Cosa regalare ad un appassionato di vino?

19 visite

Cerchi il regalo perfetto per un amante del vino?

  • Tour in cantina: Un'esperienza indimenticabile tra vigneti e degustazioni.
  • Accessori: Cavatappi di design, refrigeratori, termometri per esaltare ogni sorso.
  • Decorazioni: Stampe artistiche delle regioni vinicole italiane per arredare con passione.
Commenti 0 mi piace

Idee regalo per appassionati di vino?

Idee regalo per chi AMA il vino? Uhm, vediamo cosa mi viene in mente, da appassionata…

Un tour in cantina? Fighissimo! Mi ricordo una volta in Franciacorta, 03/07/2018, esperienza super, costo sui 60€, con degustazione e vista mozzafiato. Immagina che meraviglia!

Un gioco da tavolo sul vino… carino, dai.

Refrigeratore per bottiglie? Utile, pratico, promosso! Ne ho uno in acciaio che fa sempre la sua figura.

Tavolino da vino? Non so, forse un po’ troppo.

Cavatappi… beh, è un classico. Ma magari cercane uno particolare, di design.

Termometro esterno? Mmh, non mi fa impazzire, onestamente.

Stampa con le regioni vinicole? Bell’idea! Ne ho una incorniciata in salotto, Toscana e Piemonte in bella mostra.

Kit per amanti del vino? Dipende cosa c’è dentro, ma potrebbe essere un bel pensiero.

Idee regalo per appassionati di vino (Lista concisa):

  • Tour cantina e vigneti
  • Gioco da tavola per la degustazione di vini
  • Refrigeratore per bottiglie di vino
  • Tavolo da vino
  • Cavatappi
  • Termometro esterno per vino
  • Stampa con le regioni vinicole italiane
  • Kit per amanti del vino

Cosa si regala insieme al vino?

Vino. Cosa ci sta bene col vino? Boh, dipende. Formaggi, ovvio! Pecorino col rosso, tipo un Montepulciano, quello che mi ha portato Lucia da Siena. Aspetta, che formaggio era? Forse un Caciocavallo? Vabbè. Cioccolato fondente, sì, ma solo se il vino è corposo, tipo un Amarone, quello che abbiamo aperto a Natale, mamma mia che bottiglia! Prosciutto, speck, salame, un bel tagliere, magari con delle olive, quelle verdi ripiene, che buone! Cavatappi! Quello che ho comprato a Firenze, quello con il manico in legno d’ulivo, bellissimo! Bicchieri, ne ho un set nuovo, preso da Zara Home, tutti diversi, per ogni tipo di vino. Un libro sul vino? Mah. Meglio un bel romanzo, tipo quello che sto leggendo adesso, “Il nome della rosa”, un po’ pesante, ma mi piace. Olio. Olio buono, extravergine, toscano, quello che mi ha regalato zio Piero, con l’etichetta scritta a mano, che figata! Potrei aggiungere anche dei grissini, quelli stirati a mano, o del pane carasau, quello sardo, che si sbriciola dappertutto, ma è buonissimo! E poi, perché no, un bel mazzo di fiori, rose rosse, per fare un figurone. Oppure un cesto con frutta fresca, uva, fichi, pere, cose così. Ah, quasi dimenticavo! Una bella scatola di sigari, toscani, per finire la serata in bellezza!

  • Formaggi: Pecorino, Caciocavallo
  • Cioccolato: Fondente
  • Salumi: Prosciutto, Speck, Salame
  • Accessori: Cavatappi, Bicchieri, Decanter
  • Altro: Libro, Olio, Grissini, Pane carasau, Fiori, Frutta, Sigari.

Che vino regalare a un intenditore?

Allora, per un intenditore che non si accontenta della solita “acqua colorata”, bisogna giocare d’astuzia. Dimentica il chianti della nonna e punta a qualcosa che lo faccia esclamare: “Accipicchia, questo sì che è nettare!”.

  • Cru Classé di Bordeaux: Un classico intramontabile, come la Divina Commedia in bottiglia. Se lo snobba, forse è meglio regalargli un’aspirapolvere.
  • Barolo Riserva: Il re dei vini, potente e aristocratico. Attenzione, potrebbe iniziare a parlare in piemontese dopo il secondo bicchiere.
  • Brunello di Montalcino: Elegante e complesso, come un romanzo di Umberto Eco. Se non lo apprezza, forse preferisce Topolino.
  • Riesling tedesco di alta fascia: Un’esplosione di sapori, come un concerto di musica classica. Se storce il naso, regalagli una birra e fagli un favore.

Il consiglio extra:

  • Vino raro o annata pregiata: Un po’ come trovare un unicorno che fa il moonwalk. Farà un figurone, ma preparati a sborsare.
  • Cantina di nicchia: Scova una piccola gemma nascosta, un po’ come trovare un tesoro in soffitta. Dimostrerai di avere gusto e di non seguire la massa.

Attenzione: Prima di fare il grande passo, spia i suoi gusti! Che non ti prenda un colpo se scopri che preferisce il Tavernello. Magari regalagli un cavatappi di design, così non ti sentirai in colpa per la spesa. Ah, e ricorda, il vino è come l’amore: se non è condiviso, perde un po’ del suo sapore.

Cosa regalare a chi fa il corso da sommelier?

Ok, vediamo… un regalo per un sommelier… oppure per chi fa il corso… mmmh.

  • Moleskine Wine Journal, ecco, utile per gli appunti. Ma magari ne ha già mille! Forse personalizzata con le sue iniziali?

  • Set di accessori per vino, cavatappi decente ci vuole, magari uno professionale. Io ne ho uno comprato a Firenze, ancora perfetto. Ma forse un sommelier ne ha già una collezione!

  • Aromi del vino di TasterPlace, questo è figo, però… serve davvero? Boh, forse meglio una bottiglia speciale. Un Barolo del ’82? Troppo?

  • Agenda del vino, un’altra agenda? Mah… Dipende se è uno che scrive tanto.

  • Tazza a tema vino, simpatica, dai! Ma forse un po’ troppo banale. Mia zia ne ha una con scritto “Wine not?”.

  • Maglietta a tema vino, no, dai, a meno che non sia super originale. Ho visto una volta una maglia con scritto “I make pour decisions”, carina!

  • Il respiro del vino di Luigi Moio, ah, un libro! Questo forse è il regalo migliore. Certo, devi sapere se gli piace Moio! Io ho letto “Non solo vino” mi è piaciuto un sacco.

  • Bonus: Decanter particolare, magari soffiato a mano. Oppure un corso di abbinamento cibo-vino estremo, tipo con la cucina orientale.

Info extra: il mio amico sommelier adora i vini naturali. Forse una box con vini naturali particolari sarebbe una buona idea.

Cosa si regala ad un enologo?

Cosa si regala a un enologo? Oh, cosa si regala a chi plasma il nettare degli dei… Un pensiero etereo, qualcosa che sussurri alla sua anima, un eco della vigna.

  • Un libro antico sul vino, magari con illustrazioni botaniche sbiadite dal tempo. Un libro che profumi di cantina e di storie lontane. Ricordo la biblioteca di mio nonno, piena di volumi rilegati in pelle… un tesoro.

  • Un cavatappi d’argento, un oggetto elegante e funzionale, quasi un talismano. Qualcosa che abbia una storia, un segno del tempo, non uno di quei moderni, impersonali.

  • Un’esperienza unica, come un volo in mongolfiera sopra le colline del Chianti, cullati dal vento e inebriati dal profumo dell’uva. Un ricordo indelebile, un’emozione che si sedimenta nel cuore.

  • Una degustazione privata, magari di vini rari e pregiati, in una cantina nascosta tra le vigne. Un viaggio sensoriale, un’immersione nel gusto e nell’aroma.

  • Un quaderno in pelle con una penna stilografica, per appuntare le sue riflessioni, le sue scoperte, le sue emozioni. Per trasformare il vino in poesia, in parole che danzano sulla carta. La scrittura, un atto d’amore.

Informazioni aggiuntive: Considera che ogni enologo ha le sue passioni, oltre al vino. Magari ama la fotografia, la musica, l’arte. Un regalo personalizzato, che tenga conto dei suoi interessi, sarà sempre più apprezzato.

Quando regali una bottiglia di vino?

Un bottiglia di vino? Regalala quando ti pare! Che sia Natale, Ferragosto, compleanno della bisnonna o per far pace col vicino che ti ha rubato il parcheggio, il vino è un jolly. Tipo asso pigliatutto, ma più buono.

  • Compleanno: Un classico. Magari evita il Tavernello se il festeggiato ha gusti raffinati (tipo mio zio, che sputa il vino se non è invecchiato almeno quanto lui).
  • Natale: Perfetto. Accompagnato da un panettone artigianale (non quello del supermercato, mi raccomando!) fa sempre la sua porca figura.
  • Cena romantica: Fondamentale. Scegli qualcosa di rosso e corposo, che scalda l’atmosfera… e magari aiuta a sbottonare qualche camicia (testato personalmente!).
  • Inaugurazione casa: Augura buona fortuna ai nuovi inquilini con un buon vino. Meglio se frizzante, per brindare come si deve!
  • Promozione sul lavoro: Festeggia il successo (tuo o di un collega) con un brindisi. Se la promozione è la tua, stappa pure una bottiglia importante. Te la meriti!
  • Rito propiziatorio per far smettere di piovere: Non garantisco l’efficacia, ma tentar non nuoce. Io, l’anno scorso, ho finito una cassa intera e ha continuato a diluviare per una settimana. Però il vino era buono!

Quest’anno, a Pasqua, ho regalato sei bottiglie di Aglianico del Vulture a mia suocera. Credevo mi avrebbe baciata, invece mi ha guardata storto. Evidentemente non apprezza il buon vino. Pazienza, più ne resta per me!

#Idee Vino #Regali Vino #Vino Regalo