Cosa mangiare con una ferita in bocca?

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Dopo una lesione orale, privilegia alimenti morbidi e facili da deglutire per proteggere la zona lesionata. Opta per una dieta prevalentemente liquida o semi-liquida, includendo passati di verdura, riso stracotto, zuppe tiepide, pesce al vapore, yogurt non acido e dessert cremosi. Evita cibi duri o croccanti che possano irritare la ferita.

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Curare la bocca ferita: una guida nutrizionale per una guarigione più rapida

Una ferita in bocca, che sia un’afta, una piccola escoriazione o una conseguenza di un intervento odontoiatrico, può essere decisamente fastidiosa e influenzare notevolmente il comfort durante i pasti. La scelta degli alimenti, in questi casi, diventa cruciale non solo per garantire un’adeguata nutrizione, ma anche per accelerare il processo di guarigione e ridurre al minimo il dolore. Dimenticatevi per un po’ le croccanti patatine e i grintosi panini: la vostra bocca ha bisogno di un approccio più delicato.

La priorità assoluta è proteggere la zona lesa da ulteriori traumi. Questo significa dire addio, almeno temporaneamente, a cibi duri, croccanti o acidi che potrebbero irritare la ferita, rallentandone la guarigione e causando ulteriore dolore. Scegliete invece una dieta prevalentemente liquida o semi-liquida, ricca di nutrienti essenziali per sostenere il vostro organismo.

Cosa includere nella vostra dieta “a ferita”:

  • Passati di verdura: Zucchine, carote, patate dolci, spinaci: le possibilità sono infinite. Assicuratevi che siano ben frullati per una consistenza liscia e vellutata. Aggiungete un filo d’olio extravergine d’oliva per un apporto di grassi sani.

  • Riso stracotto in brodo vegetale: Il riso, se ben cotto, diventa cremoso e delicato, ideale per lenire la bocca irritata. Il brodo vegetale aggiunge sapore e importanti sali minerali.

  • Zuppe tiepide a base di legumi frullati: Le lenticchie, i ceci o i piselli, se ben frullati, offrono un’ottima fonte di proteine vegetali, indispensabili per la riparazione dei tessuti. Preferite brodi leggeri e non troppo saporiti.

  • Pesce al vapore: Il pesce bianco, come il merluzzo o il branzino, cotto al vapore, è una fonte eccellente di proteine magre e facilmente digeribile. Sminuzzatelo finemente prima di consumarlo.

  • Yogurt bianco magro: Ricco di probiotici, lo yogurt bianco magro (evitate quelli acidi!) favorisce la salute del cavo orale e contribuisce alla rigenerazione della flora batterica.

  • Dessert cremosi: Panna cotta, budini di riso o creme al cioccolato fondente (amaro, non troppo dolce) possono rappresentare un dolce conforto, purché siano morbidi e privi di pezzi grossi.

Cosa evitare assolutamente:

  • Cibi croccanti: Patatine, crackers, frutta secca, ecc.
  • Cibi duri: Pane tostato, carne dura, ecc.
  • Cibi acidi: Agrumi, succhi di frutta acidi, aceto.
  • Cibi piccanti: Peperoncini e spezie possono aggravare l’irritazione.
  • Cibi con temperature estreme: Evitate cibi troppo caldi o troppo freddi.

Ricordate che questa dieta dovrebbe essere temporanea. Una volta che la ferita si sarà rimarginata, potrete gradualmente reintrodurre nella vostra alimentazione altri tipi di cibi. In caso di dolore persistente o di complicazioni, consultate sempre un medico o un dentista. La guarigione della bocca è fondamentale per il vostro benessere generale.