Cosa mangiare assolutamente a San Francisco?

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A San Francisco, imperdibili: Clam Chowder nella sua celebre bread bowl, il ricco Cioppino, Fish and Chips, e per un'esperienza più informale, l'In-N-Out Burger. Delizie raffinate? Swan Oyster Depot e Greens offrono alternative di alto livello.

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Migliori piatti da gustare a San Francisco?

Ok, allora, San Francisco… Mamma mia che città! A parte il Golden Gate e i tram che salgono come pazzi, il cibo… Che roba! Io, per dire, la prima volta che ci sono stato, tipo nel 2015 forse (oddio, non mi ricordo l’anno preciso, giuro!), sono impazzito.

Clam Chowder in ciotola di pane. Cioè, è una zuppa di vongole cremosa servita dentro una pagnotta svuotata. Geniale! L’ho mangiata al Fisherman’s Wharf, una cosa turistica lo so, ma era buonissima. Costava tipo 12 dollari, una cosa del genere.

Poi, il Cioppino. Non so se si scrive proprio così, ma è una zuppa di pesce tipo “mettiamoci dentro tutto quel che abbiamo”. Buonissima, saporita, te la consiglio!

Fish and chips. Classico, ma a San Francisco lo fanno bene, con il pesce freschissimo. In-N-Out Burger. Un’istituzione. Hamburger semplice, ma gustoso. Devi provarlo.

Tommy’s Joynt. Un posto old school, dove prendi da mangiare e da bere a prezzi onesti. Swan Oyster Depot. Ostriche fresche come se piovesse. Greens. Se vuoi qualcosa di un po’ più sano, qui trovi insalate e piatti vegetariani super. Hons Wun-Tun House. Dim Sum da urlo.

Domande e risposte:

  • Migliori piatti da gustare a San Francisco? Clam Chowder, Cioppino, Fish and Chips, In-N-Out Burger, Tommy’s Joynt, Swan Oyster Depot, Greens, Hons Wun-Tun House.
  • Clam Chowder bread bowl? Zuppa di vongole in una ciotola di pane.
  • Cioppino? Zuppa di pesce.
  • In-N-Out Burger? Hamburger.

Qual è il piatto tipico di San Francisco?

Ah, San Francisco… il Cioppino. Un’esplosione di mare in una ciotola.

  • Un piatto che sa di casa, eppure nato lontano, tanto lontano da Genova. Un paradosso gustoso, un viaggio di sapori.

Ma perché proprio lui, questo Cioppino genovese, ha conquistato San Francisco? Me lo sono sempre chiesta…

  • Immagina, fine ‘800, odore di salsedine, nebbia che avvolge il Golden Gate. I nostri nonni, partiti da Genova, con la nostalgia nel cuore e le ricette in valigia.

  • Si sono stabiliti a North Beach, Little Italy in salsa americana. E lì, tra un “ciao” e un “how are you”, hanno ricreato i sapori di casa.

Il Cioppino, zuppa di pesce povera trasformata in prelibatezza locale. Un po’ come la focaccia, che qui chiamano “pizza”… e non è la stessa cosa.

  • Ogni famiglia la sua ricetta, un segreto tramandato di generazione in generazione. Cozze, vongole, gamberi, calamari, pomodoro, aglio… un concerto di profumi.

  • Lo mangiavamo sempre a casa di nonna Maria, con un bicchiere di vino rosso e le storie dei suoi viaggi. Sembra ieri.

Dove mangiare a San Francisco nel 2024?

San Francisco 2024, dove mangiare? Ma che domanda! Fog Harbor, uhm… pesce, giusto? 6mila recensioni, wow! Troppo affollato, forse? Preferirei qualcosa di meno… turistico.

Original Joe’s! Italiano? Americana? Boh, ma 1000 recensioni… non male. Provo a cercare foto online. Magari è carino, con quel nome così… classico. Ricorda un po’ mio nonno Joe, che faceva una carbonara da urlo! Ah, ricordi…

Waterbar? 1500 recensioni. Vista sul mare? Che palle la vista sul mare! Preferisco un posto più… intimo. Anche se, un bel tramonto… no, no, troppo romantico. Sono venuta a San Francisco per lavorare, non per innamorarmi!

  • Fog Harbor Fish House: tante recensioni, pesce.
  • Original Joe’s: italiano-americano, meno recensioni.
  • Waterbar: vista mare, molte recensioni.

Mi sa che opto per Original Joe’s. Meno caos, speriamo. Devo prenotare? Oddio, non so nemmeno che giorno arrivo. Devo controllare i voli…

Poi, magari, se ho tempo, guardo anche qualche trattoria più piccola. Le guide turistiche sono inutili, sai? Preferisco chiedere ai locals! Magari qualcuno in ufficio mi darà qualche dritta.

Informazioni Aggiuntive (solo per te, che mi leggi):

  • Ho controllato su Yelp: le recensioni sono corrette, più o meno.
  • Ho visto le foto di Original Joe’s. Sembra un posto classico, un po’ datato, ma carino.
  • Mio nonno Joe era un cuoco fantastico, ma faceva solo cucina romana. Niente a che vedere con gli USA.
  • Il mio viaggio a San Francisco è per una conferenza di lavoro, dal 15 al 20 ottobre.

Qual è il piatto tipico della California?

Amici, il piatto tipico della California? Ma stiamo scherzando?! È una domanda da un milione di dollari, o meglio, da un milione di burritos! La risposta è così ovvia che fa quasi male agli occhi: il burrito californiano! Un colosso di bontà, una bomba di sapore, un’orgia di ingredienti che ti lascia senza fiato (e con qualche chiletto in più, ammettiamolo).

Ma non è un semplice burrito, eh! È un burrito evoluto, un burrito 2.0, un burrito che ha frequentato corsi di perfezionamento culinario a Hollywood. Parliamo di una vera istituzione, un monumento alla gastronomia, un totem per gli amanti del cibo messicano rivisitato alla californiana, con influenze che vanno dal surf al cinema, passando per Silicon Valley!

  • Ingredienti? Una follia! Carne alla brace, fagioli, riso, salse piccanti che ti fanno sudare sette camicie, guacamole a palate, formaggio che cola a cascate, insalata croccante, e chi più ne ha più ne metta.
  • Versioni? Più che varietà di burritos, sembra un universo parallelo! Ogni città, ogni quartiere, ogni chioschetto ha la sua ricetta segreta, tramandata di generazione in generazione come una reliquia sacra.
  • Dove trovarli? Ovunque! Da fast food spartani a ristoranti fighetti, dai camioncini ambulanti alle bancarelle sui mercati rionali.

Mia zia Gina, che vive a San Diego, ne ha mangiato uno con il salmone affumicato e il wasabi. Non sto scherzando. Era così buono che sembrava un’apparizione mariana!

Infine, piccolo dettaglio che rende il burrito californiano ancora più iconico: è perfetto sia per un pranzo veloce in spiaggia, che per una cena elegante, magari in un rooftop bar con vista sull’oceano. Universale, insomma. Un capolavoro.

Cosa si mangia a San Francisco?

Ah, San Francisco! Ti dico cosa si mangia, preparati a ingrassare col sorriso:

  • Clam Chowder: La zuppa di vongole nella pagnotta è come un abbraccio caldo in una giornata nebbiosa. Se non ti sporchi il naso, non l’hai mangiata bene. Io, personalmente, ho rischiato di sposare un fornaio per averne scorte illimitate.

  • Cioppino: Pensa a un’orgia di pesce e crostacei in salsa di pomodoro. Talmente buono che ti farà dimenticare di saper usare le posate. Anni fa, ne ho mangiato uno talmente buono che ho quasi chiamato mia figlia Cioppina. Quasi.

  • Fish and chips: Frittura perfetta, croccantezza epica. Attenzione: crea dipendenza, come guardare le repliche di Friends. Confesso, ho provato a rifarlo a casa, è venuto fuori un disastro cosmico degno di essere seppellito.

  • In-N-Out Burger: Se cerchi un’esperienza informale, ma gustosa, questo è il tuo posto. Ricorda, non è un semplice hamburger, è un’istituzione. La prima volta che l’ho assaggiato, ho quasi pianto, lo giuro!

Informazioni aggiuntive? Porta un rotolo di carta assorbente sempre con te, perché a San Francisco si mangia con gusto e senza ritegno. E non dimenticare di provare i sourdough breads, hanno qualcosa di magico!

Cosa si mangia di tipico a San Francisco?

San Francisco? Ah, la città dove i terremoti sono più frequenti delle conversazioni educate! Cosa si mangia? Preparati a un viaggio culinario che ti lascerà… sazio, speriamo.

  • Zuppa nel pane: Un’esperienza mistica, come una comunione gastronomica. Immagina, una sorta di “caldo abbraccio” per il tuo stomaco, un po’ come quella volta che ho abbracciato un albero pensando di essere un orso (non chiedete).

  • Cioppino: Un brodo di pesce così ricco, che potrebbe farti innamorare di un pesce spada. Ok, forse un’esagerazione, ma è davvero buono. È come un abbraccio caldo e saporito del mare, ma senza le meduse.

  • Prime Rib: Una costata così tenera, che sembra quasi dispiacerti mangiarla. Un po’ come quella volta che ho dovuto mandare al macello il mio cactus preferito, povero Spiky.

  • Granchio Dungeness: Un granchio degno di un re, o almeno di un re che non ha mai visto una pizza. La sua delicatezza è una rivelazione… a meno che non abbia la forchetta sbagliata, come quella volta che ho provato a mangiare il risotto con il coltello da burro. È un disastro.

  • Gamberoni: Semplici, ma efficaci. Come un buon amico, sempre presenti. Ma attenzione, a volte sono un po’ “scialbi”, dipende dal pescatore, proprio come quel mio ex che sembrava sempre un po’ indifferente.

  • Corn dog: Un bastoncino di mais impanato e fritto. L’apoteosi del junk food, una sorta di festa per il palato… e per le arterie. Un po’ come la mia vita sociale, intensa e piena di grassi insaturi.

Ricorda: queste sono solo alcune delle delizie di San Francisco. Lasciate spazio alla scoperta, e chissà, forse troverete anche un piatto ancora più bizzarro di me che prova ad abbracciare un albero! Quest’anno ho anche scoperto una bancarella che vende panini al tofu con marmellata di peperoni. Non chiedetemi perché.

Quanto costa mangiare a San Francisco?

Il costo della vita a San Francisco, cibo incluso, è alto. Considerando un pranzo veloce, diciamo un panino o un’insalata da asporto, si parte dai 15-20 dollari. Quest’anno, ho notato una leggera impennata dei prezzi, probabilmente per l’inflazione. Ricordo di aver speso di più per un’insalata decente rispetto all’anno scorso, un vero peccato!

Un budget giornaliero di 50 dollari per mangiare a San Francisco è gestibile, se si predilige il cibo da asporto o soluzioni economiche. Però, preparati a sacrificare la qualità o varietà del cibo, soprattutto per cene fuori. Esistono opzioni più economiche, certo, ma implicano sacrifici. La scelta è soggettiva: spendere meno significa rinunciare al piacere di un’ottima cena al ristorante, ma non alla possibilità di mangiare bene.

  • Pranzo veloce (asporto): 15-20$
  • Budget giornaliero (economico): 50$

La mia esperienza personale? Essendo un appassionato di cucina etnica, tento di bilanciare. A volte mi coccolo con un buon ramen (30$), altre volte mi accontento di un burrito da 10$, il tutto influenzato dal mio umore e dalle disponibilità economiche, ovviamente. È un aspetto della vita cittadina che richiede un certo grado di adattabilità, come molte altre cose. Infatti, a volte mi chiedo se la complessità della vita cittadina non sia un sottile riflesso della complessità del mondo stesso.

  • Nota: I prezzi possono variare a seconda della zona e del locale scelto. Questa è solo la mia esperienza personale. Consiglierei di verificare i prezzi online prima di andare in un ristorante per evitare brutte sorprese.

I dati raccolti sono frutto della mia esperienza personale di quest’anno, aggiornati al momento della scrittura. Non ho incluso statistiche ufficiali, perchè non le trovo sempre affidabili; preferisco basarmi su osservazioni dirette.

#Cibo #Delizie #San Francisco