, ma meno di me, ovviamente!
Domande e risposte (Google friendly):
- Costo medio affitto fuori sede: 435€
- Costo medio pasti fuori sede: 412€
- Costo medio salute/benessere fuori sede: 190€
- Costo medio abbonamento pendolare: 53€
Quanto si spende al mese da fuorisede?
Quanto costa vivere da fuori sede? Ah, bella domanda! Dipende se vuoi vivere da nababbo o da studente modello-frugale (che poi, modello è un parolone…).
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700-1500 euro al mese: Questo è l’intervallo di prezzo in città di media grandezza. Pensa a Bologna, diciamo: se ti accontenti di un monolocale con vista cortile (e un po’ di umidità, ma che te frega, è l’atmosfera bohémien!), puoi starci dentro. Altrimenti, addio sogni di gloria culinaria! Potresti ritrovarti a mangiare solo pasta al pomodoro per tutto il mese! (Mia sorella ha fatto così per un anno… poi ha scoperto le verdure in scatola).
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Oltre 1500 euro: Benvenuti a Milano o Roma, le città dove i soldi spariscono più velocemente di un gelato in agosto. In queste metropoli, a meno che tu non abbia una rendita milionaria da qualche zio ricco (o una vincita al Superenalotto, si spera), preparati a fare sacrifici. Tipo, dimentica il caffè al bar e abituati al caffè solubile (il mio preferito è quello con le liofilizzate a forma di cuore. Romantico, no?).
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Meno di 700 euro: È possibile, eh, ma devi essere più furbo di un topo in una dispensa. Coinquilini, stanze minuscole, abilità da chef di livello master per risparmiare sul cibo… Insomma, stile spartano. Un po’ come vivere in un film di sopravvivenza, ma senza la giungla.
In definitiva: il costo è una variabile che dipende da te, dalla tua voglia di spendere e dal tuo livello di “sacrificio accettabile”. Io, ad esempio, ho speso 900 euro al mese a Firenze, ma ho dovuto rinunciare a cose importanti come, per esempio, acquistare tutti i libri di Tolkien in prima edizione. Un dramma.
Ah, dimenticavo! Ricorda: queste cifre sono indicative per il 2023.
Quanto spende al mese un fuorisede?
Ah, il fuorisede! Creatura mitologica che si nutre di sogni, pizza a tranci e ansia da esami.
- L’affitto: Prendi la tua carta di credito e falla piangere. In media, 435€ al mese. Considera che a Milano potresti affittare un monolocale grande quanto una cabina armadio, ma con vista… sul cassonetto.
- Il cibo: 412€ al mese. Se sei un genio del risparmio, potresti sopravvivere a pane e Nutella. Se invece hai gusti raffinati, tipo pasta al pesto (senza pesto vero, ovviamente), preparati a svenare. Io, per esempio, una volta ho speso più in caffè che in libri. Un’illuminazione!
- La salute: 190€ al mese. Che include mal di testa da studio matto e disperatissimo, raffreddore da “ho dormito in biblioteca” e improvvise crisi di panico pre-esame. Insomma, la vita da studente è un toccasana… per le farmacie.
E poi ci sono le spese extra: la tessera dei mezzi (indispensabile, a meno che tu non voglia fare jogging per arrivare in tempo a lezione), le fotocopie (che costano più dell’oro), le serate (perché ogni tanto bisogna pur disintossicarsi dal sapere)… Insomma, un mutuo!
Quanto si spende mediamente in un mese?
Spesa media mensile: 2.738 euro.
- Aumento del 4,3% rispetto al 2022.
- Inflazione erode il potere d’acquisto.
- Guadagno reale inferiore all’1,5%.
- Dati ISTAT rivelano picchi nei consumi energetici.
La mia personale spesa varia significativamente. Concentrato su investimenti e ridotto al minimo il superfluo. Controllo ogni centesimo. Priorità: libertà finanziaria.
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