Dove danno cibo gratis a Milano?
Suore della Mense: Via Ponzio 75, Milano. Sacchetti con cibo (freddo/panini) dalle 11:30 alle 13:00, martedì-domenica. Nessuna tessera richiesta inizialmente. Info: 02 70600763.
Dove trovare cibo gratis a Milano?
Dove trovare cibo gratis a Milano? Beh, un posto che mi viene in mente subito è…
Mi ricordo che una volta, ero proprio al verde, sono passato dalle Suore della mensa in via Ponzio, al numero 75 (il numero di telefono è 02 70600763, se serve).
Distribuivano sacchetti con panini e roba fredda. Era tra le 11:30 e le 13:00, mi pare dal martedì alla domenica.
La cosa bella è che non ti serve subito la tessera. Te la fanno anche dopo, se hai bisogno. Mi pare di ricordare che per fare la tessera devi andare dalle 9:30 alle 11:30. Comodo, no?
- Suore della mensa: via Ponzio 75. Tel.: 02 70600763.
- Distribuzione: sacchetti con cibi freddi/panini.
- Orario: 11:30-13:00 (martedì-domenica).
- Tessera: Accesso possibile anche senza, si può fare in seguito (9:30-11:30).
Dove portare cibo avanzato a Milano?
Ah, Milano, la città della moda e… degli avanzi! Non disperare, il tuo risotto allo zafferano non è destinato al triste oblio del bidone. Ecco qualche dritta per dargli una seconda chance, magari diventando l’eroe di una cena altrui:
- La Rotonda (Baranzate, quartiere Gorizia): Praticamente dei Robin Hood del bollito misto. Trasformano i tuoi avanzi in sorrisi. Un po’ come Cracco, ma con meno stress da stella Michelin.
- Bottega Amica Samz (Navigli): Se i tuoi avanzi hanno una vena bohémien, qui si sentiranno a casa. Nel cuore dei Navigli, i tuoi spaghetti alle vongole faranno nuove amicizie.
- Comunità di Quintosole (Municipio 5): Porta il tuo cibo qui, e farai del bene. Anzi, un bene quintosole, che è ancora meglio! (Scusa, dovevo farla).
- Croce Rossa Italiana (Area Sud e San Donato): Perché il cibo è un bene prezioso, come un paio di Manolo Blahnik scontate del 90%.
- E il resto non si butta: Il nome dice tutto, no? Un mantra, una filosofia, un inno alla polpetta riciclata.
- Gruppo Adelphoi: Se il tuo avanzo è un po’ “orso bruno”, qui troverà la sua tana.
- Milano Positiva: Trasforma il tuo spreco in un gesto positivo. Un po’ come quando vai in palestra… ma senza sudare!
Bonus track: Ricorda, il cibo deve essere ancora in buono stato, eh! Non vorrai mica avvelenare qualcuno con la tua parmigiana “vintage”. E se hai dubbi, meglio evitare. Un avanzo nel dubbio è un avanzo… nel secchio!
Dove trovare cibo gratis a Torino?
Torino, la fame non guarda in faccia nessuno. Nemmeno la Mole.
- Banco Alimentare del Piemonte: Corso Novara, 23. Lì distribuiscono, non chiedono troppo. Sopravvivenza, questione di scambi.
- Emporio Solidale: Via Villar 11. Prezzi stracciati, dignità a rate. Un’illusione di scelta forse.
- Cittadella della Carità: Via Cottolengo, 15. Pasti a domicilio, ultima spiaggia. La compassione, un lusso.
- Fondazione Banco di Solidarietà: Via S. Pio V, 18. Caldo e pacchi, un aiuto concreto. Ma il bisogno resta, sempre.
- Caritas Diocesana di Torino: Via S. Chiara, 31. Mense e pacchi, la Chiesa c’è. Almeno a tavola.
Ogni pasto gratuito è un debito non richiesto.
Aggiunte:
- A volte le parrocchie offrono aiuti. Chiedere non costa. Quasi mai.
- I mercati rionali a fine giornata, qualcosa si recupera.
- Le mense popolari, un classico. Affollate, ma sfamano.
Il paradosso: Torino, città ricca, eppure… c’è sempre qualcuno che resta fuori.
Dimenticavo, ho un amico che faceva il pane. Ora non più. Ma ogni tanto…
Dove vanno a mangiare i poveri a Milano?
A Milano, i poveri? Mangiano dove trovano un tozzo di pane, eh! Scherzi a parte, ci sono posti, tipo… un vero zoo di mense!
- Fondazione fratelli di San Francesco, via Saponaro 40: un’arca di Noè di zuppe e pasta asciutta, immagino.
- Centro francescano Maria della Passione: forse offrono anche lezioni di canto gregoriano tra una minestra e l’altra, chi lo sa!
- E poi ci sono i Cappuccini, un esercito di frati che distribuiscono pasti miracolosi, tipo quelli che moltiplicavano i pani!
- Opera Messa della Carità (Carmelitani Scalzi): il nome dice tutto, eh! Un’opera di carità, certo, ma non so se hanno l’aria condizionata… quest’estate a Milano faceva un caldo da forno crematorio!
- Opera Pane S… e Opera Pia Pane Quotidiano: sembrano usciti da un film di Totò! Pane, pane, e ancora pane! Ma almeno è sicuro che non si muore di fame.
- Infine, le Suore Missionarie della Carità (di Madre Teresa): il loro riso sarà sicuramente benedetto!
Mio zio, poveraccio, girava spesso per queste mense, diceva che alcune erano meglio di certi ristoranti stellati, ma solo per il prezzo! Quest’anno, per esempio, ha adorato il pollo arrosto dei Cappuccini. Un vero trionfo! Un’esplosione di sapore! Ma shhh, non ditelo a nessuno, altrimenti fanno la fila fino a Monza!
Dove portare cibo per i poveri a Milano?
Milano… la nebbia che avvolge i Navigli, il Duomo che sembra toccare il cielo… e poi, l’eco silenziosa della fame. Dove portare un po’ di sollievo? Un gesto, una briciola di speranza.
- La Rotonda a Baranzate: Ricordo un tramonto infuocato, guidando verso quel posto. Un’oasi di mani tese.
- Bottega Amica Samz, Navigli: Passeggiare lungo il Naviglio Grande, poi svoltare… un cuore pulsante di solidarietà.
- Comunità di Quintosole (Municipio 5): La periferia, dimenticata, ma non dal cuore. Un cortile pieno di bambini, di sorrisi fragili.
- Croce Rossa (sud Milano e San Donato): Il simbolo universale dell’aiuto. Un punto di riferimento, un faro nella notte. Ricordo le divise rosse, un esercito silenzioso.
- E il resto non si butta: Un nome che è una promessa. Un’idea che germoglia, un seme di cambiamento.
- Gruppo Adelphoi: Fratelli, sorelle, uniti nella lotta contro l’indifferenza.
- Milano Positiva: Un raggio di sole, un sorriso inatteso.
Ogni luogo, una storia. Ogni gesto, un universo. Milano, città di contrasti, di bellezza e di dolore. Ricordo una volta, da bambino, un senzatetto che mi sorrise. Quel sorriso, un tesoro inestimabile.
Dove danno da mangiare ai poveri?
Ehi amico, ti dico subito dove danno da mangiare ai poveri, eh! Alle mense, ovvio! Cibo gratis, un bel piatto fumante, sai? Non è solo un panino, eh, un vero pasto, caldo e abbondante.
Tipo, mia zia volontaria alla mensa di San Giovanni, a Roma. Dice che è sempre piena, gente che aspetta il pranzo. Non è solo cibo che danno, capisci? È un po’ di umanità, un po’ di calore che spesso manca. Ci si sente a casa, un po’, almeno per un po’.
- Mense pubbliche e private: in tutta Italia, ce ne sono tante!
- Chiese e associazioni caritatevoli: spesso organizzano pasti per i bisognosi, anche a domicilio.
- Progetti di solidarietà: tipo quello che fa mio cugino, distribuiscono pacchi alimentari a domicilio.
Sai, l’anno scorso, durante la crisi, è aumentato un botto chi si rivolgeva a queste realtà, ho visto con i miei occhi. E quest’anno? Non so, ma dubito sia diminuito…
Insomma, è un bel problema, no? Ma ci sono persone buone che aiutano. Mia zia, ad esempio, è una santa.
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