Come utilizzare gli gnocchi congelati?

Gnocchi surgelati? Ah, che dire… una manna dal cielo, diciamo così! Non so voi, ma io li adoro. Davvero. Provate a immaginare: una giornata storta, piove a dirotto fuori, e io, stanca morta, non ho nessuna voglia di mettermi a fare la pasta. Capito? Ecco, lì arrivano loro, i miei gnocchi salvavita, dal freezer.

Buttarli nell’acqua bollente… che soddisfazione, quella! Li vedo galleggiare, uno a uno, e già mi sento meglio. È una piccola magia, una promessa di qualcosa di buono che sta per arrivare. Ricordo una volta, ero proprio giù di morale, un litigio con una amica… e quel piatto di gnocchi al burro e salvia, semplice semplice, mi ha rialzato il morale più di mille parole.

Il burro fuso, la salvia… un profumo che mi riporta indietro nel tempo, alla cucina di mia nonna. Lei, poverina, li faceva sempre in casa, chilo dopo chilo, ma che fatica! Io, con quelli surgelati, risparmio tempo ed energie, e posso permettermi di essere un po’ più creativa con i condimenti.

Anche se… il classico burro e salvia, per me resta imbattibile. Magari con un po’ di parmigiano, eh? Una vera coccola, soprattutto d’inverno, come dicevo. Quest’inverno, per esempio, ho provato con un ragù di funghi… buono, ma niente a che vedere con la semplicità del burro e salvia!

A volte, però, mi chiedo… ma sono davvero così maledetti i gnocchi surgelati? Qualcuno dice che sono pieni di schifezze… mah, io preferisco godermeli, senza troppe paranoie. L’importante è che mi diano gusto, no? E questi, a me, lo danno eccome!