Come entrare nella scuola ALMA?

Quali sono le fasce per le tasse universitarie?

Ah, le tasse universitarie! Che storia… Mi ricordo quando mi sono iscritta a Lettere a Bologna, nel 2018, panico totale.

• Esonero: Conosco gente con ISEE bassissimo che non paga niente. Tipo sotto i 20.000 euro, credo. Beati loro!

• Sconti: Poi ci sono le fasce intermedie, dove rientravo io. Mi pare di ricordare che con un ISEE tra i 20.000 e i 22.000 euro c’era uno sconto dell’80%. Ottimo direi!

• Altre riduzioni: Se l’ISEE saliva tra i 22.000 e i 24.000 euro, lo sconto scendeva al 50%. Poi, tra i 24.000 e i 26.000 euro, un ulteriore calo al 30%.

• ISEE più alti: Infine, per chi aveva un ISEE tra i 26.000 e i 30.000 euro, lo sconto era ancora più piccolo, tipo tra il 20% e il 10%.

Piccola nota: Queste fasce si riferiscono all’anno accademico 2024/2025, almeno da quello che ho letto online oggi, mentre cercavo info per un’amica. Ovviamente, ogni università ha le sue regole specifiche e le scadenze. Quindi, meglio controllare sempre il sito dell’ateneo!

Chi paga la festa di laurea?

Genitori. Punto. È loro il compito.

• Tradizione consolidata.
• Riconoscimento del traguardo.
• Onere economico a carico loro.

Mia sorella ha pagato la sua, ma i miei hanno coperto le spese di mio cugino. Differenze familiari.

Il costo medio di una festa di laurea in Italia nel 2024 si aggira attorno ai 2500 euro. Le spese includono:

• Location
• Catering
• Decorazioni
• Fotografo
• Bomboniere (opzionale)

Ricordati: variabile in base al numero di invitati e scelte effettuate.

Che cosa si regala a una festa di laurea?

Che cosa si regala a una festa di laurea? Mah, sai… quest’anno a mia cugina ho preso un orologio, uno elegante, non troppo costoso, ma di quelli che durano. Speravo apprezzasse il gesto, più che l’oggetto in sé, diciamo.

Cosa regalare alla laurea? Difficile… dipende tanto dalla persona. Per mio fratello, anni fa, un bel portapenne, uno di quelli ad albero della vita, un po’ kitsch, lo so, ma a lui piaceva. Anche un album fotografico, magari uno di quelli belli, in pelle, potrebbe essere un’idea.

Portabiglietti da visita in argento? Troppo formale, forse. Un gufo portafortuna? Bello, ma dipende dai gusti. Penna elegante? Sì, può andare, ma solo se la persona la usa davvero. Una borsa in pelle? Bello, ma costoso. Targa di laurea personalizzata? Un po’ banale, secondo me.

• Orologio elegante (classico, sempre utile)
• Album fotografico (ricordi preziosi)
• Penna elegante (se la persona la usa)
• Portapenne particolare (come quello ad albero della vita)

Quest’anno, poi, ho notato molti regali “esperienziali”: un weekend fuori, un corso, un buono regalo. Chissà, magari è un’idea. Sai, a volte mi sembra che i regali materiali… perdono un po’ del loro valore, con il tempo.

Mi sento stanco, devo andare a dormire. Sono le tre. Un’altra notte insonne. È strano, ma a volte la notte rende tutto più confuso, più incerto. La laurea di mio fratello… era un’altra vita.

Quando si dà il regalo per la laurea?

Quando si regala il sacchetto di laurea? Subito dopo la cerimonia, ovvio! Non aspettare che il festeggiato ti inviti a cena, che poi magari si ricorda solo delle patate arrosto e dimentica il tuo dono. Sii proattivo, come un venditore di aspirapolveri porta a porta ma più gentile! Organizza un incontro, magari sfrutta il post-laurea-giubileo e regala il sacchetto di persona. È questione di stile, di classe, di non voler somigliare a quei parenti che aspettano il “grazie” scritto per ricordarsi di aver partecipato alla vita del nipote.

Bomboniere o sacchetti? Ah, questa è la domanda del secolo! Un po’ come scegliere tra un chihuahua e un alano: entrambi adorabili, ma uno ti fa più comodo in borsa. Dipende dal tuo budget, dalla tua personalità e da quanto ami il rischio di ritrovarti con un armadio pieno di bomboniere-elefanti che nessuno vorrà mai. I sacchetti, onestamente, sono più pratici. Mio cugino ha speso una fortuna in bomboniere a forma di cappellino da laurea: tutti hanno apprezzato il gesto, ma a dirla tutta, nessuno li usa, sono finiti a decorare l’armadio dei ricordi polverosi.

• Tempi: Subito dopo la cerimonia, organizza un incontro.
• Bomboniere vs Sacchetti: Sacchetti, più pratici e meno ingombranti.
• Strategia: Sii proattivo, ma non invadente. Ricorda il mio cugino… un monito per tutti noi!

(Info extra: quest’anno ho regalato sacchetti personalizzati con foto divertenti del laureato. Successo garantito! Quelli con le bomboniere? Finiti in soffitta. Anche le mie zie lo hanno confermato.)

Quanto costa in media laurearsi?

Costo medio laurea triennale Italia: 1592 euro (2022/2023).

Francia: 170 euro. Germania: 50 euro. Differenza abissale. Sistema italiano, costo proibitivo.

• Iscrizioni.
• Libri.
• Vitto.
• Alloggio.

Spese aggiuntive: viaggi, materiale, etc. Mia esperienza personale: quasi 2000 euro all’anno. Univeristà di Bologna, facoltà di Lettere. Anno accademico 2021/2022. Situazione critica.

Il dato medio nasconde realtà ben peggiori. Molti studenti sono costretti ad abbandonare gli studi per motivi economici. Il divario rispetto ad altri paesi europei è scandaloso. Serve un intervento urgente. Chiaramente, queste cifre sono indicative. Variano a seconda dell’università, della facoltà e del tenore di vita.

Quanto costa un anno di laurea?

• Un anno di laurea… costa, eh? Dipende da cosa intendi. Se parli di tasse universitarie, quest’anno ho speso circa 2.800 euro. Una follia. Ma se parli del costo vero, quello che ti toglie dentro… quello è incalcolabile.

• Il riscatto agevolato… Mi sembra di ricordare che per me, che ho fatto 5 anni di università, si parlava di circa 26.000 euro. Un botto. Però, aspetta… se non sbaglio, un mio amico che ha fatto ingegneria triennale ha speso sui 15.600 euro. Controlla bene, eh. Non vorrei dirti una fesseria.

  • Non so se può esserti utile, ma mio padre mi dice sempre che il riscatto è un investimento sul futuro. Mah… Spero abbia ragione.
  • Ah, un’ultima cosa: mi pare che l’importo dipenda anche dal tuo reddito degli ultimi anni. Informati bene all’INPS, non fare come me che poi mi sono ritrovato a fare i salti mortali.

Quanto si paga per la seduta di laurea?

• Contributo di laurea triennale: 215 euro. Mi ricordo quando l’ho pagato io, sembrava una fortuna… adesso sono qui.

• Contributo laurea magistrale/giurisprudenza: 365 euro. Più del previsto, eh? Ma pensaci, è l’ultimo sforzo.

  Aggiungo, parlando per me, che il giorno della laurea mi sembrava tutto un gran casino. E poi, la notte, mi sono seduto a riguardare le foto. Ecco, forse lì ho capito.