Quanto costa tenere parcheggiata una barca?
Il costo per il rimessaggio invernale a secco di una barca di 5 metri in Italia varia significativamente. Per un periodo di sei mesi, da ottobre a marzo, si può prevedere una spesa che oscilla tra i 300 euro per un parcheggio allaperto e i 600 euro per un deposito al coperto.
Il dilemma del diportista: quanto costa “parcheggiare” la tua barca?
Per un appassionato di mare, possedere una barca è un sogno che si realizza. Immaginate le giornate assolate, la brezza marina e la libertà di esplorare la costa a vostro piacimento. Ma dietro l’immagine idilliaca si nasconde una realtà fatta di spese, manutenzione e, soprattutto, il cruciale problema del rimessaggio, soprattutto durante i mesi invernali. Una domanda che tormenta ogni diportista è: quanto costa, effettivamente, tenere parcheggiata la propria barca?
La risposta, purtroppo, non è univoca e varia a seconda di diversi fattori. Innanzitutto, le dimensioni dell’imbarcazione giocano un ruolo determinante. Più grande è la barca, più alto sarà il costo del rimessaggio. In secondo luogo, la posizione geografica del cantiere o del porto turistico incide significativamente sul prezzo finale. Zone costiere più rinomate e frequentate, come la Liguria o la Sardegna, tendono ad avere tariffe più elevate rispetto ad aree meno turistiche.
Un elemento fondamentale da considerare è la tipologia di rimessaggio scelta. Le opzioni sono principalmente due: il rimessaggio a secco all’aperto e quello al coperto. Il rimessaggio all’aperto è generalmente l’opzione più economica, ma espone la barca agli agenti atmosferici come pioggia, sole e vento, accelerando l’usura e richiedendo una manutenzione più frequente. Il rimessaggio al coperto, invece, offre una protezione maggiore, preservando la barca in condizioni ottimali e riducendo la necessità di interventi riparativi.
Per dare un’idea più concreta dei costi, prendiamo in considerazione l’esempio di una barca di 5 metri, una dimensione piuttosto comune tra i diportisti italiani. Volendo optare per il rimessaggio invernale a secco per un periodo di sei mesi, da ottobre a marzo, in Italia, si può prevedere una spesa che oscilla tra i 300 euro per un parcheggio all’aperto e i 600 euro per un deposito al coperto.
Tuttavia, è importante sottolineare che queste cifre sono indicative e possono variare considerevolmente a seconda del cantiere o del porto turistico specifico. Alcuni offrono pacchetti completi che includono, oltre al semplice rimessaggio, servizi aggiuntivi come il lavaggio dello scafo, la pulizia degli interni, il controllo del motore e la manutenzione ordinaria. Altri, invece, offrono solo il servizio base di parcheggio, lasciando al proprietario la responsabilità di occuparsi del resto.
Prima di prendere una decisione, è quindi fondamentale:
- Richiedere diversi preventivi: Confrontare le tariffe di diversi cantieri e porti turistici nella zona di interesse.
- Valutare i servizi inclusi: Verificare se il prezzo include servizi aggiuntivi come lavaggio, manutenzione o controllo del motore.
- Considerare la posizione geografica: Tenere presente che le zone costiere più rinomate tendono ad avere tariffe più elevate.
- Scegliere il tipo di rimessaggio più adatto: Valutare attentamente i pro e i contro del rimessaggio all’aperto e al coperto, tenendo conto del proprio budget e delle proprie esigenze.
In conclusione, il costo per tenere parcheggiata una barca è un investimento significativo che richiede un’attenta pianificazione. Prendendosi il tempo necessario per valutare le diverse opzioni e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze, si potrà godere appieno della propria passione per il mare senza dover affrontare spiacevoli sorprese economiche. Ricordate, una barca ben custodita è una barca che vi porterà lontano, per molti anni a venire.
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