Quanto guadagna chi lavora da Louis Vuitton?
Ventiseimila euro allanno? Mmmh, a sentire quel numero mi viene un po di mal di pancia per chi lavora da Louis Vuitton in Italia. Dodici percento sotto la media nazionale... è davvero poco per un marchio così prestigioso! Mi chiedo se queste cifre riflettano la realtà di tutti, o se ci siano enormi disparità tra ruoli e sedi. Spero davvero che chi ci lavora riceva almeno un giusto riconoscimento, perché quel lusso che vendono ha un costo, e quel costo non dovrebbe ricadere solo sulle spalle dei dipendenti.
“Quanto guadagna un dipendente Louis Vuitton? Ventiseimila euro all’anno… Uff, solo a sentirlo mi si stringe un po’ il cuore, sapete? Soprattutto pensando a chi si spacca la schiena da Louis Vuitton qui in Italia. Un dodici percento in meno rispetto alla media nazionale… Ma davvero? Per un marchio così, che fa sognare il mondo intero? Mi sembra quasi una presa in giro!
Mi ricordo una volta, ero a Firenze, in vacanza, e sono entrata in una boutique LV (solo per guardare, eh!). La commessa, gentilissima, mi ha raccontato di quanto amasse il suo lavoro, di quanto fosse orgogliosa di far parte di quel mondo… Però, ecco, mi è rimasta impressa la sua frase: “È un sogno, sì, ma a volte faticoso”. Faticoso… Cosa intendeva dire esattamente? Forse anche stipendi non proprio da sogno?
Mi chiedo se questi ventiseimila euro siano la verità per tutti. Forse i manager guadagnano cifre astronomiche e poi, alla fine, chi sta in negozio, a contatto con i clienti, si ritrova con uno stipendio base? Spero proprio di no. Spero che ci sia un po’ più di equità, un po’ più di giustizia.
Perché, diciamocelo, quel lusso che vendono ha un costo. Un costo in termini di creatività, di materiali, certo. Ma ha anche un costo umano. E quel costo umano, secondo me, non dovrebbe mai ricadere sulle spalle di chi, ogni giorno, contribuisce a far brillare quel marchio.”
#Lavoro#Louis Vuitton#StipendioCommento alla risposta:
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