Dove valutare bottiglie di vino?

Dove posso vendere bottiglie di vino?

Uff, dove vendo ste bottiglie? 🤔

• Enoteca: Forse quella vicino casa, “Il Cavatappi Felice”? Vediamo se gli interessano vini vecchi.

• Antiquariato: Mmm, forse! C’è “La Soffitta dei Ricordi” in centro, con quel signore un po’ strano.

• Mercatino: Al mercatino del mio paese, quello della prima domenica del mese? Forse qualcuno le prende, basta dire che sono vuote eh.

• Online: Ho visto siti tipo “VinoVintage.com”, ma boh, mi sembra complicato. Serve la perizia? 😓

• Collezionisti: Su Facebook c’è un gruppo, “Amanti del Barolo”? Magari lì… devo fare delle foto decenti però.

Ah, dimenticavo! Tanti ristoranti stellati hanno delle cantine fornite, forse posso provare a contattarne uno!

Dove vendere bottiglie antiche?

Dove vendere queste bottiglie vecchie? Mamma mia, che casino! Devo sgomberare la cantina, è piena zeppa!

• Ebay? Troppo lavoro, troppe commissioni.
• Mercatini? Ma chi ci va più ai mercatini? Mia nonna sì, ma io no!
• Amici? Boh, magari qualcuno conosce un collezionista…

Ah, giusto! Ho visto un sito, Vintage Beverage, www.vintagebeverage.it, lo so perché l’ho cercato ieri sera, ero a letto e guardavo il telefono. Dice che è gratis, ma chissà se funziona davvero. Devo provarci!

Speriamo di ricavare qualcosa, almeno per pagarmi un caffè. Oppure due! No, tre caffè, magari uno buono, quello del bar sotto casa.

Poi devo ricordarmi di… Ah, giusto! Dovevo chiamare Marco per quella storia del motorino, già, e poi devo… devo… Oddio, la lista della spesa! Latte, pane, e… e… cosa altro?

• Contattare Vintage Beverage. Prioritario!
• Chiamare Marco.
• Lista della spesa.

Ah, sì, Vintage Beverage! Si dice che sia specializzato in liquori, distillati, e roba pubblicitaria. Perfetto per le mie bottiglie di Cinzano anni ’70! Quelle le voglio vendere per prime, quelle sono belle!

Note: Ho provato il sito Vintage Beverage oggi. Sembra affidabile. Ho inserito le foto di alcune bottiglie, speriamo bene!

Dove far valutare bottiglie di vino?

Dove far valutare le bottiglie di vino? Ah, il dilemma del sommelier improvvisato!

• Vivino: È tipo il Facebook del vino, ma con più gente che si lamenta del tannino. Quaranta milioni di utenti? Probabilmente metà sono lì solo per le foto dei bei bicchieri. Comunque, ottimo per un’opinione di massa, anche se a volte la massa ricorda un branco di pecore che seguono il pastore più chiacchierone. Utilissimo se vuoi sapere se quel Cabernet Sauvignon del ’98 è una bomba o una delusione che merita un riposo eterno in cantina (magari sotto una cascata di polvere).

• Wine-Searcher: Questo è per chi cerca il prezzo giusto, non la poesia del vino. È tipo il sito di aste online ma per i vini pregiati: trovi offerte pazzesche, ma anche fregature da mille e una notte. Attenzione, però, che a volte ti fa venire la tentazione di vendere il tuo rene per comprare quel Chateau Lafite Rothschild.

• Delectable: Ah, l’app da “scopritore”. Ideale per chi ama l’avventura, ma non sa distinguere un Pinot Grigio da un’acqua minerale leggermente frizzante. Però, se sei in cerca di emozioni forti e inedite, è la tua app. Puoi finire per scoprire un tesoro… o una fogna.

Personalmente, tra una partita a briscola con mio zio Gigi e un’escursione in montagna a caccia di funghi (porcini, ovviamente), preferisco Vivino. La massa ha i suoi difetti, ma almeno è democratica, anche se a volte sembra il Parlamento Europeo in piena seduta.

Come si fa a sapere il valore di una bottiglia di vino?

Valore di una bottiglia? Domanda oziosa. Dipende da chi compra, non da chi vende.

• Vivino: Un algoritmo, un’app. Come dare anima a un numero. La folla decreta il valore.
• Wine-Searcher: Prezzi globali. Utile se hai tempo. Non se hai sete.
• Delectable: Scatta, valuta. Effimero come un ricordo.

Altre app? Distrazioni. Il vino si beve, non si calcola. Il prezzo è solo un’opinione. “Il vino eleva l’anima e accende i cuori”, diceva qualcuno. Forse è vero. Forse no.

Informazioni aggiuntive:

Il valore reale? Ricordo mio nonno, stappava un Barolo ’61. Pagato poco, bevuto come un re. Quello era valore. Ora, l’annata conta. L’etichetta. Il mercato. Il blasone più che il sapore.

Dove vendere bottiglie da collezione?

Ecco alcuni canali dove vendere bottiglie da collezione, con qualche spunto aggiuntivo:

• Vintage Beverage: Un portale specializzato (www.vintagebeverage.it) offre uno spazio gratuito per mostrare le tue bottiglie a collezionisti di liquori e oggettistica pubblicitaria. Ottimo per iniziare!

• Aste specializzate: Case d’asta come Christie’s o Sotheby’s (anche se solitamente indirizzate a pezzi di alto valore) hanno dipartimenti dedicati ai vini e distillati rari.

• Mercatini dell’antiquariato: Frequentando mercatini di settore, potresti intercettare collezionisti interessati. L’esperienza diretta è impagabile.

• Gruppi online: Esistono numerosi forum e gruppi sui social media dedicati al collezionismo di bottiglie. Unisciti e interagisci!

• Negozi di antiquariato: Alcuni antiquari trattano anche bottiglie rare.

Il valore di una bottiglia da collezione è un tema affascinante. Non è solo il contenuto a contare, ma anche l’etichetta, la rarità, la storia. È un po’ come la vita: non è solo cosa bevi, ma la storia che c’è dietro ogni sorso.