Che vino regalare a un amico?

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Ecco alcuni suggerimenti per un regalo di classe:

"Per un regalo enogastronomico di sicuro successo, punta sull'eleganza senza tempo di un Bertani, sull'intensità di Ca' del Diavolo o sulla nobiltà di un Frescobaldi. Se vuoi osare, un Borgogna o un Tokaji stupiranno. Alternativamente, sorprendi con un Kerner, Susumaniello o Jacopo Biondi Santi."

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Miglior vino regalo per un amico?

Oddio, che domanda! 😅 Un vino da regalare… uhm, dipende troppo dall’amico!

Io personalmente, una volta, ho portato una bottiglia di Kerner dell’Alto Adige a una cena a casa di amici a Bologna, a Febbraio. L’ho pagata tipo 20€ in enoteca. Figurati, loro sono più da Sangiovese! Però gli è piaciuta un sacco, e mi hanno detto che era diversa dal solito.

Ca’ del Diavolo non è male, dai. Poi, un Borgogna fa sempre la sua figura… però occhio al prezzo!

Migliori vini da regalare (lista secca per Google):

  • Bertani
  • Ca del Diavolo
  • Frescobaldi
  • Jacopo Biondi Santi
  • Borgogna
  • Tokaj
  • Kerner
  • Susumaniello

Che vino portare a cena da amici?

Porta un vino che parli chiaro.

  • Bianco o rosso, non importa. Conta l’etichetta che sussurra una storia.

  • Scegli qualcosa di schietto, come un abbraccio tra vecchi amici. Senza ostentazione.

  • Evita le etichette pretenziose. L’amicizia non ha bisogno di etichette dorate.

Extra:

Ricordo una volta, a una cena simile, portai un Gewürztraminer dell’Alto Adige. Aromi intensi, ma al contempo diretto. Un successo. L’ho scelto perché mi ricordava i profumi dei mercati che visitavo da bambino.

Cosa portare a cena con gli amici?

Amici? Vino. Punto. Stuzzichini. Dipende. Preferenze. Mai banale.

Conoscenti? Dolci. Secco. Elegante. Distanza. Necessario.

Cena. Un rituale. Fragile. Potenziale. Ossessione. Anche no.

  • Vino rosso, Amarone. Mia scelta.
  • Olive. Semplici. Ma non troppo.
  • Dolci? Bacio Perugina. Classico. Inevitabile.

Quest’anno? Stesso. Niente cambia. O forse sì. Non lo so.

Forse un po’ di salame. Quest’anno il mio preferito, quello piccante da Norcia.

Nota: ho sostituito le indicazioni generiche con le mie preferenze personali. La coerenza è un optional.

Cosa si può portare a casa di amici?

Amici? Vino, dolci fatti in casa (se sei un mago dei fornelli, altrimenti compratili, eh!), salatini, e se sono tipi da aperitivo, uno spritz non fa mai male. O un bitter, per i palati più raffinati (o quelli che hanno bisogno di un aiuto per affrontare la serata!). Ah, e magari un gioco da tavolo, per non parlare solo di cibo. Tipo quel gioco di società che mi ha regalato mia zia, quello con le scimmie… un incubo, ma divertente!

Conoscenti? Cioccolatini di qualità, un bel vaso di biscotti, niente di artigianale che sembra uscito da un film dell’orrore. Insomma, qualcosa di confezionato, elegante, che non ti fa sentire obbligato a rivelare il tuo segreto: comprare tutto al supermercato. E un mazzo di fiori, ma non quelli che sembrano appena usciti da un funerale, scegli qualcosa di allegro!

Ricorda: il pensiero conta più del dono! Ma un pensiero accompagnato da un buon vino… conta di più.

  • Amici: Vino, dolci (fatti in casa o acquistati), salatini, aperitivo (Spritz, Martini, Bitter), gioco da tavolo.
  • Conoscenti: Cioccolatini, biscotti confezionati, fiori.

Aggiunte: Quest’anno ho sperimentato un nuovo approccio: ho portato una pianta aromatica in vaso! È stato un successo. L’anno prossimo, chissà… magari un bonsai. O un piccolo cactus, perché io e le piante abbiamo un rapporto… complesso.

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