Chi è il proprietario di Aperol?

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Aperol, amaro aperitivo italiano creato nel 1919 dai fratelli Barbieri, è di proprietà della Campari dal 2003. I fratelli Barbieri fondarono la Fratelli Barbieri.
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Chi detiene le redini di Aperol: Una storia di acquisizione e innovazione

Aperol, il vibrante amaro aperitivo italiano, ha lasciato un’impronta indelebile sul panorama della mixologia. Con il suo caratteristico colore arancione e il suo gusto dolce-amaro, Aperol è diventato un ingrediente irrinunciabile di cocktail classici come lo Spritz e il Negroni. Tuttavia, dietro questa bevanda iconica si nasconde una storia di proprietà e innovazione.

Le origini: fratelli Barbieri e Fratelli Barbieri

La storia di Aperol ha inizio nel 1919 a Padova, nel nord Italia, dove i fratelli Silvio e Luigi Barbieri crearono l’amaro come sostituto più leggero della Campari, l’aperitivo amaro più popolare dell’epoca. I fratelli fondarono la Fratelli Barbieri, una piccola azienda dedita alla produzione e alla distribuzione di Aperol.

L’ascesa di Campari

Nel corso degli anni, Fratelli Barbieri riscosse un notevole successo, ma nel 2003, la Campari, una potenza nel settore degli alcolici, ne acquisì la proprietà. Questa acquisizione segnò un nuovo capitolo nella storia di Aperol, poiché Campari investì notevolmente nel marchio, espandendo la sua distribuzione e promuovendo la sua unicità.

Innovazione e crescita sotto Campari

Sotto la guida di Campari, Aperol ha continuato a prosperare, diventando uno degli aperitivi più venduti in Italia e nel mondo. Il marchio ha introdotto nuove varianti di gusto, come Aperol Rhubarb, e ha avviato collaborative con chef e mixologist di fama.

Una storia di successo continuo

Oggi, Aperol rimane un fiore all’occhiello nel portafoglio di Campari e un simbolo dell’ingegnosità italiana nell’arte della distillazione. La sua eredità di oltre un secolo continua a ispirare creatività ed eccellenza nella mixologia.

In conclusione, la proprietà di Aperol è passata dalle mani dei fratelli Barbieri a quelle della Campari, che ha svolto un ruolo fondamentale nella sua crescita e innovazione. L’acquisizione da parte di Campari ha consentito ad Aperol di raggiungere un pubblico più vasto e di rafforzare la sua posizione come uno degli amari aperitivi più amati al mondo.