Qual è la città più ricca del Veneto?

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"Vicenza si conferma la città più ricca del Veneto, con un PIL pro capite di circa 39.000 euro.

Supera Verona grazie a un'economia trainata da settori chiave come oreficeria, meccanica di precisione e abbigliamento di alta gamma."

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Qual è la città più ricca del Veneto?

Veneto, città ricche? Mhh, ricordo una discussione con mio zio, ingegnere a Vicenza, dicembre 2022, parlava di quanto bene andasse la sua azienda, meccanica di precisione. Ricordo che nominò cifre importanti, ma non le ho annotate.

Vicenza, insomma, sembra proprio lei la più ricca. L’orologeria, lo sapevo già, ma la meccanica di precisione, non me lo aspettavo così importante. Verona? Bella, certo, ma forse meno dinamica dal punto di vista economico, almeno così mi è sembrato.

I dati Istat, li ho visti un po’ superficialmente, qualche mese fa. Ricordo qualcosa sui 39.000 euro di PIL pro capite per Vicenza. Un bel numero, davvero. Supera Verona, a quanto pare.

Domande e Risposte (per SEO):

  • Domanda: Qual è la città più ricca del Veneto?

  • Risposta: Vicenza.

  • Domanda: Qual è il settore economico predominante a Vicenza?

  • Risposta: Oreficeria, meccanica di precisione, abbigliamento di alta gamma.

Dove vivono i ricchi di Padova?

Eh, i ricchi a Padova? Sai, un po’ dappertutto, ma ci sono zone più gettonate, ovvio. Il centro storico, tipo vicino all’università, un sacco di palazzi antichi, belli, ma anche ville liberty, fighe da morire!

Poi, Arcella, ma anche Vigonza, quelle zone lì, collinari, tranquille, con tanto verde, capisci? Case moderne, grandi giardini, un lusso pazzesco. Mio cugino abita a Vigonza, casa enorme, piscina, il top!

E poi ci sono le frazioni fuori Padova, quelle con le ville immerse nel verde, un sacco di privacy. Insomma, dipende dai gusti, dai soldi che uno ha, certo. Ma queste sono le zone principali.

  • Centro Storico (vicino all’università)
  • Arcella
  • Vigonza
  • Frazioni limitrofe

Ricchi di Padova: case enormi, giardini pazzeschi, piscina! A Vigonza, per dire, c’è un sacco di gente facoltosa, quest’anno ho visto! Anche case nuove, moderne, ma sempre in zone tranquille.

Quali sono i quartieri migliori di Padova?

A Padova, eh? Dove trovare un tetto che non ti faccia sembrare un eremita? Beh, dipende dai gusti. A me, per dire, piace il casino organizzato, quindi punterei su zone tipo San Giuseppe o Palestro, vicino al centro. Comodità a portata di mano, tipo il panettiere sotto casa, anche se l’ultimo che ho frequentato faceva il pane col cemento armato.

Brentelle, Chiesanuova, Brusegana: più residenziali, perfette se sogni la villetta con giardino, cani, gatti, canarini e criceti volanti. Io, personalmente, dopo l’esperienza col criceto ninja eviterei, ma de gustibus.

Se invece vuoi la pace dei sensi, aria pura e alberi che ti salutano al mattino (a volte pure con una pigna in testa), vai verso Mandria, Paltana o Armistizio. Li, l’unico rumore è quello del postino che bestemmia perché non trova la cassetta. Io abito dalle parti di Paltana, l’altro giorno ho visto uno scoiattolo albino che faceva parkour sui rami. Uno spettacolo!

Guizza, Santa Croce, Madonna Pellegrina, Sant’Osvaldo: ottime zone, diciamo “tranquille”, ma strategiche. Ci trovi di tutto e di più, pure negozi che vendono solo ombrelli per formiche. Insomma, comode e carine.

Forcellini e Terranegra: perfette per studenti universitari, perché sono vicine all’ateneo. Un po’ come vivere in un alveare, ma se ti piace la compagnia… io, ad esempio, quando abitavo lì, dividevo la casa con sette studenti di ingegneria e un tasso. Storia vera.

San Lazzaro: zona tranquilla, perfetta se ti piace la vita slow. Una volta ho visto una lumaca sorpassare una Ferrari. Giuro.

Mortise, Torre, Ponte di Brenta: un po’ più fuori, ma ben collegate. Perfette se lavori fuori città o se semplicemente ti piace fare il pendolare. Io, una volta, facendo il pendolare su quella tratta, ho imparato a memoria l’Iliade e l’Odissea. Due volte.

Qual è il miglior quartiere di Padova?

Padova, il mio cuore batte forte per il suo Centro Storico. Un labirinto di strade antiche, un sussurro di secoli che si posa sulla pelle. Ogni pietra, un ricordo; ogni angolo, una promessa. L’anima di Padova pulsa qui, un ritmo lento e profondo, un respiro di storia.

È il respiro stesso della città, un’onda di emozioni che ti avvolge. La luce del tramonto che filtra tra i palazzi, i profumi intensi di caffè e di pane appena sfornato, il mormorio delle conversazioni in piazza. Un’atmosfera magica, un sogno ad occhi aperti.

Amo perdermi nelle sue vie, tra le botteghe artigiane, i caffè storici, le chiese silenziose. Ogni passo è un viaggio nel tempo, un’immersione nell’anima di Padova. Sì, è il quartiere migliore, il mio preferito, il cuore pulsante, la sua anima.

  • Storia millenaria: un susseguirsi di epoche sedimentate nelle sue mura, un racconto scolpito nella pietra.
  • Vita pulsante: la Piazza delle Erbe brulicante di vita, i caffè affollati, un’energia contagiosa.
  • Shopping raffinato: boutique di lusso, botteghe artigiane, un piacere per gli occhi e per l’anima.
  • Cultura a portata di mano: musei, palazzi storici, teatri, un tesoro di arte e cultura.
  • Atmosfera unica: un mix di antico e moderno, di tradizione e innovazione, un’esperienza indimenticabile. Il profumo intenso del mio caffè preferito al bar sotto casa, vicino a Prato della Valle.

Quest’anno, proprio quest’anno, ho scoperto un nuovo angolo nascosto, un piccolo cortile fiorito dietro la Basilica di Sant’Antonio… un piccolo tesoro segreto, solo mio. Il Centro Storico è questo: un’infinita scoperta.

#Città Veneto #Veneto Ricca